Gmail si arrichisce, allegati Drag & Drop e gestione degli appuntamenti

Gmail viene arricchito di due nuove funzioni, destinate ad ampliare l'esperienza di impiego del noto servizio di posta elettronica
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 16 Aprile 2010, alle 14:08 nel canale WebGmail, il noto servizio di posta gratuito messo a disposizione da Google, si è arricchito negli ultimi giorni di due nuove funzioni che rendono questo client web sempre più una valida alternativa a molti software di posta. Come oramai consuetudine, Google rilascia ad intervalli di tempo più o meno regolari nuove funzioni in grado di migliorare l'esperienza di impiego di Gmail: in questo senso, l'introduzione della possibilità di gestire gli allegati con la semplice operazione di drag&drop rappresenta un importante passo in avanti.
La gestione degli allegati attraverso la semplice azione di trascinamento e di rilascio è una funzione che potremmo definire "essenziale" ma che a Gmail mancava da tempo: con questo annuncio sul blog ufficiale Google supporta così il drag&drop degli allegati. Semplicemente trascinando i file che si desidera allegare alla mail nella zona a loro destinata e verranno immediatamente inseriti nella mail: la funzione è supportata per ora solo dai browser Chrome e Firefox.
La seconda funzione riguarda la possibilità di inserire all'interno della mail inviti a riunioni, appuntamenti o quant'altro: la funzione è ovviamente direttamente collegata a Calendar e consente di sincronizzare in modo estremamente intuitivo la gestione dei propri impegni. A questo indirizzo l'annuncio ufficiale.
51 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma solo a me ci mette 20 secondi per aprire una mail?
ma solo a me ci mette 20 secondi per aprire una mail?
Penso di sì.
Il d&d è decisamente più immediato del pulsante sfoglia.
Non capisco però come mai proprio in Chrome (più precisamente il clone Iron) spesso Gmail chiude la sessione appena aperta dicendo che ce n'è un'altra già in atto sullo stesso browser. Da quanto ho letto non capita solo a me. Peccato: mi costringe ad aprire IE...
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