Attenti al microfono del vostro smartphone: Cox Media Group vi spia per pubblicità mirate
In una presentazione a potenziali clienti una società svela di raccogliere informazioni con il microfono dello smartphone per erogare pubblicità su misura tramite i social network
di Andrea Bai pubblicata il 02 Settembre 2024, alle 10:36 nel canale WebNel corso di una recente presentazione a potenziali clienti, uno dei partner pubblicitari di Facebook avrebbe rivelato l'esistenza di un sistema di "ascolto attivo" che usa l'intelligenza artificiale per presentare inserzioni pubblicitarie di servizi e prodotti in linea con quanto pronunciato dagli utenti.
Cox Media Group nella sua presentazione ha illustrato il sistema, chiamato proprio "Active Listening", che raccoglie informazioni in tempo reale utilizzando i microfoni dello smartphone per ascoltare le conversazioni dell'utente. Le informazioni raccolte sono abbinate poi ad altri dettagli comportamentali così da indirizzare in maniera mirata gli annunci pubblicitari ai consumatori.
Nella presentazione CMG menziona, quali partner, non solo Facebook ma anche Google e Amazon. Dopo la pubblicazione della notizia su 404 media, che per prima ha scoperto la presentazione, Google ha rimosso CMG dall'elenco "Partners Program", mentre Amazon ha affermato di non aver mai collaborato con la società per questo specifico programma. Meta ha invece affermato che al momento sta esaminando la questione per verificare se vi sia stata qualche violazione dei propri termini d'uso del servizio.

La pagina di Cox Media Group su Archive.is
La vicenda, oltre a sollevare non poche perplessità in merito alla privacy degli utenti, evidenzia anche la mancanza di trasparenza da parte di Cox Media Group: sebbene vi sia stata l'ammissione dell'esistenza di questo programma di "ascolto attivo", non sono stati forniti dettagli specifici su come vengano acquisite le informazioni vocali pronunciate dagli utenti se non che il suo sistema sia in grado di identificare gli "utenti pronti all'acquisto".
CMG aveva in passato promosso questo sistema anche sul suo sito web: le pagine sono poi state rimosse, ma sono ancora disponibili su archive.is, dove è possibile leggere qualche passaggio "interessante", in particolare relativo alla legalità del sistema: "E' legale che telefoni e dispositivi ti ascoltino. Quando un nuovo download o un aggiornamento di un'app richiede ai consumatori un accordo di utilizzo di molte pagine, scritto in piccolo, Active Listening è spesso incluso".
Vi è mai capitato di parlare di qualche argomento, prodotto, servizio con qualcuno e coincidentalmente ritrovare poco dopo un'inserzione pubblicitaria o un post sponsorizzato su Facebook o Instagram strettamente legato a quanto avevate pronunciato in precedenza? Fatecelo sapere nei commenti!










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30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMah…
Sono problemi eh
A tonnellate.
Ma se lo dicevi fino a poco tempo fa eri complottaro o paranoico.
E invece, tu guarda.
Ma se lo dicevi fino a poco tempo fa eri complottaro o paranoico.
E invece, tu guarda.
No no. Nessuno ti dava del paranoico, se ne sono accorti in tantissimi di queste "COINCIDENZE".. me compreso.
Adesso invece lo puoi dire, ma DEVI dare la colpa alle app Cinesi o ad hacker Russi
Se installo un app, e questa chiede di poter utilzzare una periferica, quale appunto un microfono, appare un pop up che mi avvisa della cosa e mi chiede se abilitarlo o no.
Mah…
Sono problemi eh
Semplicemente non dando alle app l'autorizzazione ad usarlo
non mi pare che facebook richieda "microfono" tra le autorizzazioni
facebook è la prima cosa che tolgo quando cambio smartphone quindi non ho info in merito a cosa chieda, ma nelle opzioni della privacy si vedono le app che hanno accesso al microfono.
Io lo tengo in una scheda di Brave, niente app.
Per tutto il resto, minimo sindacale, microfono e videocamera solo le app vitali che altrimenti non funzionerebbero.
Si cerca di limitare i danni eh, poi "magicamente" ogni volta che tiri un moccolo, qualche secondo dopo ti appare come consiglio un mese di ritiro spirituale in qualche monastero dell'Armenia, per caso ovviamente !
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