Paperwhite arriva la sesta generazione Kindle
Con Paperwhite Amazoni introduce piccoli aggiornamenti funzionali al dispositivo ma soprattutto regalerà un libro in formato elettronico a ogni utente che acquisterà la versione cartacea
di Fabio Boneschi pubblicata il 04 Settembre 2013, alle 16:01 nel canale WebKindleAmazon
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa cosa c'entra lo scrivere con i libri di testo digitali? Mica li fanno scrivere a tuo figlio.
Il "rapporto con la carta", poi, è un aspetto feticista legato ad un vecchio concetto di libro.
Nel libro di testo, oltretutto, ciò che conta è l'informazione contenuta e la sua fruibilità, non il fruscio o il profumo del supporto.
Piuttosto, l'importate a parer mio è non passare dall'arricchire i publisher di libri di testo all'arricchire i produttori di schifezze elettroniche da 2 soldi, rivendute allo stato per centinaia di euro, che anzichè una generazione di gobbi produrrà una generazione di talpe, oltre che tanto, tanto silicio da qualche parte in india...
Il problema è far coesistere queste due metodologie completamente diverse insieme.
C'è da dire pero che noi italiani non abbiamo di che preoccuparci per ancora un bel po' di tempo.
ma lo spero proprio se c'è un settore dove bisogna spingere in questo senso è proprio quello scolastico. Certo, con le scuole italiane che ci sono....anche se qualcuna ha adottato questo modello di studio.
Il "rapporto con la carta", poi, è un aspetto feticista legato ad un vecchio concetto di libro.
Nel libro di testo, poi, ciò che conta è l'informazione contenuta e la sua fruibilità, non il fruscio o il profumo del supporto.
Piuttosto, l'importate a parer mio è non passare dall'arricchire i publisher di libri di testo all'arricchire i produttori di schifezze elettroniche da 2 soldi, rivendute allo stato per centinaia di euro, che anzichè una generazione di gobbi produrrà una generazione di talpe, oltre che tanto, tanto silicio da qualche parte in india...
Questo lo credi tu, il rapporto non è feticista, com'è ero che l'uomo impara la posizione eretta grazie all'osservazione e non è un'abilità innata lo stesso si può dire della conoscenza imparata attraverso la carta e non attraverso internet.
Continuo a pensare che l'istruzione di base (elementare e medie) debba rimanere ancorata alla carta, per quanto riguarda il tempo libero ognuno fa quello che gli pare (e anch'io sono intenzionato a comprarmi un PW).
@ Bivvoz
Guarda che anche quando andavo a scuola io (e non è proprio l'altro ieri) questo discorso se ne parlava già in abbondanza e noi gli zaini li portavo davvero sulle spalle e non andavamo a scuola con il trolley. E con gli zaini riuscivamo comunque a fare i cretini in giro eppure nessuno di noi è figlio illegittimo di Hercules.
I 15-20 chili sulle spalle non ci credo proprio, pesa lo zaino di tuo figlio e controlla veramente quanti chili si porta dietro. Se si porta dietro 7-8 chili è già tanto e in caso si portasse 15 kg trova il metodo per diminuirgli lo zaino, sono sicuro che qualche sistema lo trovi (magari chiedere all'insegnante di creare un armadio per i libri che si possa chiudere con il lucchetto).
Mi fa piacere passare per quello retrogrado con le idee antiquate, io che ho letto più fantascienza di quanta ne possiate leggere voi in 10 vite, che amo il progresso e pianterei pannelli fotovoltaici sui tetti di mezza Italia oltre che essere circodato dalla tecnologia per la maggior parte della mia giornata.
Io le biblioteche le ho conosciute mi chiedo quanti padri di famiglia hanno la voglia di portare i propri figli nelle biblioteche e quanti li invitano alla lettura.
[U]Chiedete ad un bambino delle elementari o un ragazzino delle medie che strumento usare quando non si conosce una parola o si vuole approfondire un argomento. La maggior parte di loro vi risponderà che si cerca su internet o su wikipedia, solo quelli che hanno avuto dei genitori svegli vi risponderà che si può usare il dizionario o un'enciclopedia[/U].
Non mi auguro di tornare all'età della pietra perchè sono sicuro che i popoli informatizzati rischierebbero di estinguersi in brevissimo tempo.
Altro che 486 e cavalli e calasse
il motivo è semplicemente che ai "nostri" tempi non c'era la tecnologia e quindi non si poteva fare altrimenti, mi sembra logico. Manco gli zaini-trolley c'erano. E comunque sia il discorso "peso" è relativo e quasi insignificante, sono ben altre le motivazioni che dovrebbero spingere le scuole ad adottare questo modello, lo dico perchè in questo mercato c'ho lavorato per quasi 10 anni.
Non che dispiaccia, ma speravo in un concorrente per il Kobo Aura HD, magari rilanciando un po' più in alto la dimensione del display (un 8 pollici? O persino un ritorno ai 9"?)
Mi chiedo come sia possibile che qualcuno non abbia tirato fuori qualcosa di paragonabile al vecchio Skiff Reader, che purtroppo non è mai arrivato sul mercato.
Non mi riferivo a te, erano considerazioni personali sui pro e i contro
Non chiedere ad un bambino/ragazzino delle elementari/medie se preferisce un libro cartaceo o un prodotto tecnlogico perchè la domanda sarebbe paragonabile ad un "preferisci la pasta o il gelato?".
Se un libro non viene usato allora lo si lascia a casa con buona pace dell'insegnante.
In tutti questi anni sono state fatte una marea di leggi per:
- la riduzione del peso dei libri
- il turn over dei libri (che nelle elementari dovrebbe essere molto molto lungo)
e alla fine cosa si è concretizzato? una beata minchia come direbbe un comico Antonio Albanese (basta vedere come la Legge Levi sia passata in sordina in questo paese di cialtroni che leggono al massimo il Topolino al cesso il Tex Willer ed ignorano completamente i libri).
Non vi rendete conto di come la società moderna stia rendendo le persone sempre più pigre e con meno fantasia, voi alle elementari non coloravate i libri? Alle medie non vi hanno insegnato a prendere appunti sui libri, ad utilizzare metodi di apprendimento veloce attraverso la sottolineatura del libro o lo studio di parole chiave? Voglio vedere come fare tutto questo su un e-reader.
Ora dopo il cellulare dopo la prima elementare si penserà di dare l'e-reader in seconda elementare.
Io avessi avuto un e-reader alle elementari avrei fatto spendere ai miei genitori un capitale perchè le cose le distruggevo in maniera letterale, quanta immondizia tecnologica avrei prodotto
Comunque chiudo qui l'OT, questo PW rimane un ottimo prodotto da prendere in considerazione
Ma quale internet?!? Non è che la stai buttando sul generazionale?
Da quel che scrivi il problema è che verrà a mancare la carta, non eventuali produzioni eccessive di dispositivi elettronici che diventano obsoleti in un semestre, o che possono dare problemi di vista nel lungo periodo.
E' venuta a mancare la pietra, verrà a mancare la carta. L'uomo si è alzato in piedi ed è divenuto erectus, ma poi si è rimboccato le maniche e si è guadagnato i galloni di sapiens
Nel processo, l'informazione (per quanto spuria) è passata da pochi "eletti" alle masse. Mancano ancora alcuni miliardi di persone.
E con le macchine da scrivere ci potevi benissimo scrivere senza essere una dattilografa, ma il computer è meglio come fruibilità, eventuali modifiche, replicabilità e distribuzione dell'operato.
Certo, se si cercano emozioni particolari, quel tocco retrò, il ricordo del parente scomparso, allora è un'altro discorso...
Posto che non ho ben capito come fai a fare certe stime, non capisco che galloni ti dia il fatto di aver letto libri di fantascienza
Esprimi la tua opinione, come tutti.
Forse però hai centrato il problema: perchè piantare i pannelli fotovoltaici sui tetti di [U]sola[/U] mezza italia?!
E questo è un problema dei padri di familia, non degli e-reader o del supporto sul quale l'informazione è scritta!
Le hai conosciute? Allora ti sarà sicuramente capitato di chiedere un libro e dover aspettare che rientri ed esaurisca la coda di prenotazioni.
Potenzialmente, con gli e-book, questo problema può essere agevolmente superato. DRM permettendo.
E non dovresti nemmeno farti mandare la copia rimasta dalla biblioteca del paese vicino, basterebbe che l'ebook fosse presente nel sistema bibliotecario nazionale. Sempre DRM permettendo. Puoi scaricarti il libro mentre accompagni al parco tuo figlio, anzichè perder 1h per andare/tornare dalla biblioteca, e magari aver meno voglia di investire altre energie.
Se il bambino ha avuto dei genitori svegli davvero sa benissimo che wikipedia ha il difetto di esser fatta dagli utenti, che il dizionario cartaceo ha il difetto di esser vincolato al periodo di stampa e alla difficoltà di revisione, e che il metodo migliore per conoscere una parola qui ed ora (oltre al chiedere ai genitori stessi) è di cercarla su di un dizionario online serio
Benissimo, e allora guarda!
Sottolineare, prendere appunti, finanche audio, lo si può già fare! Figurati tra 3-4 anni...
E' fuorviante come definizione visto che la memoria è rimasta da 2 GB complessivi di cui circa 1,1 solamente è libero per caricare libri ed il resto occupata dal sistema
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