Supercell vicina a diventare la software house di gaming con la crescita più rapida

Supercell vicina a diventare la software house di gaming con la crescita più rapida

Supercell ha ottenuto un finanziamento di 130 milioni di dollari che porta Forbes a chiedersi se sia questa la software house del mondo videoludico con la crescita più rapida di sempre.

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Videogames
 

A conferma di rumor precedenti, Supercell ha ottenuto un finanziamento di 130 milioni di dollari, che spinge la valutazione dell'intera compagnia sui 770 milioni di dollari. Lo conferma Forbes.

Clash of Clans

Per una compagnia appartenente al mondo videoludico si tratta ci cifre considerevoli, soprattutto perché questa valutazione è stata raggiunta in tempi estremamente rapidi. Supercell può vantare prestazioni del genere grazie al successo di Clash of Clans, un gioco fantasy di strategia assuefacente e in grado di monetizzare molto bene.

Forbes, pertanto, nel suo articolo si chiede se Supercell sia la software house di gaming con la crescita più rapida. Sicuramente, ha ormai preso il posto di Rovio, tra le software house di maggiore successo provenienti dalla Finlandia. Mentre un suo rivale, stavolta con base in Giappone, è GungHo Entertainment, che ha creato Puzzle & Dragons. Ma in quest'ultimo caso, i tempi della crescita non sono stati repentini come per Supercell.

Grazie a Clash of Clans, e all'altro gioco di grande successo di Supercell, ovvero Hay Day, il gruppo finlandese ha incassato 100 milioni di dollari nel 2012 e 179 milioni di dollari solamente nel primo trimestre del 2013. Quindi, secondo le cifre riportate da Forbes, gli utili, a netto della percentuale da versare ad Apple per l'uso dell'App Store (pari al 30% su ogni transazione), ammontano a ben 104 milioni di dollari nel primo trimestre. Gli incassi giornalieri si attestano sui 2,4 milioni di dollari.

Insomma, se Supercell riuscirà a mantenersi su questi tassi di crescita, entro la fine del 2013 sarà in grado di fatturare 800 milioni di dollari. Supercell, infatti, conta 8,5 milioni di giocatori per giorno, che in media accedono ai suoi giochi per 10 volte al giorno.

Index Ventures ha investito 52,5 milioni dollari in Supercell, avvalendosi della partecipazione di Institutional Venture Partners e di Atomico. Gli azionisti, tra cui Accel Partners, hanno ceduto il 16,7% delle loro partecipazioni ai nuovi investitori.

Ilkka Paananen, CEO di Supercell, ha ammesso nell'intervista a Forbes che il nuovo round di finanziamento non era del tutto necessario, e che alla fine è stato accettato per offrire agli azionisti una rapida ricompensa, sia come ringraziamento per il duro lavoro sia per scrollarsi di dosso qualsiasi pressione in prospettiva di un'eventuale quotazione in borsa. Il piano di Supercell è quello di diventare una sorta di Pixar del mondo dei giochi per dispositivi mobile.

Ma potrebbe esserci dell'altro. Come abbiamo detto in altre occasioni, infatti, né Clash of Clans né Hay Day sono dei giochi nettamente più profondi rispetto a molti altri titoli analoghi che si trovano sull'App Store. Il successo del modello di business basato su acquisti in-app di questi due titoli sembra dunque essere legato principalmente a un fenomeno di viralità difficilmente spiegabile razionalmente. È possibile, dunque, che Supercell abbia voluto monetizzare subito in previsione di un possibile calo, che è ad esempio avvenuto nei casi di Rovio, Zynga, Playfish e PopCap.

Nel precedente round di finanziamento, Supercell aveva ottenuto 12 milioni di dollari da Accel, con una valutazione complessiva di 52,3 milioni dollari. Era il 2011. La compagnia è stata fondata da Paananen e da Mikko Kodisoja, che nel 2004 avevano venduto la loro startup Sumea per 18 milioni di dollari in contati e in azioni di Digital Chocolate. Da quel momento alla fondazione di Supercell sarebbero passati sei anni. Dopo uno studio attento del mondo mobile e, in particolare, tablet, nell'estate del 2012 hanno rilasciato contemporaneamente Clash of Clans e Hay Day.

Abbiamo già in passato affrontato il fenomeno Supercell.

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
jacky214218 Aprile 2013, 10:59 #1
Leggendo il titolo ho detto: chi???
Ho letto l'articolo solo perché pensavo di saperne molto di gaming e mi sembrava strano di non aver mai sentito parlare di questa apparentemente famosa SH di videogiochi.

Bhè, che dire, sarà la solita bolla, ora questi giochini sono "di moda" e ci giocano in tantissimi, appena uscirà un altro giochino stupido che andrà di moda, la massa di capre si sposterà su quello ed a quel punto auguro a Supercell di aver messo da parte un po' di soldi, perché difficilmente ne vedranno molti altri.

Questa notizia è uno dei tanti motivi che ti fanno capire "Perché ai produttori non interessano più i bei giochi"
vidal198619 Aprile 2013, 09:45 #2

beh?

Ma invece di sparare sentenze, ci hai mai giocato? Per prima cosa, hanno ben DUE cavalli di battaglia, assolutamente differenti e che per questo si rivolgono ad un pubblico assai diversificato. Detto questo, fanno uscire sovente espansioni e nuove chicche (oltre ad ottimizzare i bug) che rendono il gioco più fruibile e divertente per tutti (qui nello specifico parlo di Clash of Clans). Nel tempo parte del popolo di questo gioco andrà scemando, ma va detto che per essere "alla portata di tutti", essere un "bel gioco" (dal punto di vista grafico) non può essere una prerogativa, quanto invece le SH dovrebbero puntare alla versatilità sui mille devices mobili ora in commercio! Supercell sta lavorando bene, molto bene. E' innegabile che il futuro (o parte di esso) del gaming sia basato proprio sui cellulari/tablet, inutile darsi pena.
Grafiche spettacolari possono essere un elemento importante, ma se ben guardiamo, una buona fetta dei players si rivolge ancora a soluzioni vecchie tipo UO, CS, WoW...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^