Il co-creatore di ChatGPT è diventato Chief Scientist dei Meta Superintelligence Labs

Meta ha annunciato la nomina di Shengjia Zhao, co-creatore di ChatGPT e figura di spicco nel panorama della ricerca sull'intelligenza artificiale, come chief scientist dei suoi nuovi Superintelligence Labs. Zhao, ex lead scientist di OpenAI e co-autore di modelli come GPT-4, GPT-4.1, o3 e o1, guiderà la strategia scientifica della divisione sotto la supervisione del nuovo chief AI officer Alexandr Wang, ex CEO di Scale AI.

La decisione di formalizzare il ruolo di Zhao arriva in un momento in cui Meta è impegnata in un'intensa campagna di assunzioni nel settore dell'IA. L'azienda ha investito oltre 14 miliardi di dollari solo in Scale AI e ha attratto numerosi ricercatori da OpenAI, DeepMind, Apple e Anthropic. Tra i nuovi arrivi figurano anche Lucas Beyer, Alexander Kolesnikov e Xiaohua Zhai, ex membri dell'ufficio di OpenAI a Zurigo, specializzati in modelli multimodali.

Secondo quanto dichiarato da Zuckerberg, Zhao è stato sin dall'inizio il riferimento scientifico dei Superintelligence Labs, laboratorio inaugurato a giugno con l'obiettivo di sviluppare modelli fondativi avanzati, prodotti basati sull'intelligenza artificiale e progetti di ricerca teorica. Meta intende usare questa nuova struttura come catalizzatore per colmare il gap con leader come OpenAI e Google DeepMind, in un contesto sempre più competitivo dove la disponibilità di talenti è limitata.

Yann LeCun, storico chief scientist di Meta e responsabile del laboratorio FAIR, ha confermato su LinkedIn che il suo ruolo resta invariato, focalizzato sulla ricerca a lungo termine e sull'esplorazione di nuovi paradigmi come i "world models", potenziali successori dei tradizionali LLM.

Un elemento distintivo dell'approccio Meta è l'impegno parallelo sull'infrastruttura: entro il 2026, i ricercatori dei Superintelligence Labs avranno accesso a Prometheus, un cluster di calcolo da 1 gigawatt situato in Ohio, progettato per sostenere addestramenti massivi su modelli IA avanzati. Si tratta di una capacità computazionale paragonabile al fabbisogno energetico di oltre 750.000 abitazioni. Prometheus sarà affiancato dal progetto Hyperion, un'infrastruttura ancora più potente, in fase di sviluppo nella Richland Parish, in Louisiana, che raggiungerà gradualmente una capacità di 5 gigawatt.