Chris Roberts mostra il simulatore di combattimento di Star Citizen

Chris Roberts mostra il simulatore di combattimento di Star Citizen

In occasione del Pax East, il creatore di Wing Commander e di Freelancer ha finalmente mostrato il secondo modulo di Star Citizen.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Videogames
 

Era atteso da diverso tempo e finalmente è stato mostrato pubblicamente. Parliamo del dogfighting module di Star Citizen, meglio conosciuto come Arena Commander, un nome che richiama alla mente in maniera senz'altro esplicita lo stesso Wing Commander. Grazie al video di Trust Corp, un'organizzazione di giocatori al servizio di altri giocatori, che riportiamo in questa pagina, possiamo apprendere cosa ha detto Roberts nel corso della presentazione e appunto vedere il modulo di combattimento in azione.

Star Citizen

La parte in questione si trova a 19:40 nel video. Roberts ha detto che ci saranno cinque varianti di combattimento, ovvero: free flying, deathmatch, team deathmatch, capture the flag e horde mode. Il dogfighting module diventerà disponibile per i fan che hanno partecipato al finanziamento di Star Citizen all'inizio di maggio.

Si tratta del secondo modulo giocabile dell'attesa simulazione spaziale. Finora, infatti, chi ha partecipato al finanziamento ha potuto semplicemente visitare a piedi l'hangar in cui sostano le varie navi spaziali. L'Arena Commander, invece, permette ai giocatori di prendere posto sulla nave e di lanciarsi nello spazio, al fine di ingaggiare furiosi combattimenti contro altri giocatori. Il dogfighting module, inoltre, sarà dotato di classifiche online, che permetteranno ai giocatori di confrontare la propria prestazione con quelle degli altri.

Come potete constatare voi stessi, Star Citizen è molto piacevole alla vista grazie al livello di fedeltà grafica raggiunto dagli sviluppatori di Cloud Imperium con CryEngine. Ogni elemento presente sulla scocca delle navi è animato separatamente, mentre i controlli sembrano accurati, permettendo ai giocatori di compiere qualsiasi tipo di evoluzione con le loro navi. Se il giocatore compie manovre troppo brusche, inoltre, causa il black out sul suo mezzo: per qualche istante non è in grado di seguire le strumentazioni elettroniche e deve agire alla cieca.

Roberts ha poi detto che Arena Commander è solamente il primo assaggio del simulatore di combattimento di Star Citizen. Arena Commander 2, infatti, permetterà di combattere con navi più grandi, di avere equipaggi più consistenti a bordo delle navi con co-pilioti gestiti dall'intelligenza artificiale, e aggiungerà le comunicazioni in-match.

Arena Commander 3, inoltre, introdurrà altri scenari di gioco e l'abilità di passare alla visuale in prima persona quando si cerca di salire a bordo e di catturare un'altra nave spaziale. Nei prossimi mesi, Cloud Imperium si concentrerà ulteriormente nell'affinamento della parte da sparatutto in prima persona e nella sua integrazione con gli altri elementi dell'universo di gioco.

Il crowdfunding di Star Citizen, che è il seguito spirituale di altri due grandi capolavori di Roberts del passato come Wing Commander e Freelancer, è stato lanciato il 10 ottobre 2012, e da quel momento sono stati raccolti più di 41 milioni di dollari da circa 500 mila sostenitori.

15 Commenti
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Pess14 Aprile 2014, 12:23 #1
Sembra molto bello...
laverita14 Aprile 2014, 12:36 #2
Bello ma non vedo il perché questo abbia avuto 41 milioni ed Elite solo 2,5 ...
icoborg14 Aprile 2014, 13:12 #3
purtroppo è chiaramente un super pay to win...
qboy14 Aprile 2014, 13:35 #4
Originariamente inviato da: icoborg
purtroppo è chiaramente un super pay to win...


da cosa lo deduci?
laverita14 Aprile 2014, 14:23 #5
Originariamente inviato da: qboy
da cosa lo deduci?

Io ho messo 250$ su kickstarter e mi hanno dato navi che chi lo comprerà all'uscita non avrà.
E anche soldi in valuta del gioco.
StePunk8114 Aprile 2014, 15:21 #6
Divertente è sentire gli orgasmi tra le file degli spettatori
Einhander14 Aprile 2014, 15:31 #7
Originariamente inviato da: laverita
Io ho messo 250$ su kickstarter e mi hanno dato navi che chi lo comprerà all'uscita non avrà.
E anche soldi in valuta del gioco.


Perche' posti boiate figliuolo? :°D

Ogni nave che e' presente per i backers potra' essere comprata in game sudando il dovuto e cercando di guadaganre grana in mille modi diversi, dal combattimento al commercio agli abordaggi modello pirata spaziale, l'unica differenza reale e che da quanto detto finora rimmarra' tale e' che i backers -soprattutto la prima ondata di backers- avranno l'assicurazione a vita sulla propria nave -ovviamente SOLO quella acquisita durante la campagna di crowfunding e solo nella prima parte della stessa...-

Fine della storia, magari ci metterai un sacco di tempo ma alla fine l'avrai quella nave e cmq salvo sborsare cifre incredibili le navi comuni saranno facilmente acquistabili dopo qualche mese di sano commercio, meno se si e' bravi...

Per le fregate o le supermeganavi o incrociatori o qualsiasi altra bellezza supergigante beh in quel caso ci vorranno molti piu' soldi, ma anche chi tra i backers, ha preso quelle navi ha sborsato un bel po' di dindini, quindi ci sta tutto..

Al di fuori di questo non e' che coloro che pagano hanno reali e concrete armi esclusive in piu' rispetto agli altri, proprio per nulla..semplicemente hanno accesso prima ad alcune cose, senza contare che le navi piu' grandi possono essere usate solo con annesso equipaggio che si dovra' pagare e che potra' essere composto da altri giocatori in cerca di facili guadagni pur magari non disponendo di una nave vera e propria.

Non capisco dove sia il pay per win, alla fine persino su lol chi sgancia la grana accede prima al rooster dei personaggi o ad altre cazzate ma all'atto pratico e a livello di game play chi paga al massimo puo' raggiungere lo stesso livello di efficacia di chi non lo fa, solo piu' velocemente.

Quindi ripeto: perche' postare boiate? :°D
mirkonorroz14 Aprile 2014, 16:26 #8
Notare l'eta' media del pubblico
Mi fa un po' l'effetto di quando riguardo il primo Tron: bei tempi.
Quelli che erano ragazzi e ragazzini e non hanno smarrito la strada, da una parte, e i giovincelli di oggi occupati con il cellulare dall'altra
ciocia14 Aprile 2014, 17:22 #9
Originariamente inviato da: laverita
Bello ma non vedo il perché questo abbia avuto 41 milioni ed Elite solo 2,5 ...


2 giochi diversi.
Elite e' un singleplayer con aggiunto una forte componente online.
SC, anche se nato inizialmente come single, visto gli incassi hanno deciso di tramutarlo in un vero MMO spaziale open world, che come tutti i mmo si andra' via via arricchendo di contenuti. Ha una piccola parte singleplayer ( squadron42 ) che si fara' all'inizio per prendere la mano col gioco.
Partiamo dalla grafica stratosferica, gia' solo visitare la propria nave nell'hangar e' da urlo, dettaglio incredibile. Non so quanto peserà il tutto, i pc in prova al pax montavano una gtx780Ti...
Si potra' fare di tutto, pirata, commerciante, cacciatore di taglie, militare, ecc.ecc., con alleanze umane nate gia' da parecchi mesi in attesa del gioco.
Navi dalle piccole ( 1 pilota ) a navi enormi dove servono un paio di piloti e 5/6 persone adibite alla difesa torrette, oltre a trasportare all'interno un paio di caccia.
Si potra' attaccare e abbordare navi nemiche, agganciandole ed entrando a piedi nella loro nave per affrontare i piloti in battaglia FPS, e letteralmente appropriarsi della nave.
In futuro si potranno visitare ed atterrare su diversi pianeti.
Raggiunti i 41 e' stato sbloccato l'obbiettivo della creazione procedurale ( casuale ) dei pianeti, praticamente infinito.
Insomma, questo ( SULLA CARTA PER IL MOMENTO ) non sara' un gioco, ma dovrebbe diventare IL GIOCO spaziale di riferimento per i prossimi 10 anni.
Sara' cosi'? Tra un anno ne sapremo di piu' e tra 2 avremo piu' chiara la situazione.
Therinai14 Aprile 2014, 20:58 #10
Originariamente inviato da: Einhander
Perche' posti boiate figliuolo? :°D

Ogni nave che e' presente per i backers potra' essere comprata in game sudando il dovuto e cercando di guadaganre grana in mille modi diversi, dal combattimento al commercio agli abordaggi modello pirata spaziale, l'unica differenza reale e che da quanto detto finora rimmarra' tale e' che i backers -soprattutto la prima ondata di backers- avranno l'assicurazione a vita sulla propria nave -ovviamente SOLO quella acquisita durante la campagna di crowfunding e solo nella prima parte della stessa...-

Fine della storia, magari ci metterai un sacco di tempo ma alla fine l'avrai quella nave e cmq salvo sborsare cifre incredibili le navi comuni saranno facilmente acquistabili dopo qualche mese di sano commercio, meno se si e' bravi...

Per le fregate o le supermeganavi o incrociatori o qualsiasi altra bellezza supergigante beh in quel caso ci vorranno molti piu' soldi, ma anche chi tra i backers, ha preso quelle navi ha sborsato un bel po' di dindini, quindi ci sta tutto..

Al di fuori di questo non e' che coloro che pagano hanno reali e concrete armi esclusive in piu' rispetto agli altri, proprio per nulla..semplicemente hanno accesso prima ad alcune cose, senza contare che le navi piu' grandi possono essere usate solo con annesso equipaggio che si dovra' pagare e che potra' essere composto da altri giocatori in cerca di facili guadagni pur magari non disponendo di una nave vera e propria.

Non capisco dove sia il pay per win, alla fine persino su lol chi sgancia la grana accede prima al rooster dei personaggi o ad altre cazzate ma all'atto pratico e a livello di game play chi paga al massimo puo' raggiungere lo stesso livello di efficacia di chi non lo fa, solo piu' velocemente.

Quindi ripeto: perche' postare boiate? :°D


Mi spiace dirtelo ma quello da te descritto è proprio il meccanismo "pay to win". Ma non è mai stato un mistero che Starcitizen è pay to win.

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