Google abbandona H.264 nel browser Chrome
Comunicato il futuro abbandono del supporto H.264 nelle prossime release del browser Chrome, a favore di approcci open. Tutto questo, ovviamente, con le conseguenti polemiche
di Paolo Corsini pubblicata il 12 Gennaio 2011, alle 11:11 nel canale WebGoogle ha ufficialmente comunicato l'intenzione di voler abbandonare il supporto al codec H.264 in future versioni del proprio browser Chrome, così da favorire la più rapida diffusione di standard video open quali WebM (VP8) e Theora.
La scelta di Google è stata quindi dettata dalla volontà di meglio riposizionare risorse interne all'azienda, spostandole dall'implementazione H.264 in Chome verso quella per standard open source con i quali gestire la riproduzione dei flussi video
Mike Jazayeri, Product Manager in Google, ha illustrato la questione in questo blog ufficiale, specificando come il passaggio avverrà solo nel corso dei prossimi mesi, per dare tempo agli sviluppatori di siti web di adeguare i propri prodotti alla nuova tecnologia video. Non solo per questo, tuttavia: la diffusione di standard video open source richiede un processo collaborativo che produce risultati molto interessanti ma che necessariamente implica molto tempo per lo sviluppo.
La scelta di Google ha ovviamente generato una serie di polemiche: lo standard H.264 è notevolmente diffuso nel mondo dei siti web mentre WebM e Theora vantano, quantomeno al momento attuale, una diffusione ben più ridotta. A questo bisogna aggiungere anche la presenza di decoder H.264 implementati via hardware, soluzioni che ben si prestano in dispositivi di ridotte dimensioni ad assicurare la più elevata autonomia di funzionamento possibile con batterie; con WebM e Theora tale offload verso una logica hardware dedicata non sembra essere accessibile.
67 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVogliono allontanarsi il più possibile dal formato principe della Apple, nonostante più diffuso e più supportato sia a livello di software che di hardware. Peccato.
Il discorso è tra Google ed Apple. La scelta filosofica del formato è giusto il pretesto.
Prima o poi dovrà tornare sui suoi passi.
no perché ultimamente la soluzione migliore ci metteva ore a codificare e, sorpresa sorpresa, non era neanche di Google ma del team di ffmpeg.
tra diffusione dell'H264 e stato a dir poco acerbo del WebM e VP8, direi che questo è un netto passo indietro.
ti ho sempre stimato, ma non in questa affermazione
stai uscendo pazzo per caso????
Prima o poi dovrà tornare sui suoi passi.
Dubito.
Anzi il prossimo passo sarà quello di togliere il supporto h264 a youtube...
Poi Google è proprietaria di Youtube, il che significa probabilmente una spinta verso Theora.
Anzi il prossimo passo sarà quello di togliere il supporto h264 a youtube...
Gia' ora usando l'accesso beta (html 5) a youtube si possono vedere moltissimi filmati in webm. Andando avanti la situazione non potra' che migliare ulteriormente e si spera che in lontano futuro Google faccia fuori H.264 da youtube.
Google non sara' una potenza nel campo dei browser (e anche qui ce' da dibattere nel senso che chrome e' il browser html 5 con il tasso di crescita piu' alto di tutti. Si lascia indietro Safari, Opera. E un pochino indietro rispetto a Firefox e per quanto riguarda IE, beh IE 9 e' l'unico browser html 5 compliant e non e' neanche uscito ancora) ma youtube e' LA POTENZA del video broadcasting sul web.
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