Amazon annuncia il migliore trimestre di sempre grazie al cloud

Il valore delle azioni di Amazon è cresciuto di oltre il 10% nel trading after-market dopo che la compagnia ha pubblicato i primi risultati finanziari dell'anno. I dati rilasciati superano agilmente le previsioni degli analisti e consegnano ad Amazon il trimestre migliore della storia della compagnia: Amazon ha chiuso il trimestre con un profitto di 513 milioni di dollari (1,07 dollari per azione) su un fatturato di 29,1 miliardi, in aumento del 29% su base annuale.

In relazione gli esperti del mercato si attendevano numeri decisamente più contenuti, nella fattispecie 58 centesimi per azione e 28 miliardi di fatturato. Con gli ultimi risultati Amazon fa registrare il quarto trimestre consecutivo in attivo, un obiettivo che l'azienda non riusciva a portare a termine dal 2012. Un risultato preoccupante per i competitor diretti, visto che non possono più giustificare i propri risultati sostenendo che Amazon sacrifichi i profitti per la crescita.

Il trimestre di Amazon è florido anche grazie alla rapida crescita del segmento di cloud computing, Amazon Web Services, che ha registrato un fatturato di circa 2,6 miliardi di dollari. Si tratta di un cospicuo aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, pari al 64%. AWS mantiene le aspettative del mercato e, secondo quanto dichiarato dal CEO di Amazon Jeff Bezos, diventerà presto un affare da 10 miliardi di dollari l'anno. Il profitto operativo dell'unità è stato del 23%, dato anch'esso in aumento su base annuale ma in declino su base trimestrale.

La parte cruciale della compagnia rimane comunque l'e-commerce, che continua a crescere in Nord America. I numeri sono stati in aumento del 32% nel trimestre appena concluso grazie soprattutto al programma Prime che offre molteplici servizi esclusivi negli USA, oltre alla consegna rapida di milioni di beni venduti sul portale. Prime conta ad oggi la ragguardevole cifra di 46 milioni di utenti sparsi per il mondo.

Per il prossimo trimestre Amazon si aspetta vendite da 28 a 30,5 miliardi di dollari, dato che stabilirebbe una crescita dal 21 al 32% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.