Gmail e AI: Google smentisce la notizia sulla scansione automatica delle email dal 10 ottobre

Google ha diffuso una nota stampa per smentire categoricamente quanto riportato nell'articolo pubblicato il 7 ottobre relativo a una presunta funzionalità denominata "AI Enhanced Classification and Review". La notizia, che aveva destato preoccupazione tra gli utenti del servizio di posta elettronica, è completamente priva di fondamento.

Secondo le parole di un portavoce ufficiale di Google:

"Le notizie riportate sono false. Questa non è un'esperienza d'uso del prodotto Gmail e non rispecchia il modo in cui progettiamo e implementiamo le funzionalità di Gmail. La scelta e il controllo da parte degli utenti sono per noi principi fondamentali e una parte essenziale del nostro profondo impegno a tutela della privacy degli utenti".

La smentita arriva dopo la diffusione della notizia su numerose testate italiane, che avevano riportato l'esistenza di un sistema di classificazione basato su intelligenza artificiale che avrebbe dovuto esaminare automaticamente i contenuti delle email degli utenti. La realtà dei fatti è, però, diversa.

Gmail continua a operare secondo le modalità consuete, senza alcuna modifica alle politiche di gestione della privacy a partire dal 10 ottobre. Le funzionalità di intelligenza artificiale presenti nel servizio, come la scrittura intelligente e le risposte rapide, rimangono quelle già documentate da Google senza alcuna novità e risultano disattivabili dagli utenti attraverso le impostazioni standard del proprio account. In breve, insomma, nessuna nuova funzione di scansione automatica delle email per scopi pubblicitari è stata introdotta né risulta pianificata da parte dell'azienda di Mountain View.

L'errore commesso rappresenta una violazione degli standard giornalistici che Hardware Upgrade si impegna quotidianamente a rispettare: la redazione esprime le proprie scuse ai lettori per il disagio generato dalla diffusione di informazioni inesatte.