Planetario Perduto è il primo escape game da giocare negli spazi del Museo di Scienza e Tecnologia di Milano

Planetario Perduto è il primo escape game da giocare negli spazi del Museo di Scienza e Tecnologia di Milano

Un'esperienza di gioco rivoluzionaria dove il museo diventa un'enorme area di esplorazione. È ''Planetario Perduto'' ossia il primo vero escape game da poter giocare direttamente negli spazi espositivi del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano. Ecco tutti i dettagli

di pubblicata il , alle 11:03 nel canale Web
 

Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano apre una nuova frontiera nell'intrattenimento museale lanciando "Planetario Perduto", il primo escape game multigiocatore da vivere interamente all'interno dei suoi spazi espositivi. Un'esperienza immersiva e coinvolgente che fonde realtà e narrazione in un mondo di gioco pioneristico.

Il lancio di "Planetario Perduto" rappresenta un passo avanti audace nel rendere i musei più accattivanti e partecipativi, specialmente per le nuove generazioni abituate a un intrattenimento altamente interattivo. L'obiettivo è trasformare la visita museale in un'avventura digitale travolgente.

La trama: tra profezie antiche e intelligenza artificiale

La storia ha inizio il 1° gennaio 2024 quando il Direttore del Museo riceve una misteriosa lettera dal Professor Zachary Jones dell’Institute for the Study of the Ancient World di New York, che cela un segreto: il Barone Wernher Magnus Maximilian Von Braun, ultimo custode del Planetario Perduto, dalla sua dipartita è in cerca dell’Erede a cui rivelare la mappa dei Glifi che salverà l’Umanità dall’antica profezia. I giocatori vengono quindi reclutati come esploratori per seguire le tracce del Barone Von Braun e decifrare gli enigmi cosmici celati negli angoli più remoti del museo. Armati di un kit di oggetti misteriosi, dovranno collezionare formule esoteriche nascoste in alcune delle opere e reperti più iconici delle collezioni.

Ad accompagnare i partecipanti in questa missione soprannaturale c'è Meta Dendral, una misteriosa intelligenza artificiale riaffiorata dal passato. Questa entità virtuale non fornisce soluzioni, ma pone interrogativi che sfidano la percezione dei giocatori, costringendoli a osservare l'ordinario da nuove prospettive. Attraverso 8 missioni da completare, Meta Dendral condurrà le squadre di esploratori in un percorso che abbraccia alcune delle sezioni più affascinanti del museo, tra cui le Gallerie Leonardo, l'area Spazio, Mosaico Tecnologico, il sottomarino Enrico Toti e il Padiglione Aeronavale.

Un' epica Avventura tra Passato e Futuro

"Planetario Perduto" trasforma gli oggetti museali in portali temporali che connettono epoche e discipline diverse. Navi, sottomarini, aerei, computer e persino le macchine leonardesche diventano parti integranti di un puzzle cosmico più grande. Secondo Luca Roncella, Game Designer del Museo, "I giocatori, collaborando e guidati da Meta Dendral, vivranno in prima persona un racconto ucronico in cui ai fatti storici si sovrappongono glitch informativi che li costringeranno a scardinare tutto ciò che sembra scontato. Giocando e interagendo con gli oggetti storici emergeranno dettagli e storie che ne riveleranno aspetti poco conosciuti, in un continuo rimando di connessioni remote che svelaranno nuove possibili narrazioni."

"Planetario Perduto" è un progetto pilota che si inserisce in una missione più ampia del Museo: sfruttare i linguaggi e le tecnologie digitali per valorizzare il proprio patrimonio in modo innovativo. Essendo stato il primo museo in Italia a creare un sito web nel 1997 e oggi l'unico ad avere un game specialist dedicato, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia si conferma un pioniere nell'adozione di nuove forme di narrazione interattiva.

Luca Roncella spiega: "Questo escape game è un modo nuovo e alternativo di vedere e vivere il museo che susciterà nei più curiosi il desiderio di saperne di più, perché crediamo che la curiosità sia un potente antidoto contro il pregiudizio e gli atteggiamenti antiscientifici."

In un'epoca in cui le tecnologie digitali ridefiniscono costantemente il modo in cui produciamo, consumiamo e condividiamo arte e cultura, iniziative come "Planetario Perduto" dimostrano come i musei possano rimanere all'avanguardia, offrendo esperienze immersive che portano il racconto culturale a un livello superiore.

ESCAPE GAME PLANETARIO PERDUTO - Dettagli

Durata: 90-120 minuti circa 
Giocatori: 2 - 4 
Età: dai 16 anni in su 
Calendario: a partire da sabato 23 marzo, è possibile consultare sul sito il calendario dei weekend disponibili fino domenica 30 giugno 2024 
Orari: partenza gruppi ore 11.00, 12.00, 15.00 e 16.00 sia al sabato che la domenica 
Ingresso: Via Olona, 6 
Lingue di gioco: italiano, inglese e francese 
Costo: biglietto di ingresso al Museo (10€ per ogni partecipante) + escape game con kit di gioco per massimo 4 persone (25€ totali). Esperienza acquistabile in prevendita esclusiva sul sito https://feverup.com/m/159287 a partire da mercoledì 6 marzo 
Requisiti tecnici: smartphone con connessione internet 

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