WhatsApp, in arrivo 2 modalità per il trasferimento di tutte le chat da iOS ad Android

WhatsApp, in arrivo 2 modalità per il trasferimento di tutte le chat da iOS ad Android

Diverse fonti stanno parlando dell'arrivo della possibilità di trasferire agevolmente le conversazioni WhatsApp da iOS ad Android

di pubblicata il , alle 11:46 nel canale Telefonia
WhatsApp
 

Una delle perplessità che sorgono al cambio dello smartphone da iPhone ad Android è relativa alla impossibilità di trasferire la propria cronologia delle conversazioni con soluzioni ufficiali. Secondo nuovi report, però, WhatsApp starebbe lavorando per correggere l'enorme buco del servizio di messaggistica istantanea, che utilizza tecnologie diverse per il backup delle conversazioni in base al sistema operativo in uso.

Trasferimento delle conversazioni da iPhone ad Android e viceversa

I primi dettagli sul trasferimento delle chat da iPhone ad Android su WhatsApp sono emersi mesi fa, ma ad oggi della feature nessuna traccia sul client stabile. Nelle scorse ore WABetaInfo e XDA Developers hanno riportato ulteriori informazioni sull'opzione definita Data Restore Tool. Il primo ha parlato dell'opzione inedita sul client iOS chiamata "Move chats to Android", tuttavia secondo report precedente dell'affidabile fonte dovrebbe arrivare anche una funzione che permetterà di eseguire l'operazione opposta, consentendo agli utenti anche di trasferire le chat da Android a iOS.

La feature potrebbe anche essere presentata sotto forma di app stand-alone su App Store, con la stessa Google che sarebbe al lavoro su "Switch to Android", un'app simile a "Move to iOS" presente su Google Play Store. L'applicazione consentirà di rendere il più indolore possibile il passaggio da un iPhone a un qualsiasi dispositivo Android, trasferendo la maggior parte dei dati presenti sul melafonino che ci si accinge ad abbandonare. Analizzato da XDA Developers, il codice dell'app di Google nasconde che l'azienda potrebbe inserire la possibilità di trasferire anche la cronologia delle chat di WhatsApp.

WhatsApp, diverse novità importanti in arrivo

WhatsApp si prepara a introdurre diverse novità importanti sul client, volte a diminuire il gap con i servizi della concorrenza. Fra queste il supporto al multi-device, che consentirà agli utenti di utilizzare client nativi (e non via browser) su più di un dispositivo anche contemporaneamente. Ad oggi è necessario utilizzare uno smartphone principale, con gli altri client che devono sincronizzarsi con lo smartphone per ottenere accesso alle conversazioni e inviare messaggi. Inoltre potrebbe arrivare anche la possibilità di trasferire le conversazioni non solo fra diversi sistemi operativi, ma anche fra diversi numeri telefonici. Per nessuna delle novità in arrivo conosciamo purtroppo quale sarà la data di rilascio.

Iscriviti subito al nostro canale Instagram!

Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi!

16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
domthewizard29 Luglio 2021, 12:05 #1
in arrivo su whatsapp = anni, forse
aqua8429 Luglio 2021, 12:59 #2
Premesso che a WhatsApp non frega niente (o almeno non dovrebbe fregare niente) se un utente usa iOS o Android, posso anche capire la diversitá di interfaccia da programmare per un SO piuttosto che un altro, ma qui si parla un "banale" DATABASE, dove sono memorizzate le chat.

È mai possibile che chi scrive questo software per iOS che legge questo database ha difficoltà a fare leggere lo stesso database ad Android e viceversa?

La modalitá Dark ci ha impiegato anni!

Ma quanti programmatori ha WhatsApp? 1? Magari solo nel fine settimana?
sbaffo29 Luglio 2021, 14:59 #3
eh, ma sai, è gratis, non puoi pretendere che ci dedichino troppe risorse, poverini.
andrew0429 Luglio 2021, 15:45 #4
Originariamente inviato da: aqua84
Premesso che a WhatsApp non frega niente (o almeno non dovrebbe fregare niente) se un utente usa iOS o Android, posso anche capire la diversitá di interfaccia da programmare per un SO piuttosto che un altro, ma qui si parla un "banale" DATABASE, dove sono memorizzate le chat.

È mai possibile che chi scrive questo software per iOS che legge questo database ha difficoltà a fare leggere lo stesso database ad Android e viceversa?

La modalitá Dark ci ha impiegato anni!

Ma quanti programmatori ha WhatsApp? 1? Magari solo nel fine settimana?


Non è solo "un banale database", ci sta tutta la questione delle chiavi crittografiche dell'account da spostare in totale sicurezza. Ci sono inoltre i limiti imposti da Apple, che probabilmente sono un altro limite pesante.

Alla fine, di tutte le applicazioni di messaggistica e2ee, NESSUNA ha tale funzione. Significa che non è semplice da realizzare.

Così come anche la modalità dark, non è che metti uno sfondo nero o grigio ed hai fatto, specie quando si tratta di aziende dellle di facebook, devi mantenere il colore del brand, devi decidere COME farla (provando tutte le varie tonalità di grigio e verde e vedere quale è più di gradimento agli utenti, ragion per cui hanno fatto girare screenshot negli anni precedenti al rilascio)

Tra l'altro la modalità dark, non è mai stata annunciata ufficialmente anni fa. Sono indiscrezioni che sono uscite dalla beta. Probabilmente la maggior parte delle app hanno impiegato lo stesso tempo, solo che semplicemente la notizia non è stata fatta trapelare.
aqua8429 Luglio 2021, 16:10 #5
Originariamente inviato da: andrew04
Non è solo "un banale database", ci sta tutta la questione delle chiavi crittografiche dell'account da spostare in totale sicurezza.

scusa ma A ME sembra una caxxata gigantesca

lo sanno anche i bambini dell'asilo che i backup su Google Drive e iCloud NON SONO criptati, quindi è e resta un banale database, almeno quello nel cloud, che è poi quello che serve per ripristinare un backup sul nuovo telefono.

Sulla dark mode... non mi esprimo che è meglio

Ripeto che probabilmente a programmare WhatsApp c'è UNO sviluppatore che lo fa quando ha del tempo libero nel fine settimana, se non ha da portare i figli fuori... la moglie a cena... l'amante in hotel...
cecco8929 Luglio 2021, 16:38 #6
non faciamola lunga, la realta e che telegram lo pui installare ovunque anche sul frigorifero ed avra sempre tutta la cronologia all'interno a prescindere dal sistema dove lo installi, whatsapp non si sa che difficolta ha...
andrew0429 Luglio 2021, 17:49 #7
Originariamente inviato da: aqua84
scusa ma A ME sembra una caxxata gigantesca

lo sanno anche i bambini dell'asilo che i backup su Google Drive e iCloud NON SONO criptati, quindi è e resta un banale database, almeno quello nel cloud, che è poi quello che serve per ripristinare un backup sul nuovo telefono.

Sulla dark mode... non mi esprimo che è meglio

Ripeto che probabilmente a programmare WhatsApp c'è UNO sviluppatore che lo fa quando ha del tempo libero nel fine settimana, se non ha da portare i figli fuori... la moglie a cena... l'amante in hotel...


Tu ed i bambini, allora, dovete rivedere le vostre convinzioni errate: i backup erano crittografati, semplicemente non erano crittografati lato client (infatti l'avviso specificava "non protetto dalla crittografia end-to-end", che equivarrebbe alla crittografia lato client, e non "non protetto dalla crittografia" e basta), che tra l'altro ora sta venendo introdotta.

La crittografia dei backup cloud di whatsapp era essenzialmente simile a quella che viene usata dalla maggior parte dei servizi web che usate, Telegram compreso: crittografia in-transit e at-rest, ovvero durante il trasferimento al server e "a riposo".

Poi, tra due sistemi diversi, subentrano anche altre questioni che rendono tutto più complesso
Ed infatti se notate, pare richieda comunque un collegamento via cavo, segno che evidentemente ci sta qualche limite a gestire i dati in maniera "tradizionale".
Basterebbe anche leggersi il thread sul forum di Signal in cui chiedono questa funzione da anni, anche a loro, ed ancora devono implementarla. Ci sono risposte tecniche che spiegano tutte le difficoltà nell'implementarlo.

Purtroppo ci sta questa voglia folle di fare i tuttologi e parlare di cose che non si conosce minimamente, e pretenderne addirittura di saperne più di chi fa queste cose per lavoro.

Sapete fare voi la funzione? inviate il curriculum a Facebook, Wire, Signal, Threema... sicuramente vi assumeranno per sviluppare tale funzione.

Originariamente inviato da: cecco89
non faciamola lunga, la realta e che telegram lo pui installare ovunque anche sul frigorifero ed avra sempre tutta la cronologia all'interno a prescindere dal sistema dove lo installi, whatsapp non si sa che difficolta ha...


Telegram ha tutto salvato sui server,, non crittografato e2e.
WhatsApp (così come la maggior parte delle chat crittografate e2e) le ha esclusivamente sul dispositivo.
È una situazione completamente diversa. Non paragonabile.

Telegram, nella malaugurata ipotesi che dovesse esserci un leak, o dovesse essere ceduto in futuro a qualcuno senza scrupoli o a qualche azienda poco attenta alla sicurezza, sarà potenzialmente un bagno di sangue, al pari di un Facebook Messenger o un Gmail.

(E lo dico da assiduo utilizzatore di Telegram, giusto per precisare)

Evitiamo di fare gli utenti che tifano per partito preso ed ignorando TUTTE le questioni tecniche.
sbaffo29 Luglio 2021, 18:41 #8
Originariamente inviato da: andrew04
Tu ed i bambini, allora, dovete rivedere le vostre convinzioni errate: i backup erano crittografati, semplicemente non erano crittografati lato client (infatti l'avviso specificava "non protetto dalla crittografia end-to-end", che equivarrebbe alla crittografia lato client, e non "non protetto dalla crittografia" e basta), che tra l'altro ora sta venendo introdotta.

La crittografia dei backup cloud di whatsapp era essenzialmente simile a quella che viene usata dalla maggior parte dei servizi web che usate, Telegram compreso: crittografia in-transit e at-rest, ovvero durante il trasferimento al server e "a riposo".

Poi, tra due sistemi diversi, subentrano anche altre questioni che rendono tutto più complesso
Ed infatti se notate, pare richieda comunque un collegamento via cavo, segno che evidentemente ci sta qualche limite a gestire i dati in maniera "tradizionale".
Basterebbe anche leggersi il thread sul forum di Signal in cui chiedono questa funzione da anni, anche a loro, ed ancora devono implementarla. Ci sono risposte tecniche che spiegano tutte le difficoltà nell'implementarlo.

Purtroppo ci sta questa voglia folle di fare i tuttologi e parlare di cose che non si conosce minimamente, e pretenderne addirittura di saperne più di chi fa queste cose per lavoro.

Sapete fare voi la funzione? inviate il curriculum a Facebook, Wire, Signal, Threema... sicuramente vi assumeranno per sviluppare tale funzione.



Telegram ha tutto salvato sui server,, non crittografato e2e.
WhatsApp (così come la maggior parte delle chat crittografate e2e) le ha esclusivamente sul dispositivo.
È una situazione completamente diversa. Non paragonabile.

Telegram, nella malaugurata ipotesi che dovesse esserci un leak, o dovesse essere ceduto in futuro a qualcuno senza scrupoli o a qualche azienda poco attenta alla sicurezza, sarà potenzialmente un bagno di sangue, al pari di un Facebook Messenger o un Gmail.

(E lo dico da assiduo utilizzatore di Telegram, giusto per precisare)

Evitiamo di fare gli utenti che tifano per partito preso ed ignorando TUTTE le questioni tecniche.

Scusa, senza polemica, ma quindi cosa cambia tra telegram (non e2e) e i BACKUP di WA (non e2e pure loro)?
andrew0429 Luglio 2021, 19:29 #9
Originariamente inviato da: sbaffo
Scusa, senza polemica, ma quindi cosa cambia tra telegram (non e2e) e i BACKUP di WA (non e2e neanche loro)?


Essenzialmente niente.

Ragion per cui spostarsi da WhatsApp a Telegram al grido della sicurezza la trovo enormemente scema come cosa, nulla da dire se ci si sposta invece per le funzionalità, anzi, è imbattibile su quel fronte.
Se si vuole sicurezza conviene più applicazioni tipo Signal, Matrix, Threema, Wire e simili. Tutte E2EE ed Open Source, sopratutto lato client, e Matrix è anche in cloud. Ed ovviamente tutte hanno più o meno gli stessi limiti che si trovano anche in WhatsApp, proprio perché sono impedimenti tecnici della crittografia e2e.

p.s.
Piccola recisazione: e2ee. end-to-end encrypted, crittografia end-to-end, e non e2e, che significherebbe semplicemente end-to-end.
sbaffo30 Luglio 2021, 17:33 #10
@ andrew04

ma stavamo parlando della difficoltà di convertire i backup tra Ios e android, in risposta ad Aqua84, non della sicurezza...
vabbè, passo.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^