Google Gmail torna alla normalità: risolti i problemi di ieri

Problema risolto per il servizio Gmail di Google dopo i problemi segnalati nella giornata di ieri
di Fabio Boneschi pubblicata il 01 Marzo 2011, alle 15:39 nel canale WebNella giornata di ieri il servizio email offerto da Google ha avuto qualche problema: come indicato in questa news alcuni utenti hanno ritrovato la propria casella email completamente vuota e la rubrica dei contatti priva di elementi. Il problema ha riguardato lo 0,02% degli account, quindi una percentuale inferiore rispetto a quella inizialmente indicata.
Nel blog dedicato a Gmail è stato pubblicato un messaggio nel quale viene fatto il punto della situazione: Google segnala che il problema è stato risolto e gli account ripristinati con dati e messaggi. L'operazione ha richiesto parecchio tempo ma il backup che costantemente viene effettuato sui dati degli utenti ha garantito il ritorno alla normalità.
Non vengono dati molti dettagli sull'accaduto e Google si limita ad indicare come origine del problema un bug in un update software che ha causato il disservizio, andando a colpire svariati server utilizzati per garantire il servizio. Nel post pubblicato viene anche indicato che alcuni messaggi inviati nell'intervallo di tempo in cui si è registrato il disservizio potrebbero non essere stati recapitati, ma in questo caso il mittente ha ricevuto un messaggio di notifica.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl dubbio resta e c'è dell'altro
Lemuel, 01 marzo 2011Innanzitutto nulla è dato per scontato.
Ci si può augurare che i responsabili di Gmail abbiano effettuato i backup di ogni cosa, ma certezza di ciò non c'è, e comunque anche i backup potrebbero presentare difetti o avarie, sia sui supporti che per un errato o difettoso software.
Quindi meglio, e assolutamente, effettuare backup personali, anche con l'aggiunta del proprio archivio personale, scaricato sul PC, con Outlook, Outlook Express, Windows Mail, Windows Live Mail o altro client, magari free e senza copyright, sia utilizzando POP che IMAP.
Io infatti ho gli archivi di Outlook Express e di Windows Mail, tutti con la configurazione "lascia una copia sul server", e utilizzo Gmail con la riconfigurazione del POP per riscaricare la seconda volta, giacchè con la prima volta i file dei messaggi su Gmail si vanno a configurare come "già scaricati".
Infine eseguo la copia sincronizzata dell'archivio personale di posta anche su un secondo HD, sia per Outlook Express che per Windows Mail.
Il rischio di perdere le email non lo voglio assolutamente correre, per cui mi sono "corazzato", dato che ho già 2 GB di posta scaricata in 10 anni, con allegati importanti, documentazione tecnico-informatica, foto di amici e di lavoro, anche documenti fiscali e anagrafici, oltre che ricevute di pagamenti postali e online.
Il fatto che Gmail oggi abbia reso noto che i problemi sono stati risolti, non deve tranquillizzare per nulla, perché ormai ciò che è accaduto dimostra una possibile eventuale futura vulnerabilità del sistema ai blocchi di funzionamento.
Segnalo purtroppo un altro grosso guaio di Gmail, quello ormai da troppo tempo non ancora sistemato, cioè il furto degli account da parte di "hacker" agguerriti, forse anche con la complicità, magari non voluta, di Gmail, per via di qualche "bug".
Fatto sta che il recupero di dette caselle è una operazione che Gmail rende molto difficoltosa, in quanto si pretende di presentare un elenco di email e contatti recenti specifici, che spesso molti utenti non hanno avuto il tempo di preparare, perché ignari del rischio di furto del proprio account Gmail.
Ho letto, nei forum di Gmail, di un avvocato che ha perso l'account che aveva da sei anni, con tutta la corrispondenza legale della propria clientela, senza riuscire a recuperare la casella email in alcun modo.
Trovo che Gmail sia scorretto nel non prevedere un sistema sicuro ed agevole per detto recupero.
Basterebbe infatti attuare un corretto sistema di registrazione, con scambio di chiavi o di altri contrassegni specifici fra account utente e servizio Gmail, incluse la lettera di registrazione con data e ora, da riutilizzare in seguito per il pieno e rapido recupero della propria legittima casella email.
Invito tutti gli utenti Gmail a scrivere sui forum per segnalare questa grave carenza di Gmail, e magari a organizzare un invio massiccio di messaggi di protesta motivata, organizzata da più promotori o webmaster di forum, per costringere Gmail a prendere in considerazione il problema, per un maggior rispetto della utenza in generale, che sta crescendo in tutto il pianeta con milioni e milioni di nuovi iscritti.
Invito ancora a riflettere sulla serietà di questo problema.
Ciascuno di noi provi a immaginare di trovarsi in un simile guaio senza soluzione.
I furti di identità bisogna anche capire se sono i classici utenti che per password hanno la data di nascita, o un buon "0000" o "1234" o "4321" .... il sistema di recupero di gmail (tramite numero di cellulare o una o più mail alternative) quando l'ho dovuto usare è sempre stato celere... Senza contare che, entrando nella propria casella, si vede qual'è l'ultimo ip che si è collegato e, se non sbaglio, anche da dove....
Che poi gmail non sia perfetta non ci sono dubbi (non sarebbe nemmeno possibile) ma le situazioni che tu descrivi esistono per QUALSIASI servizio, sia esso a pagamento che gratuito.
Non ancora disponibile da noi il doppio login. Cioè password che metti tu più codice sicurezza che ricevi tramite sms.
Per chi usa gmail per scopi aziendali passi alla versione a pagamento dei prodotti google, così almeno si è un pò più sicuri che non perdano dati.
Comunque una volta il mio account è stato hackerato da un cinese. Fortuna che ha solo mandato in giro spam e accendendo tramite il web in alto compare una bella scritta in rosso che è stato effetuato un accesso probabilmente non autorizzato.
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