La casa nella prateria: in arrivo su Netflix il reboot dopo 40 anni

Netflix annuncia il reboot di "Little House on the Prairie", rivisitando il classico con una prospettiva moderna e inclusiva, mescolando dramma familiare e storia del West americano.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 04 Febbraio 2025, alle 09:56 nel canale WebNetflix
27 Commenti
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Trovi le parole ragioniere, cosa la turbava della serie originale ?
Ci esponga il suo profondo giudizio estetico, maturato in tutti questi anni...
Io detestavo "il montaggio analogico" !
Trovi le parole ragioniere, cosa la turbava della serie originale.
Ci esponga il suo profondo giudizio estetico, maturato in tutti questi anni...
Io detestavo "il montaggio analogico" !
Mi faceva profondamente sesso la figlia grande, quella che diventa cieca, ai tempi non sapevo cosa fosse il sesso, quindi sentivo solo un formicolio ma capivo che era una sensazione interessante.
Andavo a giocare dal mio vicino, e la sorella grande, una scassapalle, ci minacciava di morte se non stavamo zitti mentre vedeva sta cagata, che era al pomeriggio, su Canale 5, dopo Hazzard.
la figlia di mezzo, odiosa, la madre, noiosa, i personaggi, marionette. Una cagata pazzesca.
Non c'era nessun montaggio, anche se lo avrei fatto volentieri alla figlia maggiore. Meglio la Corazzata Potemkin, è meno noiosa.
Andavo a giocare dal mio vicino, e la sorella grande, una scassapalle, ci minacciava di morte se non stavamo zitti mentre vedeva sta cagata, che era al pomeriggio, su Canale 5, dopo Hazzard.
la figlia di mezzo, odiosa, la madre, noiosa, i personaggi, marionette. Una cagata pazzesca.
Non c'era nessun montaggio, anche se lo avrei fatto volentieri alla figlia maggiore. Meglio la Corazzata Potemkin, è meno noiosa.
Fate amministratore onorario questo utente !
...grande ! Mi hai riportato a quegli anni con il tuo breve racconto !
è che, crescendo, le mutande ti erano diventate strette.
:P
Cmq era una serie che trattava in parte , anche l'attualità di allora, ma non ci posson esser troppe forzature rifatta nei tempi moderni. Ma non dubito che possa in un qualche modo riproporre qualche argomento in lettura moderna.
Era un prodotto figlio di quell'epoca, a me da ragazzino piaceva 0, giusto ora che mi è capitato di veder qualche puntata, ce ne sono alcune piacevoli da seguire, altre meno.
Cmq lì compare una giovanissima Shannon Doherty, ed uno degli attori, quello che faceva il figlio adottato dagli Ingalls era protagonista di una serie che da ragazzino mi piaceva ma non vedo più da allora "I ragazzi del computer".
Ma che sia materiale nuovo, e non riletture di opere del secolo scorso secondo nuovi (inutili e inaccurati) canoni, non ha davvero alcun senso, un marchiare il territorio che non interessa a nessuno
Ma che sia materiale nuovo, e non riletture di opere del secolo scorso secondo nuovi (inutili e inaccurati) canoni, non ha davvero alcun senso, un marchiare il territorio che non interessa a nessuno
Il problema è che quando si parla di reboot , remake, sequel/prequel, escono sempre sti discorsi che non c'azzeccano nulla.
Hanno solo detto che ci sarà un reboot, la storia si sa che è presa dai libri della vera Ingalls, che parlava della sua infanzia (e si parla prima del 1900, non metà anni 70 cui è basata la serie precedente).
Penso che il problema possa esser sempre il solito, un'opera che scimmiotta le precedenti, storie ridicole, o prove attoriali discutibili.
Che poi io ad esempio la vedrò è tutt'altra storia. Anche se non credo proprio.
La serie è degli anni '70/'80. Da allora uno dei cambiamenti più significativi nel cinema è stato l'abbandono del western e del cinema di guerra.
Da anni non si fanno più film significativi nei due ambiti: ci sarà pure qualche motivo. Ho grossi dubbi che possa essere un successo, anche se fosse di grande qualità.
Faccio fatica a pensare a un adolescente o a un ventenne di oggi interessato, e sono di gran lunga i maggiori utenti dei video. Per me non hanno speranza.
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