Netflix farà pagare la condivisione della password in cinque paesi del Sud America. E in Italia?

Era stato annunciato, era stato messo in fase di prova ma ora agli utenti di cinque nazioni in America latina, Netflix sta chiedendo il pagamento per la condivisione degli account se vogliono usare i loro abbonamenti in più abitazioni. L'azienda afferma che sia ancora un test ma di fatto sembra la messa in pratica di quello che ci si attendeva da tempo.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Luglio 2022, alle 08:56 nel canale WebNetflix
Netflix ha annunciato che in cinque paesi sudamericani – Honduras, Guatemala, Argentina, El Salvador e Repubblica Dominicana – farà pagare la condivisione degli account con persone che non fanno parte del proprio nucleo familiare ossia si dovrà pagare la famosa condivisione della password. Al momento, l'azienda, dichiara che è solo un test per cercare di limitare la condivisione degli account e delle password, una pratica che secondo Netflix è la causa principale della perdita di abbonati al servizio di streaming. Di fatto sembra il preludio a quello che potrebbe essere un nuovo costo aggiuntivo sul già salato prezzo che gli utenti devono pagare per usufruire di contenuti streaming nel mondo. Il costo aggiuntivo sarà di circa 1,70€ in Argentina e di circa 3€ negli altri paesi, e verrà applicato se l’account viene utilizzato in un luogo diverso da quello selezionato come primario per più di due settimane.
Netflix: salvare i conti facendo pagare di più gli utenti
La storia è lunga ed è anche ormai conosciuta. Secondo Netflix, circa 100 milioni di nuclei familiari utilizzano un account Netflix pagato da un altro nucleo familiare. Nel primo trimestre di quest’anno, il servizio di streaming ha perso 200mila abbonati e ha previsto di perderne altri 2 milioni nel trimestre successivo. "Oggi la diffusa condivisione degli account tra diverse famiglie limita la nostra abilità di investire sul lungo periodo e di migliorare il nostro servizio" ha scritto in un comunicato Chengyi Long, responsabile dell’innovazione della produzione di Netflix.
La condivisione delle password è molto diffusa in America Latina e l'azienda di streaming proprio lì ha voluto iniziare a realizzare questo tipo di test, facendo pagare chi condivide i propri account, cercando di arginare il fenomeno. Abbiamo visto la notizia di pochi giorni fa con cui la piattaforma di streaming ha annunciato la novità a livello generale sull'attivazione (in collaborazione con Microsoft) degli abbonamenti con la pubblicità, altro tentativo di arginare la perdita di abbonati, riducendo il costo degli abbonamenti a chi accetterà l’inserimento di spazi pubblicitari (per la prima volta nella storia di Netflix), con l’obiettivo di spingere più persone a iscriversi così da recuperare gli abbonati persi.
Lo scorso marzo erano state introdotte due nuove funzionalità in Cile, Costa Rica e Perù per applicare anche in quei paesi un costo aggiuntivo in caso di condivisione di un account tra più nuclei familiari. "Abbiamo sempre reso facile per le persone che vivono insieme condividere i propri account di Netflix, che hanno funzioni come i profili separati e più riproduzioni in contemporanea nei piani Standard e Premium. Se da una parte hanno avuto molto successo, dall’altra hanno creato un po’ di confusione su come possa essere condiviso l’abbonamento di Netflix. Il risultato è che gli account sono condivisi tra più nuclei famigliari, e questo influisce sulle nostre capacità di investire in nuovi film e serie tv" aveva detto Netflix per la prima novità. La seconda, che di fatto è complementare alla prima, aveva consentito agli abbonati Base, Standard e Premium che sfruttano l’account di un altro nucleo famigliare di trasferire le proprie informazioni su un nuovo profilo o su un profilo esterno a pagamento, mantenendo in questo modo la cronologia delle visualizzazioni, l’elenco dei preferiti e i consigli personalizzati.
Insomma l'idea di Netflix è quella di arginare il tracollo degli abbonati e per far tornare i conti è probabile che anche in altri paesi in futuro (Italia?) si decida di introdurre il pagamento per la condivisione. Al momento però non arriva alcuna notizia in merito da Netflix e dunque non è palese che l'azienda decida di ampliare questa nuova funzionalità anche in altre regioni.
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa non rompessero tanto le balle. L'account è personale, mio. Se lo voglio utilizzare a casa, in treno, mentre sono in vacanza, al gabinetto, sono affari miei ! L'importante è che non ceda le mie credenziali ad altre persone. Li aspetto al varco se decidono di introdurre questa restrizione in Italia, all'abitazione principale mi collego anche in vpn e posso quindi uscire sempre con lo stesso ip, anche mi trovassi a Kathmandu. Ahi voglia a verificare ! Comunque ripeto se tirano troppo la corda, disdico l'abbonamento e li mando...."a quel paese". Pensassero ai contenuti che è meglio !
Tranne stranger things non ci sono recenti produzioni netflix degne di nota, il catalogo è fermo da 1 annetto e la gente ha finito tutto ciò che poteva interessare durante il lockdown. Non era difficile prevedere un periodo di decrescita.
Se dovesse succedere anche in Italia che ci mettono minimo 3€ di aggiunta il prezzo diventerebbe uguale all'abonamento singolo. A quel punto faccio quello e solo nei mesi in cui mi interessa e in cui escono serie interessanti.
Ad esempio in questo periodo estivo che sono spesso fuori casa non lo farei.
Un tempo, quando non esistevano i servizi di streaming, si scaricavano da torrent le serie tv.
Ora se non avessi Netflix avrei giusto 2 o 3 serie da scaricare, specialmente in questo ultimo anno la qualità è crollata.
Mezze misure bislacche, eccezioni, regole farlocche e chi più ne ha più ne metta.
TI STANNO SULLE PALLE LE PASSWORD CONDIVISE? TOGLILE CAXXO!!
Fai solo abbonamenti SINGOLI che costano qualcosina meno.
Se uno ne vuole due in un colpo solo ulteriore sconto.
Fine del cinema.
Mezze misure bislacche, eccezioni, regole farlocche e chi più ne ha più ne metta.
TI STANNO SULLE PALLE LE PASSWORD CONDIVISE? TOGLILE CAXXO!!
Fai solo abbonamenti SINGOLI che costano qualcosina meno.
Se uno ne vuole due in un colpo solo ulteriore sconto.
Fine del cinema.
La questione è estremamente semplice.
Un abbonamento in streaming NON PUO' avere legami "fisici".
Se voglio utilizzare il mio account a casa, in mobilità o in una seconda abitazione, devo avere TUTTO IL DIRITTO.
Altrimenti stiamo andando indietro in stile Sky de primi tempi.
Un abbonamento in streaming NON PUO' avere legami "fisici".
Se voglio utilizzare il mio account a casa, in mobilità o in una seconda abitazione, devo avere TUTTO IL DIRITTO.
E infatti è così.
UN UTENTE, UNA PASSWORD, UN PROFILO.
Se lo usi sul cell, non puoi usarlo IN CONTEMPORANEA sulla TV.
Se lo usi sulla TV a casa non puoi usarlo IN CONTEMPORANEA sulla TV al mare.
UN UTENTE, UNA PASSWORD, UN PROFILO.
Se lo usi sul cell, non puoi usarlo IN CONTEMPORANEA sulla TV.
Se lo usi sulla TV a casa non puoi usarlo IN CONTEMPORANEA sulla TV al mare.
Quindi se una persona vuole vedersi una puntata di una serie mentre è fuori casa, deve accordarsi con chi sta a casa per non usare lo stesso servizio.
Mi sembra una limitazione ridicola.
Anche perchè in base a questa logica, una persona dovrebbe avere ALMENO 2 abbonamenti.
UN UTENTE, UNA PASSWORD, UN PROFILO.
Se lo usi sul cell, non puoi usarlo IN CONTEMPORANEA sulla TV.
Se lo usi sulla TV a casa non puoi usarlo IN CONTEMPORANEA sulla TV al mare.
e quando mai?
i profili esistono apposta.
il profilo "bambini" per esempio?
per chi ha figli, se è fuori casa tipico da pendolare e vuole guardarsi qualcosa in treno non può perché a casa i figli stanno guardando Netflix?
Mi sembra una limitazione ridicola.
Anche perchè in base a questa logica, una persona dovrebbe avere ALMENO 2 abbonamenti.
Quello è già così. Se hai l'abbonamento base puoi vederlo solo su un device.
Il problema della news è differente.
Te hai l'abbonamento con 2 profili per te e tua moglie.
Devi spostarti per lavoro per un mese, Netflix pensa che tu stia condividento l'account e ti fa pagare 3€ in più.
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