Signal Messenger riceve 50 milioni di dollari dal co-fondatore di WhatsApp
Signal Messenger, il servizio di messaggistica che mette al centro la sicurezza e la privatezza dei suoi utenti, ha annunciato di aver ricevuto 50 milioni di dollari da Brian Acton, co-fondatore di WhatsApp
di Riccardo Robecchi pubblicata il 23 Febbraio 2018, alle 08:21 nel canale WebSignal, il noto servizio di messaggistica per gli utenti attenti alla privacy, ha ora una nuova casa: la Signal GFOundation, una nuova fondazione no-profit che prende il via grazie a una donazione di 50 milioni di dollari. IL generoso elargitore è Brian Acton, co-fondatore di WhatsApp.
Nonostante la discreta fama raggiunta e la diffusione del servizio, Signal si è trovata di fronte a difficoltà economiche che le hanno impedito di espandersi ulteriormente e migliorare quindi il proprio servizio. Grazie all'aiuto della Signal Foundation, la realtà "può ora incrementare le dimensioni della squadra, la capacità e le ambizioni", secondo quanto dichiarato da Moxie Marlinspike, capo di Signal.
Con i fondi ricevuti, Signal non dovrà preoccuparsi di dover rendere immediatamente e può concentrarsi invece su un ulteriore sviluppo che rimanda il momento in cui dovranno esserci dei profitti per sostenere le attività. Come scrive Marlinspike nel post sul blog di Signal, la media è di 2.3 sviluppatori concentrati a tempo pieno sullo sviluppo, con un picco massimo di 7 persone: con un'espansione del personale è sperabile che arrivino risultati positivi in breve tempo.
Signal rimane un'entità separata sotto l'ombrello della Signal Foundation, ma in futuro l'obiettivo è quello di espandere le attività verso altri settori, mantenendo comunque al centro la missione di Signal: rendere la comunicazione privata accessibile e ubiqua.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon son esperto di questo genere di organizzazioni, ma ho capito essere una fondazione non-profit, che genere di profitti ci potrebbero essere al di fuori di fondi e donazioni?
Ovviamente quando parliamo di utili significa che le spese sono già state detratte. Un esempio: se l'amministratore ha speso 1.000€ di carburante in un anno per l'attività della fondazione, può farseli rimborsare dai profitti.
Quello che è vietato è distribuire gli utili tra i soci, sotto forma di compenso
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".