Pubblicità su WhatsApp? Per l'UE non prima del 2026: privacy e regolatori bloccano Meta

Pubblicità su WhatsApp? Per l'UE non prima del 2026: privacy e regolatori bloccano Meta

Meta rinvia l'introduzione delle pubblicità su WhatsApp in Europa almeno fino al 2026, rispondendo alle pressioni dei regolatori UE e alle preoccupazioni sulla privacy legate all'integrazione dei dati tra le sue piattaforme.

di pubblicata il , alle 12:28 nel canale Telefonia
MetaWhatsApp
 

Meta, la società madre di WhatsApp, ha ufficialmente comunicato che l'introduzione delle pubblicità sulla popolare app di messaggistica non avverrà in Europa almeno fino al 2026. Una decisione che arriva a pochi giorni dall'avvio globale del nuovo modello pubblicitario, che sta già facendo discutere utenti e osservatori del settore, ma che per ora non toccherà i cittadini dell'Unione europea.

Meta aveva annunciato l'arrivo delle prime inserzioni pubblicitarie su WhatsApp, in particolare nella sezione "Aggiornamenti" (l'equivalente delle Stories di Instagram) e nell'elenco dei Canali. Si tratta di una svolta storica per la piattaforma, che fino a oggi aveva mantenuto una posizione ferma contro l'introduzione di pubblicità, promettendo agli utenti un'esperienza priva di annunci. Tuttavia, la promessa è stata infranta, almeno al di fuori del Vecchio Continente.

La ragione principale del rinvio è legata alle stringenti normative europee in materia di privacy e protezione dei dati personali, nonché alla pressione esercitata dai regolatori comunitari. Il nuovo sistema pubblicitario di Meta, infatti, prevede l'utilizzo di informazioni personali come città, lingua e interazioni con i Canali e le inserzioni per il targeting degli annunci. Inoltre, per chi ha collegato WhatsApp al Meta Accounts Center, le preferenze pubblicitarie provenienti da Facebook e Instagram influenzeranno ulteriormente le inserzioni mostrate.

Questo meccanismo di condivisione dei dati tra piattaforme ha immediatamente sollevato le preoccupazioni dei garanti europei della privacy, che hanno chiesto chiarimenti e avviato un confronto diretto con Meta. L'Irish Data Protection Commission (DPC), autorità irlandese competente per WhatsApp in Europa, ha confermato che il nuovo modello pubblicitario "non verrà lanciato nel mercato UE prima del 2026" e che sono in corso incontri con l'azienda per discutere eventuali criticità.

Il commissario irlandese Des Hogan ha dichiarato che la DPC si confronterà anche con le altre autorità europee per raccogliere preoccupazioni e valutare collettivamente il modello pubblicitario proposto da Meta. Dale Sunderland, altro commissario della DPC, ha sottolineato che "siamo ancora agli inizi" e che è troppo presto per identificare eventuali "linee rosse" invalicabili, ma il messaggio è chiaro: l'Europa vuole vederci chiaro prima di dare il via libera.

Per Meta, il rinvio rappresenta un ostacolo significativo nella strategia di monetizzazione di WhatsApp, soprattutto in un momento in cui l'azienda è sotto la lente anche negli Stati Uniti per questioni antitrust. L'integrazione dei dati tra piattaforme è vista da molti come un rischio per la concorrenza e la privacy, mentre Meta sostiene che eventuali restrizioni danneggerebbero soprattutto le piccole imprese che si affidano alla pubblicità per crescere.

7 Commenti
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Nones20 Giugno 2025, 12:47 #1
Ottimo... questa è la volta buona che me lo levo trai piedi una volta per tutte.
Già telegram è diventato un schifo, tra non poco sarà il turno di wazapp!

Si torna agli anni 90/00, solo sms!
pachainti20 Giugno 2025, 15:30 #2
Originariamente inviato da: Nones
Ottimo... questa è la volta buona che me lo levo trai piedi una volta per tutte.
Già telegram è diventato un schifo, tra non poco sarà il turno di wazapp!

Si torna agli anni 90/00, solo sms!


Potresti provare un servizio federato come matrix, il cui client di punta è element.
davidesacco20 Giugno 2025, 15:33 #3
Originariamente inviato da: Nones
Ottimo... questa è la volta buona che me lo levo trai piedi una volta per tutte.
Già telegram è diventato un schifo, tra non poco sarà il turno di wazapp!

Si torna agli anni 90/00, solo sms!


Ci sono sempre i messaggi RCS
tommy78120 Giugno 2025, 15:35 #4
Io uso ormai solo il sistema RCS incluso nell'app Messaggi, fa tutto come wup e telegram ed è un sistema già incluso nel telefono. Capisco che molti sentano il bisogno di condividere con il mondo anche quando vanno in bagno ma se si vuole le alternative ci sono e a portata di mano.
Nones20 Giugno 2025, 15:42 #5
IL problema rimane sempre la diffusione, ormai oggi usano tutti whatsapp, tra i miei contatti pochissimi utilizzano telegram, che al dire il vero adesso è diventato peggio di whatsup, e sto usando sempre meno.
giuvahhh21 Giugno 2025, 00:36 #6
ci sono telegram e wu premium che escono ogni mese, volendo ci si adatta.
mrk-cj9404 Luglio 2025, 15:45 #7
Originariamente inviato da: Nones
Ottimo... questa è la volta buona che me lo levo trai piedi una volta per tutte.
Già telegram è diventato un schifo, tra non poco sarà il turno di wazapp!

Si torna agli anni 90/00, solo sms!


torna direttamente al telegrafo, no? almeno non ti iniettano il 5g in vena...

cmq le pubblicità su telegram creano un disturbo pressochè nullo rispetto ad instagram (storie intasate), reddit.. di youtube non ne parliamo (per chi non ha revanced/newpipe/...) e speriamo che prime video non li voglia raggiungere ?

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