Guerra ibrida in Ucraina: sventati attacchi hacker russi che diffondevano disinformazione

Sono molte le attività di hacker e gruppi collegati ai servizi segreti russi che in queste settimane hanno utilizzato strategie volte a seminare ansia e panico nella popolazione
di Andrea Bai pubblicata il 15 Febbraio 2022, alle 16:01 nel canale WebIl Servizio di sicurezza dell'Ucraina ha affermato nelle scorse ore che il Paese è divenuto il bersaglio di una "guerra ibrida", che ha l'obiettivo di diffondere ansia tra la popolazione e minare la fiducia della società nella capacità dello Stato di difendere il proprio popolo.
In particolare l'SSU ha dichiarato di aver intrapreso contromisure e azioni di contrasto verso svariati tentativi portati avanti da agenzie di intelligence ostili e bot farm che prendono di mira social network e mass media diffondendo disinformazione.
La scorsa settimana l'agenzia di sicurezza del governo ucraino ha messo fuori gioco due bot farm gestite dai servizi speciali russi e che si occupavano di controllare 18 mila account di social network. In questo modo tramite le botnet sono state diffuse notizie false allo scopo di diffondere il panico, in particolare con minacce di bombardamenti allo scopo di interrompere le operazioni in tutto il Paese.
❗Today Russia is making great efforts to destabilize the situation in Ukraine. It not only draws troops to our borders, but also uses all tools of hybrid warfare, i.e. cyberattacks &disinformation campaigns.
— MFA of Ukraine 🇺🇦 (@MFA_Ukraine) February 1, 2022
For example: the geography of reports on fake minelaying this January. pic.twitter.com/aw9f4Gx0mu
Lo scorso 1 febbraio il CERT ucraino ha avvertito dell'esistenza di attacchi contro le autorità del Paese, ad opera del gruppo hacker Gamaredon che in passato è stato collegato al servizio di sicurezza federale russo. Il giorno successivo la SSU ha affermato di aver bloccato oltre 120 attacchi informatici contro i sistemi informativi delle istituzioni statali ucraine nel corso di tutto il mese di gennaio 2022.
Sempre relativamente a Gamaredon, il 4 febbraio Microsoft lo ha indicato come il gruppo dietro ad un'ondata di email di spear-phishing indirizzate ad entità e organizzazioni ucraine e in corso almeno da ottobre dello scorso anno. Secondo i ricercatori di sicurezza del colosso di Redmond l'attività di Gamaredon è coordinata dalla Crimea, confermando quindi le ipotesi dell'SSU secondo le quali le figure dietro Gamaredon sarebbero ufficiali dell'FSB provenienti dalla Crimea e noti per essersi schierati con l'occupazione russa durante i fatti del 2014.
Nel corso del mese di gennaio si sono verificati inoltre una serie di attacchi informatici che hanno preso di mira agenzie governative ucraine con malware altamente distruttivo, pensato esplicitamente per la cancellazione di dati, e mascherato da ransomware.
"L'Ucraina sta affrontando tentativi di seminare sistematicamente il panico, diffondere false informazioni e distorcere il reale stato delle cose. Tutto ciò non è altro che un'altra massiccia ondata di guerra ibrida. La SSU sta assistendo a tali manifestazioni di guerra ibrida nei social network, in alcuni mass media e nella diffusione di narrazioni sullo stato aggressore da parte di alcuni politici. La SSU non sta solo osservandole, ma le sta anche contrastando attivamente. Ciò si riflette nelle decisioni dell'NSDC, nel numero di attacchi informatici neutralizzati, nello smantellamento di numerose bot farm, nell'esposizione di reti di agenti appartenenti a servizi di intelligence ostili e nella prevenzione di sabotaggi e attacchi terroristici" ha dichiarato il Servizio di sicurezza ucraino.
44 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerò sarebbe interessante sapere cosa ne pensano gli ucraini dell'attuale regime filo-americano, di un'eventuale ingresso nella NATO, ecc... Magari con un bel referendum.
A no, i referendum li fanno solo i dittatori come Putin
Le democrazie occidentali moderne impongono, non rispondono ai giornalisti ( vedi Sullivan che ha accusato un giornalista di AP di essere un agente russo, solo perchè quest'ultimo gli aveva chiesto di mostrare le prove delle sue affermazioni circa l'imminente invasione russa ), ti bollano come terrorista perchè sei un camionista in sciopero.
Beh ma del resto che aspettarsi da coloro che mostrano un video di un babushka ucraina addestrata all'uso delle armi...sapete da chi? Da un soldato del battaglione Azov. E il bello è che l'amico c'aveva in bella mostra i simboli neonazisti.
Orwell a questi gli fa una pippa. Siamo messi male, molto male...
Non vogliono l'occupazione perchè questo consentirebbe l'installazione di basi missilistiche ( soprattutto ora che la Russia ha il primato tecnico sui missili ipersonici da crociera, di cui addirittura vanta un intera gamma, mentre gli USA ancora sono in sviluppo ) ancora più vicine all'EU da parte della Russia e una sponda per una futura invasione della Polonia con cui la Russia ha sempre avuto il dente avvelenato.
Ecco cosa interessa alla NATO.
Per il resto l'Ucraina faceva parte prima dell'Unione Sovietica, la gente che vive in Ucraina parla il russo ed è di cultura russa, oltre che di etnia russa, quindi riannettere il territorio non dovrebbe essere così errato.
AH DIMENTICAVO ! La Germania e la Francia che fanno la voce grossa contro la Russia per disincentivare l'occupazione fa ridere !
Proprio loro che in passato hanno entrambi INVASO la Russia ..... e le han prese !
Parli dei cittadini ucraini o dei "POLITICI" ucraini ?
Perchè sono 2 cose che non centrano nulla.
In effetti parlano russo,in pratica sono Russi,anche nei modi di fare.
La cosa che mi lascia perplesso è che dopo la caduta del muro di Berlino e della cortina di ferro,ci furono degli accordi perché gli stati dell'Est non entrassero nella Nato,non riesco a capire come mai questi accordi siano saltati.
ricordatelo, la prossima volta che butti gli spaghetti in pentola.
il problema è, più.... sottile.
putin non voleva l'ucraina nella nato, e ci sta.
nemmeno gli usa (gli usa, non biden, quello non conta un accidenti), volevano l'ucraina nella nato; più casini che vantaggi
eppure putin è riuscito a far sembrare che sia stato lui a costringere gli usa a mollare l'osso.
da questo punto di vista è stato davvero abile; vero anche che dall'altra parte c'è un cialtrone come non se ne vedeva dai tempi di kennedy.
sono i politici locali pagati dagli usa a sostenere posizioni europeiste/militariste Nato
Però sarebbe interessante sapere cosa ne pensano gli ucraini dell'attuale regime filo-americano, di un'eventuale ingresso nella NATO, ecc... Magari con un bel referendum.
A no, i referendum li fanno solo i dittatori come Putin
Le democrazie occidentali moderne impongono, non rispondono ai giornalisti ( vedi Sullivan che ha accusato un giornalista di AP di essere un agente russo, solo perchè quest'ultimo gli aveva chiesto di mostrare le prove delle sue affermazioni circa l'imminente invasione russa ), ti bollano come terrorista perchè sei un camionista in sciopero.
Beh ma del resto che aspettarsi da coloro che mostrano un video di un babushka ucraina addestrata all'uso delle armi...sapete da chi? Da un soldato del battaglione Azov. E il bello è che l'amico c'aveva in bella mostra i simboli neonazisti.
Orwell a questi gli fa una pippa. Siamo messi male, molto male...
Si è vero, hanno anche vestito delle comparse da russi e gonfiato i carri armati giocattoli per disporli vicino il confine ucraino, inoltre con il deep fake hanno simulato gli interventi di putin. Ma che pensano questi? Noi siamo svegli mica ci caschiamo
sono i politici locali pagati dagli usa a sostenere posizioni europeiste/militariste Nato
Trovo interessante quello che dici, ci dai la fonte per favore? O sono solo tue speculazioni? Perche in caso potresti anche evitare di fare affermazioni come se fosse tutto provato
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