Maxi truffa online da 60 milioni sul reddito di cittadinanza con oltre 9.000 persone denunciate
Sono oltre 9.000 le persone denunciate e 16 arrestate. Tutte coinvolte nella maxi truffa allo Stato da 60 milioni di euro che riguarda il Reddito di Cittadinanza. L’accusa per gli indagati è di aver percepito indebitamente erogazioni pubbliche anche tramite canali online.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 11 Novembre 2021, alle 10:42 nel canale Web
117 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa domanda è diretta all'inps, che controlla solo se rientri nei parametri, insomma non va a verificare se hai omesso di avere precedenti penali e cose simili, ulteriori controlli vengono poi fatti a posteriori e a campione sia dall'inps, che dalla guardia di finanza, che dall'ispettorato nazionale del lavoro.
I controlli vanno fatti PRIMA di poter percepire qualcosa dallo Stato, perché sai bene che dopo non lo riotterrai più (se è nulla tenente che vuoi toglierli? I reni?).
In questo modo si responsabilizza anche chi i controlli li fa e se sbaglia paga pure lui.
Un po' come quelli che percepiscono la pensione di invalidità... delinquenti loro, ma anche chi li ha certificati come tali. Via la laurea in medicina e a spaccare sassi pure loro, vedi che magari qualcuno ci pensa 2 volte prima di provare a truffare lo Stato, che poi vuol dire truffare tutti i cittadini.
come li fai? realmente parlo non in teoria, guarda che il90% dei bonus si basa su autocertificazioni come per l'ISEE ecc ecc puoi controllare dopo ma prima è fisicamente imponibile a meno di non dirti ok fra 6 mesi ti do l'assegno ma io ne ho bisogno subito non quando sarò morto
ma è qualcosa con cui il mondo intero prima o poi dovrà fare i conti.
concordo
arriverà il momento in cui i posti di lavoro realmente disponibili saranno nettamente inferiori al numero di persone in età da lavoro.
e non è detto che sarà tra cent'anni....
Cioè, non ho capito, hai campato per anni senza reddito garantito e ora ti serve subito sennò muori?
I controlli si fanno prima e non dopo.
Che impedimenti ci sarebbero nel controllare stato patrimoniale e penale di un cittadino in uno Stato che vuole definirsi moderno?
Quando vai a fare il passaporto prima te lo danno e poi a campione vanno a verificare se sei o no un ricercato che non deve espatriare?
Ma che speranza avete che questo paese si metta a funzionare se ragionate in questa maniera?
Qui bisogna usare le leggi dure per chi abusa dello Stato (cioè di tutti i cittadini onesti). I diritti civili devono essere rimossi e bona. Possono sempre espatriare in altri lidi, se là li vogliono, e sperare di campare meglio altrove.
Ma era quello che già si sapeva.
Secondo te per chi è stata fatta questa iniziativa, compresa l'assunzione degli "utilissimi navigatori" e lo spauracchio delle 8 ore (dico ben 8) alla settimana di lavoro "sociale"? (Che è poi disponibilità, neanche di lavoro vero). E il tutto senza alcun vero controllo?
E' stata la classica mossa come faceva la DC dei bei vecchi tempi per accaparrarsi i voti degli inetti, dei furbi e dei delinquenti, che in Italia abbondano e purtroppo votano pure.
Fare bella figura (e prendere mazzi di voti) con il degli altri (cioè i soldi di tutti).
La strategia che serve proprio al rigore economico che dovremmo tenere per i prossimi anni per non andare in default come la Grecia.
Poi tra qualche anno arriveranno sicuramente quegli altri avvoltoi a gridare al pericolo dell'Europa che ci sbrana, che ci sotto-sviluppa, che ci vuole poveri perché vorranno, giustamente, i soldi indietro.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".