Bioshock Infinite, Irrational Games sente la pressione
Gli sviluppatori del terzo capitolo della saga ammettono tutto il nervosismo legato al progetto: il 'mito' del 2007 pesa sulle loro spalle
di Stefano Carnevali pubblicata il 18 Gennaio 2012, alle 08:48 nel canale Videogames"Ad ogni nuova relase, attendiamo con incredibile nervosismo i commenti della critica e del pubblico". Questo è quanto ha rivelato Tim Gerristen - Direttore dello sviluppo prodttoi presso Irrational Games, e quindi supervisore dei lavori su Bioshock Infinite - in un'intervista a Playstation Magazine UK.
"Il primo Bioshock, quello del 2007, è un vero mito. Ricevette recensioni e commenti entusiasti, risultando uno dei giochi migliori del decennio", prosegue Gerristein, "E' normale, quindi, avere della pressione. Ogni volta che mostriamo qualcosa di Infinite, restiamo 'sulle spine', in attesa del feedback".
"Ma siamo fiduciosi - commenta in chiusura Gerristein -: abbiamo la passione e le capacità per creare qualcosa di unico. Vogliamo mettere nelle mani dei giocatori un prodotto che possa essere annoverato tra i migliori di questa generazione".
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infole meccaniche di gioco erano abbastanza standard : uno sparatutto in prima persona con qualche elemento di GDR .
vediamo che romanzo tirano fuori con questo nuovo .
C'è da dire che entrambe le ambientazioni sono molto originali, di certo non avrebbero potuto fare un altro bioshock ambientato a rapture senza ripetersi troppo, già bioshock 2 è un pò una forzatura.
A me l'ambientazione attira molto, quella specie di ritratto caricaturale dell'america di un tempo. Per creare qualcosa di coinvolgente non servono alieni insettoidi e trame fantascientifiche (ogni riferimento al 99% degli fps odierni è puramente casuale ).
le meccaniche di gioco erano abbastanza standard : uno sparatutto in prima persona con qualche elemento di GDR .
vediamo che romanzo tirano fuori con questo nuovo .
Era comunque, tralasciando la trama, più profondo del 90% dei fps del tempo. Qualcosa di diverso dai soliti fps lineari l'ho visto solo lì e su stalker, gli unici giochi che hanno elementi gdr "seri" (vedi personalizzazione spinta del personaggio). Ormai al massimo si ha il fuoco secondario per alcune armi
Hai ragione Ma sono davvero esempi che si contano sulle dita di una mano.
E comunque, per quanto validi, continuo a preferire la libertà di azione di uno stalker o di un bioshock.
Secondo me bioshock non è stato compreso appieno dai giocatori. Non voglio dire che non è ritenuto ottimo, ci mancherebbe, però i più si fermano ad elogiarlo per trama ed atmosfera, e lo fanno anche con ragione; ma c'è altro: la giocabilità, tolta la povera resa dell'aspetto shooter, è davvero varia e permette diversi approcci, è a questo che non viene resa giustizia, sminuendo il tutto con la classica frasetta "posso finirlo con il fucile e un plasmide".
A me l'ambientazione attira molto, quella specie di ritratto caricaturale dell'america di un tempo. Per creare qualcosa di coinvolgente non servono alieni insettoidi e trame fantascientifiche (ogni riferimento al 99% degli fps odierni è puramente casuale ).
Era comunque, tralasciando la trama, più profondo del 90% dei fps del tempo. Qualcosa di diverso dai soliti fps lineari l'ho visto solo lì e su stalker, gli unici giochi che hanno elementi gdr "seri" (vedi personalizzazione spinta del personaggio). Ormai al massimo si ha il fuoco secondario per alcune armi
quoto in toto!
L'unica cosa che ancora non mi convince al 100% è la grafica, ma se la trama e il gameplay saranno abbastanza coinvolgenti/convincenti, chiuderei anche un occhio...
inoltre la rivoluzione e la spettacolare storia costruite sul gioco han reso il titolo uno dei pochi fps in grado di prendere anche per ambientazioni e storia.
inoltre parti della storia sono state più che convincenti, una città persa nell'oceano, zona tuttora inesplorata, quella tecnologia mistra tra steampunk e tesla style e le oggettive possibilità infinite che darebbe un mondo privo di etica.
sinceramente quindi trovo abbastanza forzata l'idea che nel medesimo periodo si sia formata una seconda città/stato ma in questo caso volante dove sono casualmente spuntati simil-plasmidi e la popolazione impazzita.
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