Razer Phone 3: in ritardo per colpa del 5G?

Nell'ultimo mese la sezione dell'azienda che segue il lato smartphone ha subito diversi tagli del personale oppure trasferimenti in altri reparti della società; questi netti cambiamenti che Razer ha apportato internamente hanno fatto pensare alla cancellazione del progetto Razer Phone 3. Uno comunicato uscito qualche settimana dopo ha assicurato tutti, affermando che il progetto era stato semplicemente spostato più in là di qualche mese rispetto al solito.

Le ragioni di tutto questo non erano chiare al pubblico, ma Engadget è riuscita a strappare un'intervista al CEO di Razer, Min-Liang Tim, il quale ha parlato anche del futuro smartphone della casa americana. Il problema principale del prossimo smartphone è il tanto chiacchierato 5G: Razer vuole dare un occhio di riguardo al consumatore che deve spendere parecchi soldi per uno smartphone da gaming. Il CEO crede che i giocatori che cercano di acquistare un dispositivo quest'anno "vorranno acquistare un telefono 5G", ma acquistarne uno ora significa che non c'è "nessuna rete su cui utilizzarlo", tutto ciò farebbe aumentare ingiustificatamente il prezzo. Come ulteriore svantaggio ci sarebbe una minore richiesta se lo smartphone fosse solo 4G, perchè gli utenti ne aspetterebbero uno con l'ultima tecnologia.

Precedentemente atteso per il mese do Ottobre, il Razer Phone 3 dovrebbe quindi ritardare la sua uscita intono ai primi mesi del 2020, aggiungendo quindi anche il supporto alle reti 5G, che dovrebbero già essere attive e funzionanti in tutto il mondo, e aumentando così la domanda per un dispositivo di quel genere.