L'AI sarà alimentata da carbone 'bello e pulito': secondo Trump questo è il futuro

L'AI sarà alimentata da carbone 'bello e pulito': secondo Trump questo è il futuro

Un nuovo ordine esecutivo firmato dal presidente americano mira a rilanciare l'industria carbonifera nazionale attraverso l'alimentazione dei crescenti fabbisogni energetici del settore tecnologico, fra cui quelli derivati dall'intelligenza artificiale.

di pubblicata il , alle 09:41 nel canale Web
 

L'amministrazione Trump ha recentemente firmato un ordine esecutivo che intende rilanciare l'industria del carbone americana, indirizzandola verso un nuovo mercato: l'alimentazione dei data center per l'intelligenza artificiale. Il provvedimento, parte di una serie di misure volte a rivitalizzare il settore carbonifero, ordina ai dipartimenti del Commercio, dell'Energia e degli Interni di condurre studi approfonditi per identificare aree dove l'infrastruttura alimentata a carbone potrebbe supportare efficacemente i centri di elaborazione dati necessari per lo sviluppo dell'IA.

Durante la cerimonia di firma, il presidente ha sottolineato come la crescente domanda energetica legata alle nuove tecnologie rappresenti un'opportunità per il carbone americano, che ha definito "bello e pulito". Secondo Trump, l'espansione dell'intelligenza artificiale richiederà "più del doppio dell'energia elettrica attualmente disponibile", creando così le condizioni per un potenziale ritorno del combustibile fossile.

Trump, serve del carbone "bello e pulito" per alimentare le ambizioni degli USA

La questione dell'approvvigionamento energetico per i data center rappresenta effettivamente una sfida concreta per l'industria tecnologica, e l'integrazione dell'IA nella vita quotidiana e nei settori strategici richiederà un massiccio incremento della capacità energetica nazionale. L'ex CEO di Google, Eric Schmidt, ha dichiarato durante la sua testimonianza che il settore necessita di "energia in tutte le forme, rinnovabile e non rinnovabile", sottolineando l'urgenza della situazione.

Studi citati durante l'audizione prevedono che i data center potrebbero arrivare a consumare fino al 9,1% di tutta l'energia degli Stati Uniti entro la fine del decennio, e nei prossimi cinque anni è atteso un aumento del consumo energetico complessivo del 15%. Come riferimento, negli ultimi decenni è stato registrato un incremento annuo dello 0,5%.

È da notare che la proposta di Trump appare decisamente anacronistica, scontrandosi con la realtà di un'industria carbonifera in costante declino: attualmente, il carbone rappresenta solo il 15% dell'approvvigionamento energetico americano, un drastico calo rispetto al 2011, quando ne forniva quasi la metà. Le centrali a carbone operative negli Stati Uniti sono diminuite da 780 nel 2000 a circa 400 oggi, con quasi la metà di quelle rimanenti destinate alla chiusura nei prossimi decenni.

E c'è da considerare anche il dilemma etico: molte aziende del settore tecnologico hanno costruito la propria immagine pubblica come sostenitori dell'energia verde, investendo considerevolmente in energia sostenibile per alimentare i data center ed esplorando soluzioni che vanno dal solare alla fusione nucleare. Gli altri ordini esecutivi firmati contestualmente mirano all'apertura delle terre federali per l'estrazione mineraria, alla designazione del carbone come minerale critico e all'allentamento delle normative ambientali sul settore. Tutte misure che mettono in contrasto la compatibilità tra le ambizioni americane e gli impegni climatici internazionali.

37 Commenti
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cignox110 Aprile 2025, 09:48 #1
Beh, non c'é che dire... tipo di carattere...
Saturn10 Aprile 2025, 09:53 #2
execute order 66

[SPOILER]E mi scuso con Palpatine logicamente[/SPOILER]
Cfranco10 Aprile 2025, 09:53 #3
Più che una notizia tecnologica è una notizia da mettere su un giornale di psichiatria
Micene.110 Aprile 2025, 09:55 #4
questo è semplicemente scemo dai

ma quando se ne va

nn se ne puo piu
cronos199010 Aprile 2025, 09:57 #5
Io mi sbaglierò, ma continuo a pensare che la risposta alla domanda in questo caso è semplice e diretta: qui non ci sono dietro chissà quali piani, programmi e macchinazioni.

Qui semplicemente ad uno dei più grandi idoiti del panorama internazionale è stato dato il controllo del paese più influente e potente al mondo, e sta dando fondo a tutta la sua demenza
Unrue10 Aprile 2025, 09:57 #6
4 anni passano in fretta, 4 anni passano in fretta...
cronos199010 Aprile 2025, 09:58 #7
Originariamente inviato da: Micene.1
ma quando se ne va

nn se ne puo piu
Ancora 3 anni e 9 mesi ovviamente
Klontz10 Aprile 2025, 10:06 #8
in realta meno di 2, ci sono le elezioni di mid term del Congresso... e verrà "messo al suo posto", SE entro un anno (inizio della campagna elettorale)... non ribalterà il modo di fare del momento.
Notturnia10 Aprile 2025, 10:06 #9
il carbone "pulito" era una discussione di molti decenni fa..
è tecnicamente possibile.. ma è molto costoso a tal punto da non essere interessante..
Gringo [ITF]10 Aprile 2025, 10:06 #10
..... 7 anni e 9 mesi.... verrà rieletto, il QI medio mondiale e sceso di 8 punti dopo il COVID ....

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