Jack Dorsey, CEO di Twitter: il ban di Trump? Giusto, ma è un precedente pericoloso

Jack Dorsey, CEO di Twitter: il ban di Trump? Giusto, ma è un precedente pericoloso

Jack Dorsey, fondatore e CEO di Twitter, parla del ban dell'account del Presidente Trump: una scelta corretta, non facile e che giustamente solleva il dibattito, tanto da creare quello che definisce senza mezzi termini un "precedente pericoloso".

di pubblicata il , alle 08:03 nel canale Web
Twitter
 

Jack Dorsey rompe il silenzio. Il fondatore e CEO di Twitter è intervenuto in prima persona per affrontare il caso più spinoso degli ultimi tempi: il ban dell'account del Presidente Trump dopo l'assalto al Campidoglio e alcuni tweet che potevano fomentare ulteriori atti di violenza. Una presa di posizione, quella di Twitter (e non solo), che ha acceso il dibattito sulla libertà di parola e il ruolo delle piattaforme private nella discussione pubblica.

"Non festeggio né mi sento orgoglioso nell'aver bannato @realDonaldTrump da Twitter, o di come siamo arrivati fino a questo punto. Dopo un chiaro avviso che avremmo intrapreso tale azione, abbiamo preso una decisione con le migliori informazioni che avevamo in base a minacce alla sicurezza fisica sia su Twitter che fuori. È stato corretto? Credo che fosse la giusta decisione per Twitter", ha esordito il CEO.

Dorsey ritiene che il social si sia trovato in una circostanza "straordinaria e insostenibile", rilevando come il pericolo che le conversazioni online producano danni reali sia conclamato e concreto. "Detto questo, dover bloccare un account ha implicazioni reali e significative. Sebbene ci siano eccezioni chiare ed evidenti, ritengo che un ban sia un nostro fallimento nel promuovere una sana conversazione. E un momento per riflettere sulle nostre operazioni e sull'ambiente che ci circonda".

"Intraprendere queste azioni frammenta la conversazione pubblica. Ci dividono. Limitano il potenziale per chiarirsi, redimersi e apprendere. E si crea un precedente che ritengo pericoloso: il potere che un individuo o un'azienda esercita su una parte della conversazione pubblica globale".

Per Dorsey, la vicenda Trump ha creato un cortocircuito in tutto il mondo social, in quanto ha coinvolto per la prima volta una figura di quel calibro, ed è scaturita da fatti senza precedenti, portando più piattaforme a prendere decisioni inedite. Twitter finora era semplicemente "una piccola parte di una più ampia conversazione pubblica" su Internet, ha spiegato Dorsey, e come tale chi non era d'accordo con le sue regole e la loro applicazione poteva rivolgersi a "un altro servizio Internet".

Tutto questo però "è stato messo in discussione la scorsa settimana quando diversi fornitori di servizi Internet fondamentali hanno deciso di non ospitare ciò che ritenevano pericoloso. Non credo che tutto questo sia stato coordinato, ma più probabilmente le aziende sono arrivate alle rispettive conclusioni o sono state incoraggiate dalle azioni di altri".

Quanto accaduto, aggiunge Dorsey, potrebbe essere sul lungo termine "distruttivo per il nobile scopo e gli ideali di Internet aperto", esortando a un'analisi completa delle azioni di Twitter, dalle norme alla loro applicazione, passando per una maggiore trasparenza della moderazione. "Tutto ciò non può erodere una Internet globale libera e aperta". Ciononostante, Dorsey ritiene che "una società che prende la decisione aziendale di moderarsi è diversa da un governo che rimuove l'accesso".

Il CEO fa poi un curioso parallelo, spiegando che il motivo per cui è molto appassionato di Bitcoin è in gran parte "a causa del modello che dimostra: una tecnologia Internet fondamentale che non è controllata o influenzata da nessun singolo individuo o entità. Questo è ciò che Internet vuole essere e, nel tempo, lo sarà sempre di più". Ci vorrà ancora un po' per arrivare a quel tempo, e nel frattempo Twitter deve condurre a "una maggiore comprensione comune e un'esistenza più pacifica sulla terra", disarmando chi vuole accendere i toni fino a incitare atti di violenza.

"Credo che Internet e la conversazione pubblica mondiale siano il nostro metodo migliore e più pertinente per raggiungere questo obiettivo. Riconosco che oggi non sembra così. Tutto ciò che impariamo in questo momento migliorerà i nostri sforzi e ci spingerà ad essere ciò che siamo: un'umanità che lavora insieme".

11 Commenti
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Spirit177614 Gennaio 2021, 09:10 #1
Un campione di IPOCRISIA.
Nessuna parola di Trump può essere interpretata a favore della manifestazione illegale dentro il Congresso, tanto meno un assalto (guardate il video, leggete la trascrizione). Trump ha detto: “fate sentire pacificamente e patriotticamente la vostra voce...faremo il tifo per i nostri coraggiosi senatori e membri del Congresso".

Insieme a Trump hanno eliminato centinaia di migliaia di altri account con idee politiche sgradite, ma i contenuti violenti della parte politica opposta sono sempre presenti, forse hanno l'immunità ?
Lo stesso Dorsey omaggiò chi, l'estate scorsa, appoggiava le rivolte nelle città americane.

Gringo [ITF]14 Gennaio 2021, 10:06 #2
Io sarei favorevole a queste scelte solo se:
Nessun Politico e/o linea ed idea Politica debba essere presente sui social, nel bene o nel male, le campagne fatevele negli appositi posti

Sei un politico, usa le testate giornalistiche e gli spazi elettorali dedicati, da quando la politica è entrata pienamente all'interno di questi, li ha rovinati dando carta bianca a tutti i tipi di censura sotto la scusante "Sicurezza Nazionale" e altre virgole interpretabili a comodo.

POLITICI..... FUORI DALLE BA....lene...
TorettoMilano14 Gennaio 2021, 10:13 #3
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Io sarei favorevole a queste scelte solo se:
Nessun Politico e/o linea ed idea Politica debba essere presente sui social, nel bene o nel male, le campagne fatevele negli appositi posti

Sei un politico, usa le testate giornalistiche e gli spazi elettorali dedicati, da quando la politica è entrata pienamente all'interno di questi, li ha rovinati dando carta bianca a tutti i tipi di censura sotto la scusante "Sicurezza Nazionale" e altre virgole interpretabili a comodo.

POLITICI..... FUORI DALLE BA....lene...


come ho risposto a un altro utente del forum la politica non ha una linea ben definita, la politica è ovunque per esempio nelle opere d'arte. se si seguisse questa strategia andrebbero bannate foto e recensioni de "il quarto stato"
Marko_00114 Gennaio 2021, 11:11 #4
se è giusto non è pericoloso, se è pericoloso, non è giusto.
evidentemente il pischello a storia americana,
quella vera non quella fantasy, saltava le lezioni.
probabilmente il maccartismo non è mai successo
la storia del primo novecento, magari raccontata da Steinbeck,
è solo un'opera di fantasia
la Chicago di Charles Yerkes raccontata da Theodore Dreiser
non è mai esistita.
eppure hanno fatto cose ben peggiori.
comunque i CEO dell'IT americano sono le facciate di cartone
del potere politico che li governa
non per niente un ex direttore della CIA, Leon Panetta, sta' in Oracle
e l'ex consigliere di stato, Condoleezza Rice' è in Dropbox
si potrebbe obiettare che sono dei "buen retiro" di fine carriera
ma loro sono solo la punta della pletora di personaggi legati
a servizi e think tank, che fanno da consigliori
al mondo affaristico militare, che dirigono, da dietro, il mondo
dell'orientamento pubblico digitale.
Tom Joad14 Gennaio 2021, 11:38 #5
TorettoMilano14 Gennaio 2021, 11:40 #6
Originariamente inviato da: Tom Joad


mi pare di aver letto pure facebook abbia avuto una decrescita
Tom Joad14 Gennaio 2021, 11:42 #7
Originariamente inviato da: TorettoMilano
mi pare di aver letto pure facebook abbia avuto una decrescita


Link ad immagine (click per visualizzarla)
bodomTerror14 Gennaio 2021, 11:43 #8
Il discorso di Trump prima dell'assalto non è molto diverso da quello di molti altri politici. Questo è un ban dell'era moderna, quando internet non era così diffuso tra la popolazione l'unico media rilevante erano tv e giornali, che ovviamente hanno editor che selezionano accuratamente cosa pubblicare.
Il discorso di Trump ha avuto un esito tragico perchè la gente è stanca e non ne può più davvero, in un altro periodo storico le sue parole sarebbero state del tutto normali, ma in questo momento sono ampliate dalla rabbia della gente. E questo lui lo sapeva.
cignox114 Gennaio 2021, 12:10 #9
Gli americani sono fuori di testa, con estremi abbondanti in ambo le direzioni. Vuoi o non vuoi anche solo l'1% di "spostati" ed "esagitati" é comunque qualche centinaio di migliaio di persone, alle volte basta una scintilla.
Non ho mai simpatizzato per trump, neanche un pó, ma di "disordini", in quest'ultimo anno, ce ne sono stati pochi. Per questi il ban, per gli altri magliette e banner simpatizzanti.
deccab18914 Gennaio 2021, 13:53 #10
Originariamente inviato da: Spirit1776
Un campione di IPOCRISIA.
Nessuna parola di Trump può essere interpretata a favore della manifestazione illegale dentro il Congresso, tanto meno un assalto (guardate il video, leggete la trascrizione). Trump ha detto: “fate sentire pacificamente e patriotticamente la vostra voce...faremo il tifo per i nostri coraggiosi senatori e membri del Congresso".

Insieme a Trump hanno eliminato centinaia di migliaia di altri account con idee politiche sgradite, ma i contenuti violenti della parte politica opposta sono sempre presenti, forse hanno l'immunità ?
Lo stesso Dorsey omaggiò chi, l'estate scorsa, appoggiava le rivolte nelle città americane.


Qualcosa è stata detta, anche perchè non sarebbe stato nuovamente messo sotto impeachment per "incitamento all'insurrezione":
"..I said something is wrong here, something is really wrong, can't have happened and we fight, we fight like hell, and if you don't fight like hell you're not going to have a country anymore."

"We will never give up. We will never concede. It doesn't happen"

"We won this election, and we won it by a landslide"

Alla luce di queste parole e di altre che sarebbero arrivate, Twitter ha preso una decisione

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