L'Ucraina ha ricevuto donazioni in criptovalute per un totale di 70 milioni di dollari

L'Ucraina ha ricevuto donazioni in criptovalute per un totale di 70 milioni di dollari

Dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina le donazioni verso il Paese colpito sono aumentate vertiginosamente. Di queste, una parte è stata donata in criptovalute, per un totale di 70 milioni di dollari.

di pubblicata il , alle 17:11 nel canale Web
BitcoinEthereum
 

In seguito all'invasione dell'esercito russo, le donazioni a sostegno dell'Ucraina sono aumentate vertiginosamente nelle ultime settimane. Di queste, ben 70 milioni di dollari sono arrivate sotto forma di criptovalute, con l'obiettivo principale di finanziare e sostenere l'esercito.

Criptovalute: un aiuto concreto ed efficace per il popolo ucraino

Si tratta di un metodo molto veloce ed efficace di mandare donazioni a distanza, e la quantità di monete digitali mandate all'Ucraina è arrivata a raggiungere cifre importanti grazie alle offerte di alcune figure di spicco come il fondatore di Polkadot, Gavin Wood, e la piattaforma di exchange Binance, che hanno donato rispettivamente 6 milioni e 10 milioni di dollari.

Zune

Queste donazioni riguardano gli indirizzi ufficiali del portafoglio crittografico del governo ucraino, nonché quelli utilizzati da organizzazioni non governative (ONG) e gruppi di volontari che hanno aiutato la lotta a modo loro.

La grande fetta arriva dalle numerose donazioni di privati provenienti da ogni parte del mondo, che hanno spinto il sostegno economico a raggiungere i 70 milioni di dollari. Da quanto emerso, la maggior parte delle donazioni sono avvenute con la criptovalute Bitcoin e Ethereum, ma anche altre realtà come Solana, Polkadot ed Ether hanno contribuito. Il governo ucraino starebbe usando la maggior parte di questi fondi in forniture militari per contenere gli attacchi russi.

5 Commenti
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egounix08 Marzo 2022, 17:28 #1
Queste donazioni riguardano gli indirizzi ufficiali del portafoglio crittografico del governo ucraino, nonché quelli utilizzati da organizzazioni non governative (ONG) e gruppi di volontari che hanno aiutato la lotta a modo loro.




laggente non vedrà manco un rublo in tutto questo, come non vedrà i miliardi di euro confiscati ormai in tutto il mondo a varie persone e personaggi russi - ovviamente già etichettati come persone non gradite, dopo che molti ci han fatto affari -, che vengono utilizzati per finanziare la guerra

a dir poco perfidi

ma in tutto questo, i gruppi paramilitari mercenari come il battaglione azof, e altri, a cui sono finite in mano le armi italiane, sono da considerarsi ONG?
Zappz08 Marzo 2022, 19:37 #2
Pur di dar contro alle crypto avete da dire anche sulle donazioni verso un paese in guerra? Non ho parole...
sminatore08 Marzo 2022, 20:17 #3
Va beh ma hai visto che scrive? :-)
ivanohw08 Marzo 2022, 21:48 #4
Solo l'Italia paga ogni giorno 10 volte tanto per il gas alla Russia, per via del prezzo triplicato. In pratica stiamo sovvenzionando una buona fetta della guerra
Ginopilot08 Marzo 2022, 22:56 #5
Originariamente inviato da: ivanohw
Solo l'Italia paga ogni giorno 10 volte tanto per il gas alla Russia, per via del prezzo triplicato. In pratica stiamo sovvenzionando una buona fetta della guerra


700 milioni al giorno solo l’Italia? Ma che dici?

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