Grok, l'IA di Elon Musk è adesso disponibile per tutti: gratis 10 messaggi ogni 2 ore

Grok, il chatbot creato da xAI, azienda fondata da Elon Musk, è ora a disposizione degli utenti di X senza costi aggiuntivi. Fino a pochi giorni fa, l'accesso all'assistente virtuale era riservato esclusivamente agli abbonati Premium della piattaforma. Con la novità, X punta ad ampliare la base di utenti che possono beneficiare delle capacità dell'IA conversazionale.

Gli utenti di X possono ora interagire con Grok, nello specifico, inviando fino a 10 messaggi ogni due ore. Nonostante la limitazione, la novità rappresenta comunque un'opportunità importante per esplorare le funzionalità dell'assistente virtuale e sperimentare la sua peculiare personalità. Grok si distingue infatti per il suo approccio informale, che riflette in senso lato lo stile comunicativo del suo creatore, Elon Musk.

Grok disponibile in versione limitata per tutti gli utenti di X

Una delle caratteristiche più interessanti di Grok è la sua capacità di accedere in tempo reale alle informazioni presenti su X. Questa funzionalità permette all'assistente virtuale di fornire risposte aggiornate e pertinenti, attingendo a un vasto archivio di dati in continuo aggiornamento. Questa peculiarità arriva con qualche perplessità, visto che da essa derivano diverse preoccupazioni riguardo alla privacy degli utenti e all'utilizzo dei dati condivisi sulla piattaforma per l'addestramento dell'algoritmo.

La decisione di X di rendere Grok accessibile a un pubblico più ampio è stata confermata da diversi utenti sulla piattaforma, che hanno segnalato la possibilità di utilizzare il chatbot senza necessità di un abbonamento Premium. Una ulteriore apertura che sembra essere il risultato di una fase di test condotta in alcune regioni selezionate, come riportato da TechCrunch, che ha permesso a xAI di perfezionare il servizio prima del lancio globale. Al momento, però, non tutti gli utenti riescono ad avere accesso all'IA conversazionale di Musk, fattore che suggerisce una distribuzione a scaglioni per la nuova possibilità di provare gratuitamente la tecnologia.

L'accesso gratuito a Grok si inserisce in uno scenario di forte competizione nel settore dell'intelligenza artificiale generativa. X si trova a competere con giganti del settore come OpenAI con ChatGPT, Google con Gemini, Microsoft con Copilot e Anthropic con Claude, tutti servizi che offrono già versioni gratuite dei loro chatbot. X potrebbe avere dalla sua parte la vasta base di utenti fidelizzati, che le potrebbe consentire di guadagnare terreno nel mercato. xAI, inoltre, ha recentemente ricevuto un round di finanziamenti da 6 miliardi di dollari, quindi al momento l'azienda sembra essere ben posizionata per investire nello sviluppo della tecnologia.

Oltre all'apertura di Grok a tutti gli utenti, X ha recentemente introdotto una nuova funzionalità di generazione di immagini chiamata Aurora. Lo strumento prometteva di creare immagini fotorealistiche con un livello di dettaglio e qualità superiore rispetto ai modelli precedenti, tuttavia è scomparso misteriosamente poco dopo il suo lancio, lasciando gli utenti a chiedersi quali siano i piani futuri di X per questa tecnologia. La sua peculiarità era generare immagini di personaggi pubblici e figure protette da copyright con un realismo sorprendente, caratteristica che ha generato perplessità etiche e legali sulla liceità della tecnologia e dei suoi contenuti generati. Probabilmente è stata rimossa proprio per questo.