Facebook chiederà di leggere la notizia prima di condividerla. Basterà contro la disinformazione?

Facebook chiederà di leggere la notizia prima di condividerla. Basterà contro la disinformazione?

Facebook inizia a testare una nuova funzione per i suoi utenti nel tentativo di contrastare la disinformazione. Leggere prima di condividere, è questo il messaggio del social network.

di pubblicata il , alle 14:41 nel canale Web
FacebookTwitter
 

La disinformazione è una piaga sociale sottovalutata, e i social network sono spesso e volentieri culla di questo pericoloso fenomeno. Per questo motivo Facebook ha deciso di testare una nuova e semplice funzione per cercare di arginare il problema: propone all'utente di leggere il contenuto di una notizia prima di condividerla.

Zune

Facebook non obbliga l'utente a leggere il link prima di condividerlo, ma almeno mostra un popup in cui chiede se si vuole andare oltre il titolo oppure no, lasciando libera scelta. Ci troviamo quindi di fronte a uno step in più che, sicuramente, non risolverà magicamente il problema, ma che potrebbe dare i suoi frutti.

Twitter, ad esempio, ha già implementato la funzione lo scorso giugno e i risultati sono arrivati. Secondo The Next Web sono il 40% in più gli utenti di Twitter che hanno letto le notizie prima di condividerle, mentre un altro dato afferma che molti di questi, dopo avere letto il contenuto della notizia, hanno deciso di non diffonderla in quanto non coerente con il titolo.

Per quanto riguarda Facebook, attualmente il test della funzione è stato distribuito al 6% degli utenti Android presenti nel mondo. Il fenomeno delle fake news e dei titoli clickbaiting ha trovato terreno fertile nell'ultimo anno, soprattutto in riferimento alle elezioni statunitensi del 2020 e alla pandemia da Coronavirus. Facebook ha sempre cercato di contrastare il problema, ma spesso non ci è riuscita per tutti i 2,6 miliardi di utenti attivi sulla piattaforma ogni mese.

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15 Commenti
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coschizza11 Maggio 2021, 14:42 #1
le notizie non vanno lette vanno comprese e verificate, io se non verifico il contenuto con condivido nulla
niky8911 Maggio 2021, 14:53 #2
Originariamente inviato da: coschizza
le notizie non vanno lette vanno comprese e verificate, io se non verifico il contenuto con condivido nulla


Esatto, leggere è una cosa, comprenderne il contenuto è un'altra.
Gringo [ITF]11 Maggio 2021, 14:56 #3
.... Inteso che Facebook se la legge, e interpreta, comprese le tue comunicazioni prima dell'invio.... Bhu ahahhahah!!!
gomax11 Maggio 2021, 15:48 #4
Come no. In Italia:
"vuoi leggere prima di condividere?" "si" -> apre notizia e subito tasto back -> "condividi" (condire a volontà con i vari "noncielodikono!!1!1!!".

Ciao
devil_mcry11 Maggio 2021, 15:49 #5
Originariamente inviato da: coschizza
le notizie non vanno lette vanno comprese e verificate, io se non verifico il contenuto con condivido nulla


sei troppi step oltre, l'utenza fb in media condivide immagini con poche scritte e fake di solito.

una notizia nemmeno sanno cosa sia
Marko_00111 Maggio 2021, 16:22 #6
ma che fa? interroga in merito?
fa domande trabocchetto tipo
"i tubi della notizia
portano gas o prodotti petroliferi lavorati?"
Sp3cialFx11 Maggio 2021, 17:11 #7
già che ci siamo facciamo anche che chi vota deve dimostrare di aver letto e compreso il programma elettorale del candidato scelto?

o anche solo che riesca a leggere e comprendere un testo qualsiasi, dai
marchigiano11 Maggio 2021, 17:18 #8
Originariamente inviato da: Marko_001
ma che fa? interroga in merito?
fa domande trabocchetto tipo
"i tubi della notizia
portano gas o prodotti petroliferi lavorati?"


mi sembra un'ottima idea, in banca e coinbase si fa così, ti spiego una cosa, poi ti faccio le domande casuali, se non ci prendi rileggi finchè non ci azzecchi. ok qualcuno fortunato passa anche se non legge, ma almeno riduciamo del 90% la monnezza.

poi oh... si può fare anche una zona franca senza questi limiti con dei disclaimered per entrare tipo "questa è una zona dove trovi tutta la feccia del web, entri a tuo rischio e pericolo"
Hiei360011 Maggio 2021, 17:49 #9
Scommetto tempo un paio d'anni al massimo e FB/Twitter invece di inventarsi modi per assicurarsi che gli utenti abbiano letto una notizia prima di condividerla, avranno direttamente una "Lista Bianca" di fonti (o singoli articoli approvati) e tutto il resto sarà completamente bloccato dall'essere condiviso.

E' curioso come una piattaforma più diventa popolare più diventa restrittiva, immaginate se Facebook quando era ancora una cosa nuova si fosse pubblicizzato come il social media che ti dice quello che puoi e quello che non puoi dire non se lo sarebbe filato nessuno, ora invece restrizioni a manetta con tanto di ondate di utenti che applaudono entusiasti
kamon11 Maggio 2021, 18:54 #10
I social sono piattaforme private sta alla legge dire cosa possono o non possono fare, ma come abbiamo visto le leggi sono sempre più lente a elaborare la contemporaneità rispetto alla totalità di internet.
Non so se questo è il modo giusto di intervenire, ma almeno attribuisce in maniera un po più evidente la responsabilità di ciò che si condivide agli utenti, questo non significa che loro se ne possano lavare le mani d'ora in poi, comunque in linea di massima lo trovo quantomeno un tentativo positivo, non dico lodevole perché credo la finalità sia più quella di deresponsabilizzare la piattaforma, però penso possa avere qualche risultato.

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