Hacker controllano Jeep Cherokee via internet a 110km/h e la portano fuori strada
Due ricercatori di sicurezza sono riusciti a prendere controllo di alcune parti sensibili di una Jeep Cherokee attraverso il suo software Uconnect, provocando anche un poco simpatico fuori strada. Il tutto era però sotto controllo
di Nino Grasso pubblicata il 22 Luglio 2015, alle 15:21 nel canale Web
67 Commenti
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così i terroristi potranno fare attacchi con le autobombe senza immolare integralisti, chissà..ma invece evitare proprio di installare ste cazzate? e abbassare i prezzi? no eh?
http://www.bbc.com/news/technology-23443215
E hanno fatto lo stesso show anche con altri, che l'hanno presa molto peggio. http://www.welivesecurity.com/2015/...or-car-hacking/
E comunque sono pagati dal DARPA, quindi non sono due pagliacci a caso.
Comunque, basta spegnerlo e curvare diventa un pò un problema visto che oppone una certa resistenza da spento, specialmente in velocità.
Se te lo aspetti anche anche, ma se non te lo aspetti perdi il controllo del mezzo.
O se si mette a dare impulsi a destra e a sinistra a caso? Divertimento per tutta la famiglia.
O che le auto fatte in america fanno cagare (non mi sorprenderebbe) o hanno trovato il modo di controllare qualcosa che non sai che c'è, o stanno raccontando un mucchio di balle a chi fa le certificazioni.
se non è così, siamo tutti in mano ad un branco di scimmie...
Quelle vecchie volpi dei produttori li hanno collegati.
Una delle features di Uconnect è proprio avere le diagnostiche in tempo reale prese dal computer di bordo e dai sensori sparsi in giro.
Evidentemente la connessione non è in sola lettura...
Quindi sì, "branco di scimmie" è un termine appropriato in questo caso.
Ad esempio qui gli stessi tizi hanno analizzato nel 2014 delle automobili e hanno notato come
[I]both the 2014 Jeep Cherokee and the 2015 Escalade have an inherent security flaw: The cars' apps, Bluetooth and telematics -- which connects the car to a cellular network like OnStar -- are on the same network as the engine controls, steering, brakes and tire pressure monitor system. [/I]
[I]"In the 2014 Prius, the AM/FM/XM radio and Bluetooth are on the same network as the steering, brakes and tire pressure monitor. "[/I]
http://money.cnn.com/2014/08/01/tec...-hackable-cars/
Questo è un report fatto da un senatore (dal suo staff) che ha preso a cuore la questione, spiega come funzionano le cose in modo semplice per farsi capire da altri senatori. http://www.markey.senate.gov/imo/me...ecurity%202.pdf
Uconnect è di produzione Chrysler ben prima che diventasse FCA...
E in ogni caso questa notizia mi sa molto di bufala, come giustamente detto da iFazz le ruote sono collegate al piantone dello sterzo, col cavolo che un hacker mi fa finire fuori strada...
Su wired descrivono meglio in cosa è consistita la demo:
http://www.wired.com/2015/07/hackers-remotely-kill-jeep-highway/
Non hanno agito sui freni, gli hanno semplicemente disattivato l'acceleratore
(che sulle auto moderne è "solo" un input della centralina mappato su variabili interne
di solito manipolabili anche via CAN bus, visto che il controllo degli iniettori ecc. avviene
tramite software della centralina).
Basta che non siano connesse ad Internet nè abbiano connessioni wireless.
una G-car senza connessioni? boh..speriamo
mettiti alla guida di una macchina senza servosterzo, ce n'è qualcuna in giro.
lo sterzo è durissimo ma in corsa è molto più morbido, ovvero serve ruotarlo di meno.
Ricordo come fosse ieri mio nonno con l'artrite alle mani che faceva manovra con la sua
vecchia seat, era una sofferenza vederlo.
Mi associo con chi dice che il firmware ed il software sono fatti da cani.
Non so fino a che punto sia vera la storia, pero' il sistema deve avere comparti stagni non comunicanti.
che senso ha che il tergicristalli sia collegato al modulo wifi o comunichi con il cellutare.
Il tecnico dell'assistenza semmai dovrebbe collegare per filo e verificare che il sistemi funzioni.
far fare i sistemi operativi e software e firmware a qualche ragazzino cinese che scopiazza sulla rete non e' professionale.
per risparmiare qualche decina di migliaia di euro affidando lo sviluppo a case affermate fara' spendere centinaia di milioni in ritiri e cause
posto anche il fatto che sia presente un baco di sicurezza che permetta di inviare messaggi can validi alle rimanenti centraline dell'automobile (cosa possibilissima) dubito proprio che sia possibile effettuare tutti i danni indicati dai sedicenti hacker soprattutto dal momento in cui
lo sterzo è collegato direttamente al volante e la potenza del servosterzo elettrico è tarato appositamente in modo da essere facilmente contrastato dal pilota, per non parlare dell'idroguida che interviene meccanicamente sul movimento dello sterzo
i freni sono ridondanti in doppio circuito incrociato e connessi meccanicamente al pedale (e inoltre il servofreno è pneumatico) è impossibile disattivare elettricamente i freni di un auto come non è possibile agire sul sistema abs che è autonomo per definizione e certificato sil
Per dirla tutta non è il primo caso, già la BMW ad esempio ha avuto una falla di sicurezza su uno dei suoi sistemi, che ha permesso di sbloccare le portiere da oltre 2 milioni di auto tramite la rete telefonica.
Articolo molto interessante a riguardo: http://www.ilpost.it/2015/07/17/app...y-android-auto/
La connessione tra auto, rete internet e smathphone è sicuramente qualcosa di interessante, ma di molto più complicato da attuare di quanto non sia in realtà.
Tutte le Punto (e ti parlo dalla seconda generazione, quindi prima della Grande Punto) prodotte in uno stabilimento, se non erro in Polonia, e sicuramente fino a 3-4 anni fa, hanno un problema al servosterzo che si blocca, anche nel bel mezzo della guida e d'improvviso; ti lascio solo immaginare cosa può succedere se ti capita nel mentre che affronti una curva. Problema noto verificato su tantissime unità prodotte, anche sulla Grande Punto di mio padre, ma che non hanno mai risolto.
La FIAT è sempre un passo avanti
Temo però che sia una disattivazione "finta" perchè mi arrivano ancora messaggi strani ....
http://www.bbc.com/news/technology-23443215
E hanno fatto lo stesso show anche con altri, che l'hanno presa molto peggio. http://www.welivesecurity.com/2015/...or-car-hacking/
E comunque sono pagati dal DARPA, quindi non sono due pagliacci a caso.
Da quello che sapevo io il servosterzo è collegato a sensori che rilevano il movimento del pilota e reagiscono di conseguenza.
Comunque, basta spegnerlo e curvare diventa un pò un problema visto che oppone una certa resistenza da spento, specialmente in velocità.
Se te lo aspetti anche anche, ma se non te lo aspetti perdi il controllo del mezzo.
O se si mette a dare impulsi a destra e a sinistra a caso? Divertimento per tutta la famiglia.
è dal 2011 che c'è gente che lo fa.
O che le auto fatte in america fanno cagare (non mi sorprenderebbe) o hanno trovato il modo di controllare qualcosa che non sai che c'è, o stanno raccontando un mucchio di balle a chi fa le certificazioni.
Ma anche quelle fatte in Europa e proprio dalla carissima Mercedes hanno avuto un mare di problemi senza che un hacker intervenisse...
Addirittura a una signora ha smesso di funzionare completamente l'impianto frenante...
http://www.fortunatoimbesi.it/notizie_mercedes.html
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