OpenAI, la casa di ChatGPT diventerà una società a scopo di lucro

OpenAI sta considerando una trasformazione da no-profit a compagnia a scopo di lucro, secondo le ultime indiscrezioni provenienti dal mondo degli sviluppatori di soluzioni di intelligenza artificiale.
di Rosario Grasso pubblicata il 18 Giugno 2024, alle 15:01 nel canale WebOpenAIChatGPT
Sam Altman ha anticipato la possibilità di trasformare OpenAI, la casa che si occupa del rivoluzionario strumento di intelligenza artificiale ChatGPT, da no-profit a compagnia a scopo di lucro durante un incontro con alcuni azionisti. La notizia è stata diffusa dal sito The Information e sembra confermata dalla nomina di Paul M. Nakasone, ex capo della NSA, a nuovo membro del consiglio di amministrazione.
Il consiglio di amministrazione attuale non controllerà la nuova struttura ma sarà affiancato da un nuovo consiglio. Altman, che attualmente ricopre la carica di CEO di OpenAI, ha, inoltre, discusso vari scenari di organizzazione societaria, includendo opportunità di investimento simili a quelle perseguite da Anthropic, la società sostenuta da Amazon, e da xAI di Elon Musk.
La trasformazione da no-profit a compagnia a scopo di lucro comporta numerosi cambiamenti, tra cui un consiglio di amministrazione più orientato agli interessi degli azionisti, la possibilità di accedere a finanziamenti più consistenti e una missione generale che potrebbe spostarsi dalla creazione di un impatto sociale alla generazione di profitti. Inoltre, le organizzazioni a scopo di lucro sono soggette a imposte sul reddito e altre imposte che le organizzazioni no-profit possono evitare, mentre differenze ci sono anche sul piano della trasparenza e della regolamentazione interna.
Tuttavia, da OpenAI arrivano smentite sul probabile cambio di rotta rispetto alla struttura attuale. "Rimaniamo concentrati sulla creazione di un’intelligenza artificiale a vantaggio di tutti. L’organizzazione no-profit è al centro della nostra missione e continuerà ad esserlo." ha detto un portavoce di OpenAI alla Reuters a proposito di queste indiscrezioni.
Nei giorni scorsi, inoltre, Elon Musk ha criticato OpenAI per aver cambiato prospettiva dopo il contributo economico di Microsoft, e teme che le ultime versioni dell'IA dell'azienda possano favorire interessi economici piuttosto che il bene dell'umanità. Musk, che è stato uno dei co-fondatori di OpenAI insieme a Sam Altman, Greg Brockman, Ilya Sutskever, John Schulman, e Wojciech Zaremba, aveva in precedenza portato in tribunale la stessa azienda ora diretta da Altman con l'accusa di aver tradito le promesse iniziali, ma ha recentemente ritirato la causa.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCioè cosa le compri a fare le azioni di una società se non per fare profitto?
Cioè cosa le compri a fare le azioni di una società se non per fare profitto?
Te lo ha detto Elmo ?
Cioè cosa le compri a fare le azioni di una società se non per fare profitto?
No, perché infatti al momento non ha azionisti. Li avrà nel caso che faccia il suddetto cambiamento.
Quindi con "incontro con alcuni azionisti" cosa si intende?
Possibili azionisti?
Possibili azionisti?
Non so cosa intendano, ma OpenAI non è quotata in borsa.
https://www.hiive.com/securities/openai-stock
Chiaramente tutto può cambiare.
Cioè cosa le compri a fare le azioni di una società se non per fare profitto?
la foundation non ha azionisti.
E l'altra OpenAI.
Sono sempre stati confusionari (volutamente)
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