La tecnologia digitale sta trasformando la medicina di base in Italia. MioDottore ne è l'esempio

Il settore sanitario italiano sta attraversando una fase di importante evoluzione tecnologica, guidata dall'ascesa di piattaforme innovative come MioDottore. Mentre il potenziale dell'innovazione digitale è ampiamente riconosciuto, la sua adozione da parte dei medici di famiglia non è sempre stata immediata, come evidenziato in un recente rapporto di MioDottore.
di Redazione pubblicata il 18 Aprile 2024, alle 15:24 nel canale WebIl settore sanitario italiano sta attraversando una fase di importante evoluzione tecnologica, guidata dall'ascesa di piattaforme innovative come MioDottore. Mentre il potenziale dell'innovazione digitale è ampiamente riconosciuto, la sua adozione da parte dei medici di famiglia non è sempre stata immediata, come evidenziato in un recente rapporto di MioDottore.
Attraverso un'indagine approfondita, la piattaforma ha messo in luce le principali obiezioni e preoccupazioni che i medici di famiglia italiani hanno espresso riguardo all'integrazione di nuove tecnologie nei loro studi. Queste sfide offrono uno spaccato interessante su come il settore sta affrontando la trasformazione digitale, con importanti implicazioni per il futuro dell'assistenza sanitaria.
Anziani e tecnologie: una sfida demografica
Una delle principali preoccupazioni sollevate dai medici riguarda la fascia demografica più anziana dei loro pazienti. Molti anziani, infatti, non possiedono smartphone o computer, rendendo l'adozione di soluzioni digitali particolarmente complessa. Questo gruppo di pazienti, che frequenta regolarmente gli studi medici, ha un forte bisogno di assistenza, il che rende meno efficaci gli strumenti digitali che presuppongono l'uso di tecnologie moderne.
Un'altra sfida fondamentale riguarda la complessità delle comunicazioni. Molti medici di famiglia devono già affrontare un volume elevato di comunicazioni attraverso canali tradizionali come telefono e posta. L'introduzione di nuovi strumenti digitali, sebbene potenzialmente utili, potrebbe complicare ulteriormente la gestione, aumentando il carico di lavoro anziché ridurlo.
Alcuni medici ritengono essenziale la comunicazione telefonica diretta con i pazienti per valutare l'urgenza e la natura delle loro richieste. Questo approccio consente loro di filtrare le necessità dei pazienti, evitando appuntamenti non necessari e la congestione degli ambulatori. Questi professionisti vedono l'adozione di nuove tecnologie come una minaccia a questo modello di assistenza personalizzata.
Nel caso della pediatria, i medici spesso ricevono numerose chiamate dai genitori di neonati per questioni minori. L'idea di permettere ai genitori di prenotare autonomamente gli appuntamenti potrebbe portare a un eccessivo affollamento dello studio, compromettendo la gestione del tempo e la qualità delle cure fornite. In alcuni ambienti di medicina di gruppo, soprattutto quelli che includono medici più anziani meno avvezzi all'uso delle tecnologie, esiste una forte resistenza al cambiamento. In questi contesti, le decisioni riguardo all'adozione di nuovi strumenti digitali vengono prese collettivamente e qualsiasi modifica deve essere condivisa da tutti i membri del gruppo.
Alcuni medici che hanno tentato di implementare la gestione degli appuntamenti online nel periodo post-COVID hanno riscontrato che nonostante gli sforzi, l'ambulatorio rimaneva sovraffollato, con un aumento delle ore di lavoro anziché una loro riduzione. Questa esperienza li ha portati a tornare a metodi più tradizionali di gestione dei pazienti. I medici di famiglia agli inizi della loro carriera spesso preferiscono stabilire un rapporto diretto e personale con i loro pazienti prima di considerare l'adozione di strumenti digitali. Questo permette loro di costruire fiducia e capire meglio le esigenze sanitarie e comunicative dei loro assistiti prima di introdurre cambiamenti significativi nella gestione dello studio.
Superare le barriere grazie all'innovazione
Nonostante queste sfide, la piattaforma MioDottore sostiene che molte delle preoccupazioni espresse dai medici di famiglia siano in realtà infondate. Grazie alle funzionalità offerte dalla piattaforma, i medici possono centralizzare le comunicazioni in un unico canale sicuro e conforme al GDPR, semplificando notevolmente la gestione degli appuntamenti e dei processi amministrativi. Inoltre, l'ampia adozione di MioDottore tra i professionisti sanitari dimostra che i benefici concreti della digitalizzazione, come il risparmio di tempo e risorse e il miglioramento della qualità delle cure, stanno gradualmente superando le iniziali resistenze. Mentre i medici e il personale dello studio si occupano dei pazienti, le tecnologie possono svolgere gran parte del lavoro di routine, consentendo ai professionisti di concentrarsi sull'assistenza.
In conclusione, la trasformazione digitale del settore sanitario italiano rappresenta una sfida significativa, ma anche un'opportunità per migliorare l'efficienza e la qualità delle cure. Attraverso il dialogo e l'adozione di soluzioni innovative come MioDottore, i medici di famiglia possono superare le barriere iniziali e abbracciare il futuro della medicina digitale.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn altre parole, le agende non sono le stesse.
Ed inoltre c'è il problema dell'anonimizzazione del dati che viene tanto sbandierata: in questi portali transitano dati personali e se ricordo bene, in tempi recenti, una piattaforma simile è stata denunciata perchè i 'metadati' permettevano di risalire comunque ai dati personali.
Come è possibile che ci si deva accorgere soltanto ex-post?
Degli studi medici dovrebbero appoggiarsi solo piattaforme che hanno ottenuto una certificazione di qualità circa l'applicazione del GDPR e di ogni altro standard che garantisca la privacy nel settore sanitario.
Ma esiste un controllore?....Quali sono le sanzioni per gli studi medici e per gli sviluppatori software?... Ci sono dei casi esemplari?.... Altrimenti finisce come al solito, all'italiana, a tarallucci e vino .
C'è sempre da chiedersi chi guadagna sui nostri dati personali che transitano attraverso questi portali. E dunque quale è il loro modello di business.
grazie grazie per queste inoovazioni...retrogradanti...
grazie a queste "innovazioni" teconologiche devo io prenotare gli appuntamenti ai miei genitori x visite dal dottore perchè il dottore stesso ha detto a mia mamma che non accetterà + le telefonate per gli appuntamenti e che deve usare l'app MioDottore.
risultato: mio papà manco sa usare il pc o lo smartphone, mia mamma è già tanto che riesce a ricevere le telefonate o a farne qualcuna con lo smartphone (che ha voluto le comprassi io)
io ho un vecchio smartphone dove non ho + spazio per l'app...
per fortuna c'è lo smartphone di mia mamma e l'app la uso da quello...
il punto è questo: per me non è un problema dedicare quei 5/10 minuti la sera prima o dopo cena per fargli le prenotazioni, ma capite che per una persona che prima si arrangiava da SOLA col telefono fisso di casa è una frustrazione dover chiedere aiuto ed aspettare che glielo faccio, per cose BASILARI che fino al mese scorso si arrangiava e se lo faceva quando le faceva + comodo??
grazie a queste "innovazioni" teconologiche devo io prenotare gli appuntamenti ai miei genitori x visite dal dottore perchè il dottore stesso ha detto a mia mamma che non accetterà + le telefonate per gli appuntamenti e che deve usare l'app MioDottore.
risultato: mio papà manco sa usare il pc o lo smartphone, mia mamma è già tanto che riesce a ricevere le telefonate o a farne qualcuna con lo smartphone (che ha voluto le comprassi io)
io ho un vecchio smartphone dove non ho + spazio per l'app...
per fortuna c'è lo smartphone di mia mamma e l'app la uso da quello...
il punto è questo: per me non è un problema dedicare quei 5/10 minuti la sera prima o dopo cena per fargli le prenotazioni, ma capite che per una persona che prima si arrangiava da SOLA col telefono fisso di casa è una frustrazione dover chiedere aiuto ed aspettare che glielo faccio, per cose BASILARI che fino al mese scorso si arrangiava e se lo faceva quando le faceva + comodo??
Non mi sembrano problemi insormontabili, né problemi che dovrebbero mettere in cattiva luce questa app (o similari, tipo doctolib), che io trovo molto comoda.
Soluzione più semplice: elimina qualcosa dal tuo telefono e libera spazio per l'app.
Soluzione semplice: deduco tu abbia uno smartphone di bassa gamma e con più di 4-5 anni. Semplicemente cambialo, visto che non risponde più alle tue esigenze. Non serve spendere chissaché, io ho uno xiaomi di 4 anni e mezzo con batteria che arriva traquillamente a fine giornata, spazio libero a volontà e che è ancora bello fluido nell'uso. Pagato 300/350€ poco prima dell'inizio della pandemia.
Se il vostro medico non risponde più alle vostre esigenze, si può tranquillamente cambiare. Non è scolpito nella pietra che quello debba essere il vostro medico di base vita natural durante.
grazie a queste "innovazioni" teconologiche devo io prenotare gli appuntamenti ai miei genitori x visite dal dottore perchè il dottore stesso ha detto a mia mamma che non accetterà + le telefonate per gli appuntamenti e che deve usare l'app MioDottore.
risultato: mio papà manco sa usare il pc o lo smartphone, mia mamma è già tanto che riesce a ricevere le telefonate o a farne qualcuna con lo smartphone (che ha voluto le comprassi io)
io ho un vecchio smartphone dove non ho + spazio per l'app...
per fortuna c'è lo smartphone di mia mamma e l'app la uso da quello...
il punto è questo: per me non è un problema dedicare quei 5/10 minuti la sera prima o dopo cena per fargli le prenotazioni, ma capite che per una persona che prima si arrangiava da SOLA col telefono fisso di casa è una frustrazione dover chiedere aiuto ed aspettare che glielo faccio, per cose BASILARI che fino al mese scorso si arrangiava e se lo faceva quando le faceva + comodo??
Da me usa il proverbio "il bisogno fa trottare la vecchia".
Io ho mio padre, classe 1941, a cui ho semplicemente detto o impari o stai a casa.
Magicamente guarda un po' ha imparato.
Il mondo va avanti... se stiamo dietro a tutte queste cose saremmo ancora nelle caverne e il progresso sarebbe lentissimo.
Verrà il giorno in cui sarà difficile imparare a me ma non pretendo certo che il mondo rallenti perché non sto più al passo.
Nel portale della sanità non registra gli appuntamenti boh...
Xisnsnsnajjsnsjznxzb
Io ho mio padre, classe 1941, a cui ho semplicemente detto o impari o stai a casa.
Magicamente guarda un po' ha imparato.
Il mondo va avanti... se stiamo dietro a tutte queste cose saremmo ancora nelle caverne e il progresso sarebbe lentissimo.
Verrà il giorno in cui sarà difficile imparare a me ma non pretendo certo che il mondo rallenti perché non sto più al passo.
A meno di persone con patologie psicofisiche debilitati, concordo.
Io ho mio padre, classe 1941, a cui ho semplicemente detto o impari o stai a casa.
Magicamente guarda un po' ha imparato.
Il mondo va avanti... se stiamo dietro a tutte queste cose saremmo ancora nelle caverne e il progresso sarebbe lentissimo.
Verrà il giorno in cui sarà difficile imparare a me ma non pretendo certo che il mondo rallenti perché non sto più al passo.
Che bellissimissimo!!!
Stiamo costruendo una società non più adatta agli esseri umani.
Grandioso, veramente!
Stiamo costruendo una società non più adatta agli esseri umani.
Grandioso, veramente!
Perché non sarebbe adatta agli esseri umani?
La stragrande maggioranza degli umani si trova benissimo con le app ad esempio io da quando c'è l'app in 30 secondi riesco a prenotare tutto quello che mi serve anche se sono a lavoro e quindi non posso perdere troppo tempo.
Prima dovevo chiamare entro certi orari, sperare di trovare libero altrimenti ritentare, parlare con una che dovevo sperare che capisse cosa volevo e segnasse tutto per bene e infine dovevo ricordami a mente o segnarmi da qualche parte l'appuntamento.
Ora in letteralmente 30 secondi faccio tutto.
A me sembra molto più umano ora che far tutto manualmente e ti dirò di più... è più umano anche per quella disgraziata che passava la giornata al telefono che squillava continuamente e che per non so quante ore era ininterrottamente a fissare appuntamenti.
Ma certe situazioni particolari richiedono comunque una diligenza ed una capacità di ascolto ed organizzativa che l'essere umano - se ha comprensione - dall'altra parte della cornetta riesce a gestire nel modo migliore, se possibile. E tutto questo senza tornare a parlare di periodo pandemico. Ed a quel punto dovrebbe essere possibile interfacciarsi con una segreteria. Il medico che impedisce oppure ostacola questo tipo di contatto... mah!
Ma certe situazioni particolari richiedono comunque una diligenza ed una capacità di ascolto ed organizzativa che l'essere umano - se ha comprensione - dall'altra parte della cornetta riesce a gestire nel modo migliore, se possibile. E tutto questo senza tornare a parlare di periodo pandemico. Ed a quel punto dovrebbe essere possibile interfacciarsi con una segreteria. Il medico che impedisce oppure ostacola questo tipo di contatto... mah!
Io non so con chi hai avuto a che fare te e in una certa misura ti invidio.
Io ho diversi anni sulle spalle e vivendo in Toscana non penso di avere a che fare con la peggiore sanità anzi ma quello che ho evidenziato non l'ho MAI e sottolineo MAI visto accadere.
Mi è capitato di avere una urgenza per un sospetto di danno spinale e al telefono mi davano appuntamento praticamente a 6 mesi di distanza e non hanno avuto alcuna empatia o comprensione di alcun tipo anzi erano pure scocciati che tentassi di spiegargli che era una cosa urgente.
Alla fine sono andato dal privato e ho fatto tutto il giorno dopo (per fortuna non era niente di grave) ma perché posso permettermelo.
Quindi io questa empatia umana di cui parli anche in situazioni critiche nella realtà non l'ho comunque mai vista.
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