Denuncia Bethesda dopo aver perso moglie e lavoro a causa di Fallout 4
Un gamer residente in Siberia ha denunciato Bethesda, accusandola di avergli procurato assuefazione tramite Fallout 4, e di conseguenza portandolo a perdere moglie e lavoro.
di Rosario Grasso pubblicata il 22 Dicembre 2015, alle 12:31 nel canale VideogamesBethesdaFallout
Il tema della dipendenza dal gaming è ancora molto dibattuto, anche a livello psicologico, e, sebbene questa notizia possa suscitare un po' di ilarità, evidenza ancora una volta come certi giochi di ruolo possano essere eccessivamente immersivi. Un gamer residente in Siberia, infatti, ha denunciato Bethesda perché avrebbe provocato in lui assuefazione al gaming attraverso Fallout 4.
Il ventottenne sostiene di aver perso moglie e lavoro dopo aver giocato in maniera ininterrotta per 3 settimane, durante le quali ha smesso di recarsi al lavoro, di mangiare e di dormire, ignorando anche i propri amici come riporta RT.
A causa delle ripetute assenze dal posto di lavoro i suoi superiori hanno deciso di licenziarlo, mentre la moglie lo ha abbandonato perché si è sentita trascurata. Inoltre, focalizzarsi sul gaming ha spinto il ragazzo a non curare la sua stessa salute, che è peggiorata velocemente nelle tre settimane in questione.
"Se avessi saputo per tempo che questo gioco avrebbe potuto coinvolgermi così tanto sarei stato più cauto", ha detto il ventottenne che risiede a Krasnoyarsk. "Non lo avrei comprato, o lo avrei fatto nel periodo delle vacanze o di Capodanno".
Questa persona non è meglio identificata e non è noto il suo nome. Insieme ai suoi avvocati chiede a Bethesda danni per 7 mila dollari proprio per via dello stress emotivo che Fallout 4 gli ha provocato.
Casi come questo sono rari, ma si verificano sempre più frequentemente. Craig Smallwood, un gamer che risiede alle Hawaii, ha citato NCsoft dopo aver dedicato addirittura 20 mila ore al gioco Lineage II. In quel caso le accuse vennero respinte dal giudice. Nella prima parte dell'anno, invece, giungeva la triste notizia della morte di un giovane ragazzo cinese dopo aver giocato per 19 ore di fila a World of Warcraft, dimenticandosi anche di provvedere al suo sostentamento alimentare.
La American Psychological Association non riconosce la dipendenza dai videogiochi come disordine mentale, ma sono in corso ricerche in questa direzione. Ne abbiamo parlato qui con l'Ordine degli Psicologi.
La recensione di Fallout 4 si trova a questo indirizzo.
60 Commenti
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Il videogioco come il gioco d'azzardo produce endorfine quindi potenzialmente crea dipendenza.Posso capirlo che in certi individui sia debilitante.
Io per fortuna so quando smettere.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Comunque posso capire quello che sta in Siberia, ma quello che sta alle Hawaii proprio no!
ma tra qualche anno, la marchetta news non sarebbe più esistita, quindi il signor nessuno non sarebbe servito davvero a nessuno
e poi... 7.000$... settemiladollari...
bethesda con quei soldi non ci stampa manco i flyer, in pratica ci ha guadagnato pure pagandolo
E questi dovrebbero essere compatiti?
Mah, per me andrebbero derisi in pubblico, altro che questo perbenismo da primo mondo.
Boh io veramente...
Posso capirlo che in certi individui sia debilitante.
Io per fortuna so quando smettere.
il videogioco e il gioco di per sè non produce niente
i giochi si basano su sistemi di reward
alcune persone entrano in loop perché si assuefanno alle ricompense (reward) indotte dal completamento di obiettivi nel gioco
E questi dovrebbero essere compatiti?
Mah, per me andrebbero derisi in pubblico, altro che questo perbenismo da primo mondo.
Boh io veramente...
Alcuni giochi (non certo Fallout 4 o quantomeno non accanitamente) si focalizzano non tanto sulla creazione di un'esperienza videoludica pienamente appagante, quanto sul soddisfare i sistemi di reward al preciso scopo di indurre dipendenza (vedi candy crush e clash of clans).
In questi casi esistono gli estremi per la configurazione di un reato, perché si provocano danni a terzi facendo leva sulle loro debolezze
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