Crescono le vendite dei wearables: più smartwatch, meno braccialetti

Crescono le vendite dei wearables: più smartwatch, meno braccialetti

Nel corso del terzo trimestre 2021 le vendite di dispositivi wearables hanno registrato una interessante crescita; a trainare la domanda dei consumatori, tra i prodotti da polso, uno spostamento verso gli smartwatch

di pubblicata il , alle 10:11 nel canale Wearables
AppleSamsungXiaomiHuawei
 

Il terzo trimestre 2021 ha visto le vendite di dispositivi wearables crescere in misura significativa rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. IDC segnala infatti volumi complessivi pari a 138,4 milioni di pezzi, per un aumento su base annuale del 9,9%.

Tra queste tipologie di prodotti quelli hearable, cioè legati alla trasmissione di suoni, sono quelli venduti per la maggiore: parliamo di una quota di mercato del 64,7%, con una crescita del 26,5% su base annuale rispetto allo scorso anno. I prodotti indossabili da polso hanno raccolto il 34,7% delle vendite complessive, con però alcune differenze di rilievo.

Nel terzo trimestre si è infatti assistito ad uno spostamento della domanda dai tradizionali braccialetti fitness verso gli smartwatch, prodotti più sofisticati che meglio si adattano alle differenti necessità d'utilizzo dei consumatori. Merito di questa dinamica è anche da indicare nella progressiva contrazione dei prezzi degli smartwatch, che ha reso i braccialetti fitness meno interessanti agli occhi dei clienti finali.

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Apple rimane prima tra i produttori di dispositivi wearable, pur con una contrazione delle vendite del 3,6% rispetto allo scorso anno. L'azienda americana ha raccolto una quota di mercato complessiva del 28,8%, distanziando nettamente le altre aziende impegnate nel settore. Samsung e Xiaomi seguono appaiate con una quota di mercato del 9,2% ciascuna: la prima capace di incrementare i volumi di vendita del 13,8%, la seconda invece quella che con un 23,8% h operato in controtendenza proprio per il calo nella domanda di braccialetti fitness.

Huawei si posiziona al quarto posto con il 7,9% del totale, in lieve crescita del 3,7% rispetto allo scorso anno, mentre al quinto posto troviamo Imagine Marketing, azienda indiana che commercializza i prodotti a marchio BoAt, con il 7,2% e una considerevole crescita di oltre il 200% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

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