Microsoft si prepara a nuovi licenziamenti: migliaia di posti a rischio, ecco chi perderà il lavoro

Microsoft si prepara a nuovi licenziamenti: migliaia di posti a rischio, ecco chi perderà il lavoro

Microsoft si starebbe preparando a un nuovo round di licenziamenti, previsto per luglio, subito dopo la chiusura dell'anno fiscale. La misura, legata agli investimenti in IA e all'uso di terzi per le vendite, colpirà migliaia di dipendenti. I tagli seguiranno quelli già effettuati a maggio.

di pubblicata il , alle 07:11 nel canale Web
Microsoft
 

Secondo indiscrezioni raccolte da Bloomberg, Microsoft starebbe preparando a un nuovo round di licenziamenti, previsto per l'inizio di luglio, subito dopo la chiusura del suo anno fiscale. Secondo le fonti, i tagli riguarderanno diverse divisioni, con un impatto rilevante sul settore vendite, ma non limitato esclusivamente a quest'ultimo. La misura si inserisce in un contesto più ampio di razionalizzazione dei costi, mentre il colosso di Redmond continua a investire massicciamente nell'intelligenza artificiale.

Se confermato, la nuova sforbiciata arriverebbe a stretto giro dalla precedente: a maggio 2025 erano stati licenziati circa 6.000 dipendenti (pari al 3% della forza lavoro), principalmente nei reparti di prodotto e ingegneria. Già a gennaio 2023 Microsoft aveva avviato un'importante ristrutturazione con l'eliminazione di 10.000 posizioni, coinvolgendo anche team strategici come quello dedicato alla realtà mista.

Tuttavia, in aprile, l'azienda ha comunicato ai dipendenti l'intenzione di ricorrere a società terze per gestire un maggior numero di vendite di software a clienti di piccole e medie dimensioni. Questa strategia, unita alla necessità di contenere i costi in settori non strategici, ha portato a una progressiva riduzione della forza lavoro globale della casa di Redmond, scesa dai circa 235.000 dipendenti a gennaio 2025 a circa 228.000 a giugno.

Nonostante queste misure, Microsoft continua a riportare risultati finanziari solidi. Nel terzo trimestre dell'anno fiscale 2025, l'azienda ha registrato ricavi per 70,1 miliardi di dollari (+13% su base annua) e un utile netto di 25,8 miliardi di dollari (+16%). Tuttavia, il consolidamento delle operazioni e la crescente automazione legata all'AI sembrano destinati a trasformare ulteriormente la struttura occupazionale interna.

Come spesso accade nel settore tecnologico, i tagli non sono necessariamente indice di crisi, ma riflettono una ridefinizione delle priorità aziendali in uno scenario in rapida evoluzione. Nelle scorse ore anche il CEO di Amazon ha annunciato che ci saranno esuberi a causa delle efficienze raggiunte grazie all'AI.

3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
AlexSwitch19 Giugno 2025, 09:18 #1
Più IA, più profitti per gli investitori... Come al solito si preferisce la rendita finanziaria alla creazione di ricchezza dal reddito da lavoro, fino a quando la bolla non scoppierà. History repeating...
Titanox219 Giugno 2025, 09:49 #2
il gamepass è il futurooooh!!!
Nessun gioco venduto, nessuna console venduta, soldi spesi per pagare le uscite sul pass ovvio che poi licenziano le persone
tra l'altro gli abbonati sono fermi questi pensavano che con quell'aborto di cod avrebbero aumentato gli utenti
megamitch19 Giugno 2025, 10:27 #3
non è la prima volta che annunciano ed eseguono tagli.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^