Crede di aver perso oltre 730 mila dollari e si suicida, ma era un errore. La famiglia fa causa all'app Robinhood

Alex Kearns è un ragazzo statunitense morto suicida lo scorso mese di giugno poiché ha creduto, erroneamente, di aver perso oltre 730 mila dollari con l'app di trading Robinhood. Si è però trattato di una cattiva interpretazione di quanto mostrato dall'app, unita a quello che sembra essere un errore di comunicazione da parte di Robinhood.

Kearns, studente universitario del Nebraska, si è dedicato al trading di opzioni: si tratta di strumenti di investimento altamente sofisticati e che, proprio per questo motivo, non dovrebbero essere accessibili ad un pubblico non adeguatamente formato ed esperto.

Trading di opzioni: strumenti sofisticati e investimenti ad alto rischio

Nel campo finanziario un'opzione è un contratto che conferisce al titolare il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare (opzione call) o vendere (opzione put) il titolo (chiamato sottostante) sul quale è iscritta l'opzione stessa ad un determinato prezzo prestabilito (strike) entro una determinata data, a fronte di un premio pagato che non può essere recuperato. Il diritto ad esercitare l'opzione può essere consumato alla scadenza oppure per tutto il periodo di vita della stessa: nel primo caso si dice opzione di stile europeo, nel secondo caso di stile americano.

La peculiarità del contratto di opzione, e cioè il diritto e non l'obbligo, vale ovviamente solo per il titolare del contratto, cioè colui il quale lo acquista e ne è legalmente in possesso. La situazione si ribalta, invece, per chi vende opzioni: quest'ultimo infatti avrà l'obbligo di corrispondere il sottostante o il regolamento in contanti nel momento in cui un'opzione che ha venduto viene esercitata.

Non ci addentriamo ulteriormente nel campo, ma questa superficiale illustrazione del funzionamento delle opzioni basta già da sola a comprendere la complessità e la sofisticazione di questi strumenti.

Nel caso specifico il ragazzo ha operato uno spread, cioè un particolare tipo di strategia che prevede l'acquisto e la vendita simultanea di opzioni put così da limitare il rischio dell'operazione. L'11 giungo 2020 il titolare delle opzioni che Kearns aveva venduto, ha deciso di esercitare il contratto che, per le ragioni viste poco sopra, ha messo il ragazzo nell'obbligo di dovergli consegnare il sottostante. Sottostante di cui Kearns non era in possesso e che avrebbe quindi dovuto acquistare a prezzo di mercato. E' il motivo per il quale l'app ha mostrato un saldo negativo di 730 mila dollari. Si è trattato però di un'informazione fuorviante in quanto Kearns, avendo operato uno spread, aveva acquistato anche opzioni put il cui esercizio avrebbe tranquillamente coperto il saldo negativo.

Visualizzazioni fuorvianti ed errori di comunicazione: Kearns si suicida

Non solo: secondo le informazioni disponibili Kearns ha ricevuto un avviso di cosiddetta "margin call" che richiedeva un ulteriore deposito di oltre 178 mila dollari da inviare entro il 17 giugno 2020. Il ragazzo avrebbe provato a contattare il servizio di supporto di Robinhood quattro volte, ricevendo solo un messaggio automatico. Kearns è stato preso dal panico immaginando di aver assunto un debito di entità tale da causare gravi problemi anche alla sua famiglia.

Il giorno dopo aver compiuto l'estremo gesto, Robinhood ha inviato un nuovo messaggio automatico per comunicargli che in realtà non aveva alcun obbligo nei confronti della piattaforma. Nelle settimane successive, con la diffusione della notizia del suicidio, Robinhood ha promesso di cambiare alcuni meccanismi di funzionamento dell'app, mettendo poi a disposizione tutorial più puntuali sull'argomento e si è inoltre impegnata in una donazione di 250 mila dollari alla fondazione americana per la prevenzione del suicidio.

"In che modo un ventenne senza reddito ha potuto avere a disposizione una leva finanziaria per quasi un milione di dollari? Non c'era intenzione di avere a disposizione così tanto e di correre così tanti rischi, e ho solo pensato che stavo rischiando i soldi che effettivamente possedevo" ha scritto Alex Kearns in un messaggio lasciato alla sua famiglia. Il ragazzo ha poi tentato di spiegare nel messaggio che operazioni ha condotto, ammettendo però a posteriori di "non avere idea di cosa stava facendo".

Famiglia che ha deciso in questi giorni di presentare denuncia in un tribunale dello stato della California, asserendo che "la condotta sconsiderata di Robinhood ha causato direttamente e in modo prossimo la morte di una delle sue vittime". Nel mirino della famiglia vi sono le "tattiche e strategie aggressive dell'app per attirare investitori inesperti e non sofisticati, incluso Alex, a correre grandi rischi con il richiamo di guadagni allettanti". Il dito è puntato, in particolare, verso la facilità con cui determinati strumenti di investimento vengano messi a disposizione di chiunque sia maggiorenne anche senza un'adeguata conoscenza in materia, unita alla superficialità e alla semplicità d'uso di queste applicazioni.

Robinhood è attualmente al centro di un'altra causa collettiva per via della recente decisione di bloccare l'operatività su alcuni titoli azionari presi di mira dal gruppo WallStreetBets di Reddit, a seguito delle vicende che hanno visto coinvolto il titolo di GameStop e di cui abbiamo parlato nella notizia Il caso GameStop: internet ha sfidato Wall Street. Ecco punto per punto cosa è successo.