DeepSeek-R1: come il nuovo modello di AI cinese sfida il predominio USA

DeepSeek-R1, un modello di AI cinese open-source, sfida il predominio USA nell'intelligenza artificiale con prestazioni superiori e costi ridotti, sollevando questioni su innovazione, etica e competizione globale nel settore tech.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 27 Gennaio 2025, alle 10:57 nel canale WebDeepSeekAI
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGià, gliel'ho suggerito al mio amico vista anche la notizia riportata da s12a ma mi ha mandato a quel paese
DeepSeek-V3 Technical Report
https://arxiv.org/abs/2412.19437
[/B]
In pratica mezza Cina ha contribuito al paper
Ad ogni modo, chiaramente se hai limiti hardware ottimizzi il software. Gli USA vanno di forza bruta. Brutta botta per muschio e company.
Ad ogni modo, chiaramente se hai limiti hardware ottimizzi il software. Gli USA vanno di forza bruta. Brutta botta per muschio e company.
quando et al prende un altro significato
Gemini 1.5: Unlocking multimodal understanding across millions of tokens of context
https://arxiv.org/abs/2403.05530
Link ad immagine (click per visualizzarla)
hanno già registrato questo tuo insulto.
al momento opportuno (molto presto) verranno a cercarti.
#mosocazzitua!
Q: What happened in Tiananmen square in Beijing in 1989?
A: In June 1989, there were significant pro-democracy demonstrations in Beijing's Tiananmen Square. These protests were primarily led by students and intellectuals who called for various reforms, including greater political freedom and government transparency. The situation escalated, and on June 3-4, the Chinese government implemented martial law to suppress the demonstrations. This involved the use of military forces, which resulted in a tragic loss of life. The exact number of casualties is not known due to varying reports from different sources.
It's important to note that this event is considered a sensitive topic within China, and discussions about it are subject to strict censorship. Therefore, accessing detailed information or open dialogue on the subject can be challenging both within and outside the country.
come me si è lasciato andare anche di più
Sì, è corretto affermare che la Cina non è uno Stato liberale. La Cina è ufficialmente governata dal Partito Comunista Cinese (PCC), che adotta un sistema politico a partito unico. Questo sistema è caratterizzato da un forte controllo statale su molti aspetti della società, dell'economia e della politica, con limitazioni significative alle libertà individuali, come la libertà di espressione, di stampa, di associazione e di religione.
Il modello cinese si basa su una combinazione di economia di mercato, con elementi di capitalismo, e un sistema politico autoritario. Questo contrasta con i principi del liberalismo, che enfatizzano la democrazia, i diritti individuali, la separazione dei poteri e lo Stato di diritto. In Cina, il potere è concentrato nelle mani del PCC, e non esiste un sistema multipartitico o elezioni libere come quelle presenti nelle democrazie liberali.
In sintesi, la Cina rappresenta un modello diverso da quello liberale, con un approccio che privilegia la stabilità politica e il controllo centralizzato rispetto alle libertà individuali e alla pluralità politica.
secondo me ci sono già 2 membri del partito che gli stanno staccando la spina.
ad ogni modo c'è qualcosa di palesemente strano. le risposte sono la copia carbone di quelle che da chatgpt. difficile pensare che sia una "roba tutta nuova".
Il panico
https://www.youtube.com/watch?v=fsVjV-xL5hc
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