Roaming Zero: da oggi aumentano i Giga all'estero in UE! Ecco di quanto e come funzionano

Si chiama "Roam Like At Home" ma comunemente viene denominato Roaming Zero ed è stato rinnovato per altri dieci anni. L'accordo era stato già trovato durante lo scorso anno e il Parlamento Europeo durante il mese di marzo ha azzerato nuovamente il roaming per i viaggi all'estero. In questo caso l'abolizione dei sovraprezzi per il roaming mobile sarebbe scaduto a fine giugno di quest'anno, mentre da oggi si prolungherà fino al 2032 ossi per altri 10 anni.

Roaming Zero fino al 2032: come funzionerà?

Come funzionerà il Roaming Zero con il nuovo accordo? La normativa prevede che gli utenti di telefonia mobile che viaggiano all’interno dell’Unione possono continuare a utilizzare i loro telefoni cellulari senza costi aggiuntivi, oltre a quelli che già pagano a livello nazionale. In questo caso i fornitori di roaming saranno obbligati, per la prima volta, a garantire la stessa qualità di roaming offerta nel paese di residenza (se sono disponibili le stesse condizioni sulla rete del paese visitato). Gli utenti avranno quindi diritto alla stessa qualità e velocità di connessione mobile all'estero come nel paese di residenza. Come detto la normativa era stata concordata a dicembre dello scorso anno dal Parlamento e Consiglio e fa seguito all’abolizione del sovraprezzo per le comunicazioni in roaming nel 2017.

Non è però l'unica novità che arriva dalla normativa. Sì, perché in questo caso i viaggiatori e le persone con disabilità avranno accesso gratuito ai servizi di emergenza – sia per le chiamate sia per i messaggi di testo, compresa la trasmissione di informazioni sulla posizione del chiamante. Inoltre, gli operatori dovranno fornire informazioni sul numero di emergenza europeo 112.

Come si calcola il Roaming Zero?

Chiaramente non tutti i giga che gli utenti avranno nella tariffa nazionale potranno essere sfruttati in Europa durante i viaggi all'estero. In questo caso infatti il limite usufruibile sarà di molto inferiore anche se permetterà comunque di non dover pagare un surplus economico come invece avveniva fino a qualche decennio fa.

Per calcolare quanto traffico dati è possibile usare quando si è in viaggio è necessario utilizzare una formula matematica che prende in considerazione proprio l'importo della propria tariffa nazionale mensile con il coefficiente pari a 2 ossia i 2€ per Gigabyte scattato da oggi 1° luglio 2022. Quindi in maniera più pratica ecco la formula che varrà da oggi:

Gigabyte disponibili all'estero = (Importo della tariffa mensile nazionale IVA esclusa / 2) x 2

In questo modo ad esempio se si pagano 12€ al mese per la tariffa in Italia, nel momento in cui si viaggerà all'estero (nei paesi membri dell'Unione Europea) si avranno a disposizione 9,82GB di traffico dati provenienti appunto dalla suddetta formula anche se in questo caso gli operatori solitamente arrotondano a cifra tonda o addirittura aumentano di qualche giga il traffico. Fino ad oggi invece si poteva disporre del coefficiente di 2,50€ a gigabyte.

Cosa fanno gli operatori?

Al momento non tutti gli operatori hanno aggiornato già le loro tariffe ma contano di farlo nel breve periodo. In questo caso sappiate che praticamente tutti approssimeranno i giga all'estero per eccesso e questo significherà avere maggiori giga rispetto a quelli stabiliti direttamente con la formula del Roaming Zero.

• TIM ha già anticipato la cosa e ha già modificato la formula di conteggio con quella in vigore da oggi. Come detto precedentmente l'azienda ha optato per un arrotondamento per eccesso e questo significa che ad esempio con alcune tariffe che vedevano un calcolo dei giga con la formula pari a 8,18GB si è arrotondato a 9GB. Per controllare i giga da utilizzare basterà andare nella propria app MyTIM e verificare la soglia in UE.
• Vodafone possiede una pagina specifica per calcolare in automatico in base alla propria tariffa o al proprio costo delll'offerta, quelli che saranno i giga da utilizzare in Europa. In questo caso la formula non sembra essere stata ancora aggiornata ma lo sarà comunque aggiornata a breve con il nuovo dato.
• Iliad non ha ancora aggiornato le tariffe con il nuovo Roaming Zero ma è in fase di aggiornamento e come sempre verrà arrotondato per eccesso con giga maggiori rispetto al calcolo della formula.
• WindTre invece è la più conveniente e ha già aggiornato alla tariffa che scatterà dal 1° gennaio 2023 ossia quella a 1,80€ a GB. Un vantaggio per gli utenti che potranno avere maggiori gigabyte a disposizione nelle proprie tariffe all'estero già a partire da oggi.

Cosa succederà nei prossimi anni?

L'Unione Europea ha già stabilito una progressione discendente del prezzo del singolo GB per il roaming europeo:

• Dal 1° gennaio 2023: 1,80 euro
• Dal 1° gennaio 2024: 1,55 euro
  
• Dal 1° gennaio 2025: 1,30 euro
  
• Dal 1° gennaio 2026: 1,10 euro
  
• Dal 1° gennaio 2027: 1 euro
  

In questo caso dopo il 2027 il costo di 1 euro a GB resterà fisso fino al 30 giugno 2032.