Qualcomm porta la ricarica wireless sugli smartphone in metallo

Gli smartphone premium utilizzano spesso scocche e cornici in metallo che solitamente interferiscono negativamente con le tecnologie di ricarica wireless. È per questo che molti modelli necessitano di custodie accessorie per poter fruire della comoda funzionalità, ma a quanto pare sembra che questa sia una restrizione destinata a rimanere nel passato.

Qualcomm ha annunciato di essere riuscita nell'impresa di rendere la ricarica wireless disponibile anche sui dipsositivi con case in metallo, anche se al momento in cui scriviamo non ha rilasciato dettagli tecnici. Stando ai proclami della compagnia americana, però, la nuova tecnologia è progettata per essere compatibile solo con lo standard Rezence.

Pare inoltre che siano necessarie caratteristiche specifiche per i gusci in metallo, e Qualcomm si è detta pronta a voler collaborare con i produttori terzi in modo che gli chassis realizzati siano in grado di consentire agli smartphone i requisiti energetici minimi richiesti dalla sua tecnologia. La società si occuperà anche di analizzare la struttura dei gusci e verificare se gli stessi producano interferenze con eventuali antenne radio.

Stando alla società, gli utenti non saranno in grado di notare differenze fra le vecchie tecnologie di ricarica wireless e la nuova "compatibile con il metallo", sia sul piano della velocità di ricarica, che per quanto riguarda la comodità nell'uso quotidiano. Servirà, come adesso, avvicinare il telefono cellulare a una base per la ricarica, e la ricarica avverrà.

Qualcomm rende la nuova tecnologia disponibile per tutti i produttori a partire da oggi. Bisogna considerare tuttavia che lo standard Rezence non è fra quelli più diffusi, e sarà interessante vedere nei prossimi mesi quali brand avranno scelto le nuove tecnologie Qualcomm, e quali si saranno soffermati su un approccio più conservativo.