GPT-5 potrebbe arrivare in estate: sarà 'sostanzialmente migliore' del modello attuale

OpenAI starebbe lavorando al rilascio del suo nuovo modello linguistico di intelligenza artificiale, GPT-5, previsto attualmente per la prossima estate. La nuova tecnologia viene descritta come un netto miglioramento rispetto a GPT-4
di Nino Grasso pubblicata il 21 Marzo 2024, alle 08:31 nel canale WebOpenAIChatGPT
OpenAI sta lavorando sull'evoluzione diretta del suo attuale modello linguistico, considerato fra i migliori esempi nella sua categoria. GPT-5, la nuova presunta iterazione del potente modello linguistico che alimenta ChatGPT, è atteso per la prossima estate secondo fonti anonime vicine all'azienda citate da Business Insider.
Mentre OpenAI mantiene un rigoroso silenzio sui dettagli tecnici di GPT-5, le indiscrezioni suggeriscono che si tratterà di un aggiornamento "sostanzialmente migliore" rispetto a ChatGPT. Alcune aziende partner avrebbero già avuto l'opportunità di vedere in anteprima le capacità di GPT-5, con un CEO che ha descritto il modello come "davvero buono" e in grado di gestire casi d'uso e dati specifici per la sua attività. Fra le caratteristiche del nuovo modello ci sarebbe, inoltre, la capacità di avviare "agenti AI" sviluppati da OpenAI per eseguire automaticamente compiti complessi.
OpenAI è al lavoro su un nuovo LLM "sostanzialmente migliore" di GPT-4
Questa funzionalità potrebbe rivoluzionare il modo in cui si interagisce con l'IA generativa al momento, consentendo di svolgere attività in modo autonomo senza una supervisione costante. Nonostante le promesse di GPT-5, il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha mantenuto un approccio cauto nelle sue recenti dichiarazioni pubbliche. In un'intervista (citata da ArsTechnica) con Lex Fridman, Altman ha confermato che l'azienda rilascerà un nuovo modello quest'anno, senza però specificare se si tratterà effettivamente di GPT-5 o di una versione intermedia.
Secondo le fonti interne, il nuovo modello sarebbe già in fase di addestramento e test di sicurezza approfonditi, un processo che mira a identificare e risolvere eventuali problemi o comportamenti indesiderati prima del suo rilascio pubblico, con la data di lancio che potrebbe essere posticipata in base ai risultati di questi test.
Si spera che il nuovo modello possa migliorare la capacità di generalizzazione dell'IA, permettendole di affrontare una vasta gamma di compiti con maggiore efficacia. Inoltre, un'altra speranza è che GPT-5 riduca il fenomeno delle cosiddette "allucinazioni", ovvero la tendenza dei modelli linguistici attuali a inventare informazioni. I dati noti ad oggi potrebbero comunque essere parziali e soggetti a potenziali cambiamenti, e neanche il nome GPT-5 è mai stato citato ufficialmente da OpenAI. L'azienda potrebbe infatti decidere di rinominare il modello o di rilasciarlo in una forma diversa da quanto previsto.
Sembra, comunque, che qualcosa stia bollendo nella pentola di OpenAI, con un nuovo modello che potrebbe aprire la strada a nuove applicazioni per una delle tecnologie più interessanti degli ultimi anni.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOvvio che il prodotto nuovo è sempre meglio di quello precedente.
:facepalm:
In questo caso l'IA migliora a velocita' impressionante e sara' sempre in accelerazione, per questo qualcuno si chiede di rallentare o non la si ferma facilmente, ma vabbe' e' cosi' l'innovazione.
Ovvio che il prodotto nuovo è sempre meglio di quello precedente.
:facepalm:
Il modello migliore di sempre.
Recenti ricerche mostrano che la qualità dei risultati possa peggiorare invece che migliorare con il passare del tempo How is ChatGPT's behavior changing over time?
Giá, che é poi la domanda che mi sono posto fin dall'introduzione di chat gpt/DALL-E: cosa sarebbe successo quando le AI avessero iniziato a "nutrirsi" con le proprie stesse produzioni.
Io peró avevo concluso che sarebbe stata, in un certo senso abbastanza filosofico e iperbolicamente parlando, la "fine" dell'evoluzione culturale umana e l'inizio di quella AI.
Secondo queste ricerche, sembra che potrebbe essere invece l'esatto opposto: la fine dell'evoluzione culturale AI e il ritorno a quella umana
Ovvio che il prodotto nuovo è sempre meglio di quello precedente.
:facepalm:
No, non è per niente ovvio, e anzi pensare "è migliore perché è più nuovo" è una tipica [U]fallacia logica[/U].
Non per niente in inglese si vede spesso scritto "new and improved": che sia nuovo non vuol dire che sia necessariamente migliore.
L'obsolescenza programmata delle AI...
...è più nuovo quindi si guasta prima :-)Lo so, sembra un discorso alla "si stava meglio quando si stava peggio", ma nello specifico credo che finché non si supera il "peccato originale" dell'architettura Transformer (il modulo di attenzione che ha una complessità O(n^2) anche con tutti i miglioramenti applicati) non si potranno ottenere progressi significativi se non a costi che aumentano appunto in modo quadratico.
Se fanno modelli più grandi, ma si debbono cercare dei compromessi allora qualcosa migliora, ma qualcos'altro magari peggiora. E per concludere con un'altro luogo comune: non ci sono pasti gratis :-)
Mah...
La traduzione corretta e' "Significativamente migliore".Bastava aver fatto la terza media per capirlo.
O evitare di usare un traduttore da 25 centesimi.
Queste cose, nel 2024, mi fanno imbestialire davvero.
TheMac
OpenAI starebbe lavorando al rilascio del suo nuovo modello linguistico di intelligenza artificiale, GPT-5, previsto attualmente per la prossima estate. La nuova tecnologia viene descritta come un netto miglioramento rispetto a GPT-4
Cioè GPT-5 sarà "indubbiamente molto meglio migliore" di GPT-4
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