Musk mantiene la promessa: il modello IA Grok di xAI è adesso open-source

xAI, l'azienda di Elon Musk, ha reso disponibile su GitHub il codice sorgente del suo chatbot Grok. Questo passo consentirà a sviluppatori e ricercatori di tutto il mondo di analizzare e migliorare il modello di base, influenzando così il futuro sviluppo della tecnologia.
di Nino Grasso pubblicata il 18 Marzo 2024, alle 12:01 nel canale WebIn un momento cruciale della corsa all'IA generativa, xAI, l'azienda di Elon Musk, ha compiuto un passo molto importante verso la collaborazione e la trasparenza nel settore. L'11 marzo Musk aveva annunciato che xAI avrebbe rilasciato in open source il suo Grok, e così ha fatto: adesso il codice sorgente del chatbot è effettivamente disponibile su GitHub.
Nel post pubblicato dall'azienda si legge: "L'immagine è stata generata utilizzando Midjourney sulla base del seguente prompt proposto da Grok: Un'illustrazione 3D di una rete neurale, con nodi trasparenti e connessioni luminose, che mostra i pesi variabili come diversi spessori e colori delle linee di collegamento".
Questo consentirà a ricercatori e sviluppatori di tutto il mondo di accedere ai "pesi e all'architettura di rete del modello di base" del Mixture-of-Experts Grok-1 da 314 miliardi di parametri. Come si legge nel comunicato ufficiale, il modello è stato reso open source sotto licenza Apache 2.0, che abilita all'uso commerciale, tuttavia non ci sono menzioni relative ai dati utilizzati per il training. Inoltre, il modello rilasciato appartiene a un checkpoint dello scorso ottobre e non è ancora stato ottimizzato per applicazioni specifiche, come ad esempio il dialogo.
xAI rilascia il codice sorgente di Grok-1
Il rilascio del codice sorgente di Grok segna un netto distacco dalla tendenza di molte aziende tecnologiche a mantenere chiusi i loro modelli di IA, o a offrirli con licenze open-source limitate. Sebbene i colossi del settore - come OpenAI, Meta e Google - abbiano rilasciato modelli open-source o open-source limitati per ottenere feedback dalla comunità di ricercatori, i loro modelli più avanzati rimangono inaccessibili al pubblico.
La mossa di xAI apre le porte a una collaborazione senza precedenti tra sviluppatori e ricercatori nell'ambito dell'IA generativa, con la comunità che avrà la possibilità di analizzare, migliorare e contribuire allo sviluppo di Grok, influenzando direttamente il modo in cui xAI aggiornerà il chatbot in futuro. Gli sviluppatori, insomma, avranno la possibilità di esplorare e sperimentare con il nuovo modello di IA generativa di Musk, generando nuove innovazioni che potrebbero portare a ulteriori progressi in un campo che si sta già evolvendo molto velocemente.
Del resto, l'idea di Musk con Grok era proprio offrire una tecnologia più aperta e trasparente, con lo scopo di spingere i colossi a fare altrettanto.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSta male Elone?
Ci aveva visto lungo Ligabue.....vivo o morto x,faccia di chi ti vuole x
Sta male Elone?
Ci aveva visto lungo Ligabue.....vivo o morto x,faccia di chi ti vuole x
Sicuro sicuro sicurissimo che non c'è la "X"sul nome?
Guarda che l'ho letta,anche XAI,a furia di mettere X Musk mi fa venire voglia di metterci 0 così giochiamo a tris
nei modelli fatti in casa sono arrivati a 120B o miliardi di parametri
servono due o piu rtx in serie per farlo girare da quello che leggo su reddit
la crescita è davvero esponenziale nei prossimi mesi vedrete ancora piu cifre da capogiro
i miliardi di parametri indicano la completezza e la qualita delle risposte piu alta è meglio è se avete le capacita di farlo girare
lii utilizzo anche io per passare il tempo libero
ma sarebbe stato meglio farli uscire solo a pagamento chi li ferma adesso?
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