Netflix, l'abbonamento con pubblicità potrebbe costare tra i 7 e i 9 dollari

L'abbonamento a Netflix supportato dagli annunci pubblicitari che sarà reso disponibile prossimamente su alcuni mercati selezionati potrebbe avere un prezzo mensile compreso tra i 7 ed i 9 dollari, almeno secondo quanto indicano le informazioni elaborate da Bloomberg.

Per capire come si collocherebbe questo prezzo, andiamo a vedere il listino che Netflix pratica nel mercato statunitense, come riportato sulla pagina ufficiale del supporto di cui vi riportiamo di seguito la tabella.

Come vediamo il prezzo attuale dell'abbonamento base di Netflix costa 9,99 dollari: a questo prezzo si può fruire dei contenuti in definizione standard e senza alcuna possibilità di utilizzo contemporaneo del servizio. Il profilo standard, che include la trasmissione in HD e l'utilizzo contemporaneo fino a due dispositivi ha un prezzo di 15,49 dollari, mentre a 19,99 dollari si può godere della trasmissione in 4K e utilizzo contemporaneo fino a 4 dispositivi.

Considerando che l'abbonamento di base ha un costo di 9,99 dollari è ragionevole supporre che il prezzo dell'abbonamento supportato dalla pubblicità possa collocarsi più vicino ai 7 dollari che ai 9, per risultare veramente appetibile. Ipotizzando un prezzo di 7,99 dollari si avrebbe un risparmio di 24 dollari all'anno.

Bloomberg afferma inoltre che Netflix sta ponendo particolare attenzione nel definire i contorni del servizio poiché è nella sua volontà non incappare nei reclami che spesso emergono con altri servizi di streaming che prevedono abbonamenti agevolati tramite inserzioni pubblicitarie. A questo scopo la società prevede di mostrare circa quattro minuti di annunci ogni ora di contenuto visualizzato e di evitare la trasmissione di annunci al termine della visione di un contenuto. Anche negli spettacoli per bambini o nelle produzioni originali non vi sarà la trasmissione di alcun annuncio pubblicitario.

Nelle passate settimane era però circolata l'indiscrezione, basata sulla presenza di codice specifico trovato all'interno dell'app, secondo la quale i profili con annunci pubblicitari non avrebbero potuto scaricare contenuti per la visione offline. Non è chiaro se ciò avverrà nel concreto, ma intanto Netflix ha bollato le informazioni divulgate da Bloomberg come "solamente speculazioni".