Bill Gates svela i tre pericoli nascosti dell'intelligenza artificiale
Il cofondatore di Microsoft esprime fiducia nel potenziale dell'IA, ma avverte sui rischi di uso improprio, disruption del mercato del lavoro e possibile perdita di controllo umano sulla tecnologia avanzata.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 01 Ottobre 2024, alle 13:01 nel canale WebAI
Nel dettaglio, in un recente episodio del podcast "On con Kara Swisher", Bill Gates, cofondatore di Microsoft, ha condiviso le sue riflessioni sul futuro dell'intelligenza artificiale. Pur definendosi ottimista riguardo alle potenzialità di questa tecnologia rivoluzionaria, Gates ha delineato tre preoccupazioni fondamentali che meritano attenzione.
La prima inquietudine espressa da Gates riguarda l'uso malevolo dell'IA. Il timore è che "persone cattive con cattive intenzioni" possano sfruttare questa tecnologia per scopi nefasti come il crimine informatico, il bioterrorismo e le guerre tra nazioni. Per contrastare questa minaccia, Gates suggerisce lo sviluppo di sistemi di IA difensivi, sottolineando l'importanza di mantenere un vantaggio tecnologico in questo campo.
La seconda preoccupazione di Gates si concentra sul rapido "tasso di cambiamento" che l'IA potrebbe introdurre nel mercato del lavoro. Citando esempi specifici, Gates prevede che l'IA potrebbe superare gli umani in compiti come la diagnosi medica e il telemarketing, portando a significative perturbazioni occupazionali. Un rapporto di Goldman Sachs del 2023 ha stimato che l'IA potrebbe influenzare circa 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno.
La terza e forse più inquietante preoccupazione di Gates riguarda lo scenario di "perdita di controllo", un timore condiviso da molti esperti del settore. In sostanza si riferisce alle potenziali conseguenze di un'intelligenza artificiale generale che superi l'intelligenza umana.
Leggi anche: "L'Intelligenza Artificiale sostituirà i programmatori? La risposta del CEO di Google"
Bisogna dire che nonostante queste preoccupazioni, Gates rimane fiducioso nel potenziale positivo dell'IA. Ha condiviso come lui stesso utilizzi la tecnologia per riassumere le riunioni a cui partecipa, sottolineando i vantaggi pratici offerti da strumenti come Copilot di Microsoft.
52 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCome se noi poveracci esseri inferiori non abbiamo il diritto di ragionare con la nostra testa, ed è meglio far fare questo lavoro a loro che essendo molto ricchi e potenti conoscono ciò che è bene o male per noi...o per le loro tasche.
Non vedo comunque come l'IA possa invertire questo trend, visto che essendo un software darà dei risultati in base ai dati che gli vengono forniti, e se questi dati sono incompleti o distorti darà comunque dei risultati non attendibili.
Come se noi poveracci esseri inferiori non abbiamo il diritto di ragionare con la nostra testa, ed è meglio far fare questo lavoro a loro che essendo molto ricchi e potenti conoscono ciò che è bene o male per noi...o per le loro tasche.
Non vedo comunque come l'IA possa invertire questo trend, visto che essendo un software darà dei risultati in base ai dati che gli vengono forniti, e se questi dati sono incompleti o distorti darà comunque dei risultati non attendibili.
Perdita di controllo dell'IA, che non significa per forza autocoscienza dell'IA, ma quanto piuttosto non poter verificare se i risultati dell'IA siano congrui e veritieri.
Perdere il controllo sui risultati dell'IA è il più grave dei pericoli...
ma sai anche comprendere l'articolo oltre che a leggerlo ?
Perdere il controllo sui risultati dell'IA è il più grave dei pericoli...
Non puoi perdere il controllo dell'IA se i dati su cui la alleni glieli fornisci tu, a meno che l'IA non acquisisca una sorta di coscenza, il che allo stato attuale è solo fantascienza.
Però in effetti c'è un altra interpretazione alle parole di Gates, il fatto che le IA possano sostituire i politici, i dirigenti, la magistratura o quasiasi altra figura nelle operazioni decisionali, se possibile questo scenario è ancora più inquietante.
Come se noi poveracci esseri inferiori non abbiamo il diritto di ragionare con la nostra testa, ed è meglio far fare questo lavoro a loro che essendo molto ricchi e potenti conoscono ciò che è bene o male per noi...o per le loro tasche.
Non vedo comunque come l'IA possa invertire questo trend, visto che essendo un software darà dei risultati in base ai dati che gli vengono forniti, e se questi dati sono incompleti o distorti darà comunque dei risultati non attendibili.
l'IA non è propriamente definibile un software...
Intendi col 5G e il chip col vaccino?
Va a scrivere le tue cavolate altrove.
Certo alla fine era degenerato...è durato anche troppo !
Però in effetti c'è un altra interpretazione alle parole di Gates, il fatto che le IA possano sostituire i politici, i dirigenti, la magistratura o quasiasi altra figura nelle operazioni decisionali, se possibile questo scenario è ancora più inquietante.
Le IA raccatano informazioni ovunque si trovino sul web ( e da qui molte cause nei tribunali)
Ma quello che ti fa ancora più pensare è il fatto che le prime fonti di addestramento erano valutate e selezionate da un team umano, mentre adesso le IA scandagliano il web nutrendosi anche delle lore stesse risposte ed invece di progredire stanno regredendo nei risultati con hit nella risposta anche inferiori al 40%.
Gia questo indica che il controllo è quasi perso.
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