Buon Natale, deputati: 5500 euro per comprare tablet, smartphone e PC

I deputati, insediati da poche settimane, avranno a disposizione un rimborso spese fino a 5500 euro a testa per l'acquisto di PC, tablet, monitor e altri dispositivi tecnologici. Il "bonus" schizza del 120% rispetto alla scorsa legislatura.
di Manolo De Agostini pubblicata il 29 Novembre 2022, alle 11:21 nel canale WebA Natale siamo tutti più buoni, anche i questori della Camera dei Deputati. La Repubblica riporta che i questori Paolo Trancassini di Fratelli d'Italia, Alessandro Manuel Benvenuto della Lega e Filippo Scerra del Movimento 5 Stelle hanno firmato - il 24 novembre - una delibera che dà l'ok a un rimborso spese di 5500 euro per ogni deputato al fine di soddisfare le "esigenze individuali di aggiornamento tecnologico".
Il rimborso, che arriverà a dicembre, è cresciuto del 120% rispetto alla scorsa legislatura, quando il suo ammontare era di 2500 euro. Va ricordato che rispetto alla legislatura precedente il numero di deputati è sceso 630 a 400. La lista dei beni rimborsabili comprende portatili, tablet, cuffie come le Airpods di Apple, monitor fino a 34 pollici (la scorsa legislatura erano 32).
Secondo quanto dichiarato da ex questore al quotidiano, i deputati "dicevano che 2500 euro non bastavano. Ma visto che si trattava di un provvedimento una tantum, che viene stabilito all'inizio del mandato, non abbiamo pensato di ritoccarlo". A controllare sulle spese dei deputati il collegio dei questori, che dovrà decidere sull'erogazione del rimborso. "Insomma, alcuni deputati certificano gli scontrini presentati da altri deputati", chiosa La Stampa.
Da segnalare che, rispetto alla legislatura del 2018, sono sparite le penali sull'elargizione dei fondi. Erano previste trattenute nel caso in cui un parlamentare non partecipasse ad almeno il 50% delle sedute in Aula o non presentasse almeno l'80% delle proposte di legge o degli atti ispettivi in formato elettronico, per risparmiare sulla carta.
Insomma, mentre la Finanziaria sforbicia sul Reddito di cittadinanza, il taglio dello sconto sui carburanti e tanti altri capitoli di spesa, alla Camera non sembrano conoscere l'austerity.
74 Commenti
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Mi sa che è meglio cominciare a cercare nuovi lidi per avere notizie sulla tecnologia, questo sito ha fatto il suo tempo.
Vi ricordo che ci sono anche i rimborsi di viaggio "a babbo morto", tipo che per andare a Bruxelles ti danno 800 euro e poi se ne spendi 100 perché voli con Ryanair ti tieni la differenza in tasca e ciaone.
comunque davvero io non so più che dire, mi domando come facciano a guardarsi allo specchio.
Oppure puoi fare a meno di commentare e/o cambiare forum se a te non piace più la linea editoriale invece di pretendere una certa linea.
È palese che ormai non c'è più una realtà che può vivere di soli articoli di hardware perché i bei anni passati in cui una volta al mese uscivano novità sono finiti da un pezzo e se oggi non parli di altro in poco tempo dovrebbero trovarsi un altro lavoro.
Poi oh... penso che Fazz e il resto della redazione se gli paghi te uno stipendio a tutti quanti gli vada anche bene di parlare solo di hardware.
Non conosco gli altri importi ma non è nulla di nuovo
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