Perché i giovani preferiscono le criptovalute rispetto agli investimenti tradizionali

Perché i giovani preferiscono le criptovalute rispetto agli investimenti tradizionali

I giovani investitori del XXI secolo sono più propensi a impiegare il loro denaro in criptovalute, senza abbandonare del tutto gli investimenti tradizionali, ma lasciandoli in secondo piano.

di pubblicata il , alle 14:31 nel canale Web
BitcoinEthereum
 

La nuove generazioni di giovani, quindi millennial degli anni '90 fino alla più recente Gen Z, sono più inclini ad investire nelle criptovalute e nelle nuove tecnologie basate su blockchain. Un po' per natura e un po' per il loro estro rivoluzionario, i piccoli nuovi investitori sono più reticenti di fronte alla finanza tradizionale.

Affidarsi ad un'azienda o ad un consulente finanziario viene visto come una debolezza, ovvero una mancanza di fiducia verso sé stessi. Per questo, molti ragazzi sono spinti ad investire nelle tecnologie più vicine al loro modo di vivere e vedere il mondo, sicuramente più affine alle criptovalute, agli NFT e alla blockchain rispetto alle opzioni di investimento tradizionali. Anche per esperienze personali figlie dei trascorsi di genitori o conoscenti più adulti, molti giovani considerano i sistemi finanziari tradizionali iniqui e inefficienti.

Zune

Gen Z: accessibilità, responsabilità e fiducia nella tecnologia

È inevitabile che un ragazzo sia più attratto dalla novità o da un meme rispetto ad un'azione societaria. L'esempio lampante è quello di Dogecoin, moneta digitale nata per gioco diventata la terza crypto sul mercato per capitalizzazione. Una criptovaluta come il Dogecoin ha fatto avvicinare molti giovani a questo mondo, molti dei quali una volta entrati hanno acquistato anche Bitcoin, Ethereum e altre monete.

La maggior parte dei giovani che hanno investito in Bitcoin, Ethereum e altre altcoin non lo fanno per trarne un profitto immediato, ma con una visione a lungo termine. I ragazzi sono convinti che la criptovaluta e la blockchain siano il futuro della finanza e questo pensiero si riflette sull'obiettivo finale: trovare un'alternativa valida al sistema bancario tradizionale.

La generazione Z vive in un periodo complicato sotto questo punto di vista, in quanto ha il difficile compito di fare da ponte tra il presente e il futuro. Insomma, deve riuscire a portare avanti il concetto di blockchain e di moneta digitale affinché diventi una realtà consolidata a tutti gli effetti, cosa che ad oggi non si può ancora dire, nonostante i passi da gigante compiuti recentemente. Non si fa quindi solo per gioco o per profitto, lo si fa per una ragione ben più profonda. Secondo un sondaggio della CNBC, i millennial milionari possiedono almeno il 25% della propria ricchezza in criptovalute, mentre un terzo degli intervistati ne ha più della metà.

Un'altra considerazione non meno importante che ha portato i più giovani a supportare e ad investire sulle crypto è la loro accessibilità. I metodi tradizionali hanno metodi di accesso spesso complicati, cosa che le criptovalute invece non hanno. Nel mercato digitale ci può entrare chiunque abbia accesso ad una rete internet e al suo interno si è tutti uguali.

Poi lo sappiamo benissimo, la criptovaluta è un investimento rischioso per la sua volatilità e per la mancanza di regole chiare sul suo utilizzo, ma sappiamo altrettanto bene che il mondo dovrà prima o poi fare i conti con questa "nuova finanza" in cui il Bitcoin ha una capitalizzazione di mercato di 636 miliardi di dollari (47% sul totale delle crypto), senza contare tutte le altre.

Come precedentemente detto, gli investimenti in criptovalute vanno comunque presi con estrema cautela e con la consapevolezza che la volatilità di quest'ultime possono far perdere anche l'intero investimento in poco tempo. Non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, perché ci sono ancora parecchi giovani che credono nel sistema finanziario tradizionale, ma è indiscutibile che il vento stia lentamente tirando verso un'altra direzione.

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97 Commenti
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phmk23 Giugno 2021, 14:43 #1
Che domanda.... perchè credono di diventare ricchi subito e senza lavorare....
Eh eh eh chissà come sono "contenti" quelli che hanno preso i BC a 60.000 $ credendo che andasse a 100.000 ....
Dai così che torniamo ai prezzi umani delle GPU ....
acerbo23 Giugno 2021, 14:45 #2
Ma quelli della generazione Z (nati tra il 95 ed il 2010) dove li prendono i soldi da investire?
A 20/25 anni in media si sta ancora all'università o si lavora da qualche anno.
Comunque se si deve tentare la fortuna investendo in borsa tanto meglio buttarsi sulle criptovaute, altrimenti l'unico investimento sicuro resta il mattone.
I libretti di risparmio hanno tassi di interesse ridicoli, i titoli di Stato idem, forse conviene metterli in una valigetta e andarsene al casino
barzokk23 Giugno 2021, 14:46 #3
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/p...nali_98706.html

I giovani investitori del XXI secolo sono più propensi a impiegare il loro denaro in criptovalute, senza abbandonare del tutto gli investimenti tradizionali, ma lasciandoli in secondo piano.

Click sul link per visualizzare la notizia.

scusate ma c'è un errore, si scrive "gggiovani"
come in "a mio cugggino"
Lelevt23 Giugno 2021, 15:15 #4
Che tristezza. Con la prospettiva del guadagno facile si bruceranno quei pochi soldi che già fanno fatica a guadagnare.
Ricordiamo che attualmente dai massimi di Aprile/Maggio siamo a -50% circa
Non avete ancora capito che il sistema delle criptovalute è un altro modo per sottrarre ricchezza ai piccoli per ingrassare i grossi investitori, ed è per giunta il più subdolo, perchè non regolamentato, facilmente manipolabile, estremamente volatile.
Svegliaaaa c'è gente che si sta facendo i miliardi con le criptovalute, sulle spalle dei nostri pochi spiccioli guadagnati con tanta fatica!!
sbaffo23 Giugno 2021, 15:26 #5
Originariamente inviato da: barzokk
scusate ma c'è un errore, si scrive "gggiovani"
come in "a mio cugggino"

esatto,
Questi GGGiovani che non hanno vissuto la bolla dot.com del 2000 e ora cascano in questa nuova bolla. Io li chiamerei "tulipeer".
nonsidice23 Giugno 2021, 16:03 #6
Originariamente inviato da: Lelevt
Che tristezza. Con la prospettiva del guadagno facile si bruceranno quei pochi soldi che già fanno fatica a guadagnare.
Ricordiamo che attualmente dai massimi di Aprile/Maggio siamo a -50% circa
Non avete ancora capito che il sistema delle criptovalute è un altro modo per sottrarre ricchezza ai piccoli per ingrassare i grossi investitori, ed è per giunta il più subdolo, perchè non regolamentato, facilmente manipolabile, estremamente volatile.
Svegliaaaa c'è gente che si sta facendo i miliardi con le criptovalute, sulle spalle dei nostri pochi spiccioli guadagnati con tanta fatica!!


Ma non vi viene mai il dubbio che voi continuate a guardare indietro, mentre i giovani avanti ?
I tempi cambiano eh !!
25 anni fa era la generazione dei miei genitori a dire:" lascia stare i pc, non c'è futuro li è tutto virtuale, studia qualcos'altro che tra un paio d'anni al massimo questa moda di internet sarà abbandonata da tutti"
canislupus23 Giugno 2021, 16:06 #7
Ma mi fate capire una cosa?
Se un giovane mette i soldi in banca, forse riprende gli stessi soldi originari (vedi conto deposito) e si guarda l'anno intero.
Qui invece ci sono persone che prendono due o tre mesi per stabilire se un investimento sia valido o meno.
canislupus23 Giugno 2021, 16:08 #8
Originariamente inviato da: nonsidice
Ma non vi viene mai il dubbio che voi continuate a guardare indietro, mentre i giovani avanti ?
I tempi cambiano eh !!
25 anni fa era la generazione dei miei genitori a dire:" lascia stare i pc, non c'è futuro li è tutto virtuale, studia qualcos'altro che tra un paio d'anni al massimo questa moda di internet sarà abbandonata da tutti"


Parole sante... i miei mi dicevano che sprecavo tempo a "giocare con il pc"...
E' diventato il mio lavoro da qualche decennio e chi porta il pane a casa.
Tedturb023 Giugno 2021, 16:14 #9
Originariamente inviato da: canislupus
Parole sante... i miei mi dicevano che sprecavo tempo a "giocare con il pc"...
E' diventato il mio lavoro da qualche decennio e chi porta il pane a casa.


E magari le crypto saranno il lavoro dei gggiovani, che portera' loro il pane a casa
canislupus23 Giugno 2021, 16:17 #10
Originariamente inviato da: Tedturb0
E magari le crypto saranno il lavoro dei gggiovani, che portera' loro il pane a casa


Beh oggi ci sono alcuni che fanno gli streamer, gli influencer, etc...

Guadagnano e sono lavori che fino a qualche anno fa, nessuno avrebbe mai ipotizzato.

Potrebbero un giorno nascere dei consulenti che indirizzano le varie società verso l'uso di una blockchain (voglio i diritti d'autore ).

Di certo sempre meglio che sfornare altre decine di migliaia di avvocati...

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