Khaby Lame in uno spot ufficiale con Mark Zuckerberg per il lancio di Meta

Khaby Lame è bravo, ha inventato un personaggio divertente valorizzando un suo talento naturale. E' questo video che non ci azzecca nulla.

Khaby Lame è il personaggio che commentando questo video in cui Zuckerberg presenta solo fuffa inconsistente lo riporterebbe sul pianeta terra con uno sguardo, facendolo sembrare un cretino.

Invece è stato pagato per dargli corda con un video stupido che non fa né ridere e né piangere. Capisco che rinunciare ai soldi di Facebook è dura, e che i personaggi come Khaby Lame durano poche stagioni, per cui forse ha fatto bene a monetizzare, però mette tristezza.

kabi-chi???

eh già mi sa che ormai sono vecchio e scollegato dalle novità per giovini


fossi in Mark non punterei solamente alla fascia teen (e poco oltre, spero, non so chi sia il fruitore tipico di tik-tok) per promuovere quella che dovrebbe essere una svolta rivoluzionaria nei rapporti interpersonali a tutto tondo

ma forse è sempre la mia anzianità che confonde il cyberspazio di Gibson con il metaverso di Zuckerberg .... e ogni tanto spuntano dall'angolino della mente cose oscene come "second life" ma anche "i sims"


staremo a vedere cosa realmente sarà, al di la delle dichiarazioni dell'oste o del finto sommelier

ciao ciao

Ormai va di moda questa nomea dei cippaversi, dai film ai social.
Solo che mentre in un film ha senso, sui social faccio davvero fatica a capire cosa cambi oltre al nome.

*

Attento a dire che mette tristezza o verrai aggredito dai Girotondini Arcobaleno, anche solo per dire che quel genere di comicità non ti piace.

Se Khaby Lame è simpatico... ho voluto guardare dei video apposta, non riesco davvero, mi fa tristezza
E non lo dico sicuramente per invidia o perchè È NERO, mi fa proprio tristezza come tipo di "comicità"

Evidentemente al mondo ci sono moltissime persone che hanno un livello di comicitá bassissimo tanto da andare matti per un personaggio del genere.

O magari vista la tua età sei semplicemente fuori target, anch'io ho provato a vedere qualcosa di suo, più precisamente mi sono trovato un "best of" su youtube, e ogni spezzone durava quanto un mio sbadiglio... ma in qualche moro riesco ad intuire cosa ne abbia reso un "meme" vivente e come in qualche modo sia divenuto una star, ma francamente nella mia ingenuità credevo fosse un fenomeno locale, dato che si parlava del tiktoker italiano più famoso, non a livello internazionale... ho probabilmente sottovalutato cose come il fatto che non dicendo una parola può superare ogni bariera linguistica.




Magari l'invidia centra anche ma non è il solo elemento, altrimenti dovremmo invidiare chiunque ha più soldi di noi e non solo i "fenomeni da baraccone" credo c'entri anche il fatto di non capire le cose, tendiamo a diffidare e disprezzare ciò che non capiamo, insomma credo che alla base ci sia più paura che bramosia. del resto non ha caso certi fenomeni vengono definiti fobile, omofobia, xenofobia, aracnofobia ecc...

ps hai scritto antico ma forse l'aggettivo più appropriato è atavico...



E chiamalo scemo, anch'io sarei andato di corsa alla prima chiamata di Zucchino, che poi sinceramente più che bravo direi fortunato, ma di fatto non credo sia dotato di alcun vero talento e una volta che il suo tormentone sarà esaurito non gli resterà altro da dire...

Questa è la parte dove per lo meno Zuckerberg ha lavorato "bene", cioè ha tirato fuori un sacco di soldi di tasca sua per creare un visore VR venduto sottocosto, il Quest, che con 300 euro è già in grado di regalare belle esperienze, con l'idea di abbassare ancora il prezzo nel tempo. Però da un Quest nativo e il metaverso alla Ready Player One che vorrebbe spacciarci c'è un tale abisso da far dubitare della sua buona fede.

Per me la strategia di Facebook rimane sempre la stessa, innovare solo per non innovare, mostrare i muscoli in modo da scoraggiare la concorrenza, cosa che per fortuna non sempre gli riesce. Ogni tanto mostra cose mirabolanti da laboratorio, che nessuno ovviamente può verificare toccando con mano, per dire "non ci provate a lavorare a queste cose, lo sto già facendo io, e ho 100 volte più soldi di voi, per cui fallireste ancora prima di provarci"

PALESEMENTE FALSO
Per chi non ha memoria ha semplicemente acquisito in botto un Croundfonding, che era in stato avanzato quindi incentivato nella ricerca dalla GENTE COMUNE come ME e TE poi a quasi progetto ultimato è arrivato lui e fa ASSO PIGLIA TUTTO.

Fosse stato un gruppo azionario avrebbero fatto soldi a raffica tutti gli investitori, invece hanno avuto solo il Loro Oculus come da raccolta fondi e non il sourplus che avrebbero dovuto avere.

Possibile che nessuno ricordi la storia passata, fanno il lavaggio del cervello ultimamente.

Progetto Oculus su kickstarter:
https://www.kickstarter.com/project...he-game?lang=it

Come da contratto kickstarter solo i "Creatori del Progetto" hanno avuto i Milioni da Facebook, gli altri hanno avuto il Loro Oculus, che poi e divenuto quasi inutilizzabile senza account Facebook

Acquisizione da parte Facebook:
https://www.wired.it/gadget/accesso...-compra-oculus/


Ha solo usato la sua posizione e potere monetario per acquistare un progetto già creato e deludendo tutti i contribuenti del progetto Kickstarter ....

Tra qualche anno diremo che è un filantropo che ha creato WhatsApp e Istagram con le proprie mani in una cripta della sua università per la felicità del mondo....

Oculus la seguo da prima del Kickstarter, e ho avuto il DK2, però non c'entra nulla col discorso che ho fatto io.

Mi riferivo ad Oculus Quest e in particolare Quest 2, che con il vecchio progetto Oculus ormai non ha praticamente più nulla a che vedere.

Quest 2 è un visore stand alone che monta uno Snapdragon XR2, il 128 Giga viene venduto a 350 Euro compresi i controller, che è una cifra incredibilmente bassa se consideriamo la qualità del visore, l'hardware che ha dentro e il valore dell'ecosistema, infatti è anche l'unico stand alone per il mercato di massa, è materialmente impossibile competere per chiunque altro. In compenso ha dato una bella spinta alla democratizzazione della VR, molta gente per cui un sistema VR era assolutamente improponibile ora ne hanno uno e possono farsi un'idea delle potenzialità del mezzo.

Il trade-off è che ora molti sviluppatori, siccome ci guadagnano 5 volte tanto, stanno sviluppando giochi per Quest, quindi molto limitati, portandoli su PC, quindi senza sfruttare realmente le possibilità di un PC VR (qualcuno dice che sono artistici, la grafica non conta e conta il gameplay... mah... non sono di quell'avviso)