DAZN rimborserà gli utenti per i suoi disservizi. Ecco quando e chi
A causa dei disservizi della piattaforma durante numerose partite, una su tutte Inter-Napoli, DAZN sarà costretta a rimborsare 440 mila utenti, già a partire da questa settimana
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 13 Gennaio 2023, alle 09:32 nel canale WebDAZN
La piattaforma streaming DAZN, spesso al centro della bufera per il suo malfunzionamento, dovrà rimborsare ben 442 mila utenti a causa dei disservizi riscontrati durante la partita Inter-Napoli e Udinese-Empoli dello scorso 4 gennaio.
DAZN: arrivano i rimborsi per 442 mila utenti
DAZN "ha assicurato che si attiverà, senza attendere la richiesta da parte degli utenti, per corrispondere automaticamente a tutti gli impattati un quarto dell’abbonamento mensile. L’indennizzo avverrà attraverso accredito dell’importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher. La procedura di rimborso sarà attivata già a partire da questa settimana e sarà completata entro l’inizio di febbraio. Ciascun utente interessato riceverà comunicazione con conferma del rimborso all’indirizzo mail associato al proprio account".
Questo è quello annunciato dalla piattaforma streaming al termine della riunione al Ministero per le imprese. L'azienda ha affermato che "il disservizio è stato causato da un partner globale esterno incaricato di gestire la distribuzione del traffico sui server (CDN) ed ha avuto una dimensione molto più circoscritta rispetto a quanto occorso la scorsa estate, Dazn ha descritto come il proprio monitoraggio abbia tempestivamente rilevato il malfunzionamento e disposto il completo ripristino del servizio".
DAZN aprirà un Network Operation Center in Italia per un miglior funzionamento
Altra notizia importante riguarda la creazione di un Network Operation Center (NOC) in Italia. DAZN ha affermato che "questa nuova unità, dedicata specificamente all'infrastruttura tecnologica e alla rete italiana, permetterà di creare ulteriori competenze a livello di mercato e di trasferire al team locale la responsabilità del monitoraggio della qualità del servizio e dell'instradamento del traffico dei clienti".
Anche il commissario di AGCOM, Massimiliano Capitanio, è intervenuto con un post su LinkedIn sulla questione DAZN. "Chi paga per un servizio ha il diritto di pretendere qualità ed efficienza. Quando questo non avviene, spesso interviene Agcom come Autorità garante nel campo delle telecomunicazioni . AGCOM chiederà una relazione dettagliata sull'esito di questa vicenda per assicurarsi che i rimborsi arrivino effettivamente a tutti i cittadini che hanno perso fino a 15 minuti delle partite contestate", si legge nel post.
DAZN dovrà pagare circa 3,3 milioni di euro per rimborsare gli utenti coinvolti nei disservizi. Nel dettaglio parliamo di 1/4 dell'abbonamento mensile da 29,99 euro (poi aumentato successivamente), dunque 7,50 euro ad utente.