Amazon pronta ad assumere 100.000 lavoratori in USA entro il 2018
L'azienda di Jeff Bezos ha pronto un piano di assunzione in territorio americano senza precedenti. Entro i prossimi due anni vorrebbe raddoppiare il numero dei propri dipendenti assumendo oltre 100.000 unità.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 16 Gennaio 2017, alle 11:14 nel canale WebAmazon
27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infomando un idea a bezos: dopo amazon prime, amazon solidale, spedizione 50€, il magazziniere si alza alle 10, va al bar, colazione, verso le 12 arriva nei magazzini con un bus di amazon, fa due passi dentro finchè non trova il tuo oggetto, lo prende e lo mette nella sua vuitton, va al bagno che però include una sauna e sta li 2 ore... esce e carica il tuo pacchetto sul camion...
fine della giornata, va a casa esausto ma tu non avrai sulla coscienza nessuno, e ti è costato soltanto 50€
fine della giornata, va a casa esausto ma tu non avrai sulla coscienza nessuno, e ti è costato soltanto 50€
Tra il tuo post, e l'essere trattati da macchine infaticabili, c'è un abisso.
Ma tanti, sono sicuro che tu non faccia un lavoro che anche solo si avvicini a questo.
Ma tanti, sono sicuro che tu non faccia un lavoro che anche solo si avvicini a questo.
se il lavoro ha basso valore aggiunto è ovvio che venga poco retribuito
il magazziniere andrà a sparire, come il taxista, quest'ultimo per ora si salva solo perchè ha la protezione dello stato che non lo mette in concorrenza con altri, verranno fuori altri lavori meno ripetitivi e più creativi...
il magazziniere andrà a sparire, come il taxista, quest'ultimo per ora si salva solo perchè ha la protezione dello stato che non lo mette in concorrenza con altri, verranno fuori altri lavori meno ripetitivi e più creativi...
Il punto non è lo stipendio, ma il carico di lavoro. E su Amazon inchieste ne hanno fatte tante.
Ripeto: tu fai o hai mai fatto un lavoro simile?
ps. Io si, fino all'anno scorso ho lavorato come artigiano 10 ore di fila stando in piedi. Pausa di 10 minuti, piuttosto che le due ore previste.
Ovviamente straordinario pagato. Tornato a casa mi restavano le energie per cenare, curare l'orto ed uscire. Qualche volta giocavo alla ps fino alle 3 per svegliarmi alle 7.
Riconosco di essere diverso, dormo poco e non ne risento.
io no ma per dire la gente vedi in palestra sforzarsi come dannati per sollevare 150kg... se la fanno da amazon sono sfruttati, se lo fanno in palestra sono fighi
se a un contadino negli anni 50 dicevi di andare a sollevare pesi finito di lavorare e per di più A GRATIS ti tirava la zappa in testa...
se a un contadino negli anni 50 dicevi di andare a sollevare pesi finito di lavorare e per di più A GRATIS ti tirava la zappa in testa...
Questa è una cosa che non ho mai capito nemmeno io, sinceramente.
Comunque il contadino di 50 anni fa alleviava lo sforzo proprio interagendo con gli altri, o cantando (almeno dalle mie parti, stando alle testimonianze dei nonni coltivatori diretti).
Il punto è che se devi correre da un lato all'altro del magazzino, con tanto di GPS e cronometrato, senza nemmeno poter riposare cinque minuti, è veramente molto più massacrante, o meglio, lo senti di più.
Nessuno pretendo un'ora di lavoro al giorno, ma nemmeno QUESTE condizioni.
il magazziniere idem. quando sarà tutto automatizzato sarà meglio per tutti, attualmente chi ha necessità ripiega anche su lavori massacranti...
Se si dice di assumere persone, ci si lamenta delle paghe e dei turni da fame.
Possibile che non ve ne vada bene una di idea? Se potessi decidere io, metterei tutto automatizzato, spedizioni, magazzini, catene di montaggio, perchè tanto in ogni caso sono comunque lavori usuranti.
Meglio pagare corsi da far fare ai lavoratori che si troverebbero senza lavoro per insegnare loro a riparare i macchinari che li sostituirebbero, sono sicuro che ci sarebbe sempre lavoro per ognuno di loro se si raggiungesse l'automazione mondiale degli impianti citati.
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