Ottiche intercambiabili sugli smartphone? Il brevetto Samsung potrebbe cambiare tutto!

I tecnici Samsung hanno depositato un brevetto che apre la strada alle fotocamere con ottica intercambiabile sugli smartphone: il segreto dei futuri Samsung Galaxy sarà l'unione tra cellulare e macchina fotografica mirrorless?
di Roberto Colombo pubblicata il 23 Maggio 2025, alle 09:01 nel canale TelefoniaSamsung
Spulciando tra i brevetti è possibile a volte scoprire gli ambiti di ricerca in cui sono impegnati i grandi brand dell'elettronica di consumo e dalle pagine della World Intellectual Property Organization (WIPO) emerge un interessante progetto sui cui stanno lavorando i tecnici Samsung.
Citiamo l'abstract del brevetto 'Dispositivo elettronico comprendente un attuatore per azionare un gruppo ottico sostituibile' con la traduzione diretta dal coreano:
'Il dispositivo elettronico può comprendere un alloggiamento del dispositivo, un primo gruppo ottico configurato per essere accoppiato in modo sostituibile all’alloggiamento del dispositivo lungo un primo asse ottico, un sensore di immagine e almeno un attuatore configurato per spostare il primo gruppo ottico o il sensore di immagine lungo la direzione del primo asse ottico e/o in una direzione sostanzialmente perpendicolare a tale asse'
In mezzo ai tecnicismi quello che emerge in modo netto è il 'gruppo ottico configurato per essere accoppiato in modo sostituibile' applicato a uno smartphone. In parole povere parliamo di un modulo fotocamera per smartphone a ottiche intercambiabili, per creare uno smart-mirrorless-phone.
Lo smartphone a ottiche intercambiabili? Samsung ci sta lavorando
L'idea potrebbe essere quella di sostituire il modulo multi-camera con un solo sensore più grande su davanti al quale montare differenti ottiche a seconda delle esigenze, proprio come avviene con le fotocamere a ottica intercambiabile, le vecchie reflex o le moderne mirrorless. Nel brevetto si vede anche la possibilità di avere più moduli a ottica intercambiabile sullo stesso dispositivo.
Nel brevetto i tecnici citano anche altri aspetti interessanti: 'Sono state sviluppate tecnologie per regolare il fuoco di una lente o implementare l'impilaggio di immagini muovendo una lente o un sensore di immagini in una direzione specifica'. Parliamo quindi di ottiche autofocus e stabilizzate, ma anche in grado di supportare una funzione come il focus stacking. In fotografia viene utilizzata per ottenere immagini con una più ampia profondità di campo, ma va considerato anche che sugli smartphone la tecnica può essere sfruttata anche per creare mappe di profondità, come già avviene oggi unendo i dati di diverse fotocamere del modulo per ottenere effetti come lo sfocato artificiale o la messa a fuoco dopo lo scatto.
L'idea di avere ottiche intercambiabili su uno smartphone non è nuova e, anzi, in questo 2025 abbiamo già visto qualche idea in merito (da vivo e Xiaomi), ma l'approccio Samsung, con grande integrazione all'interno dello smartphone, potrebbe essere vincente e aprire la strada a nuovi design per quanto riguarda i cameraphone.
Secondo voi potrebbe funzionare? Meglio l'approccio attuale multi-camera o un solo sensore e più ottiche intercambiabili?
Momento nostalgia: chi si ricorda la Samsung Galaxy Camera?
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHo come la sensazione peró che poi incluso ci sará solo una ottica, e poi quelle aggiuntive te le venderanno a 30 euro l'una. Avete ottiche agganciabili meccanicamente ne aumenta il costo, ogni anno cambierá lo standard di aggancio o o di altri parametri rendendo gli acquisti inutili per il prossimo smartphone, presto i clienti si stufano e ci si troverá quasi tutti con una sola fotocamera, facendo quindi un passo indietro invece che avanti XD
Concordo al 100% e aggiungo che oltre a fare le foto e i video con lo smartphone per comodità sono sicuro che nella quasi totalità dei casi foto e video NON escono dal telefono e vengono visualizzati su display da 5-6-7 pollici, quindi ...
concordo in toto
peraltro un conto è il cambio ottica su un corpo macchina con baionetta, il sensore è comunque protetto in un incavo profondo quanto? 25-35mm? su uno smartphone starà a 2-3mm dietro il bordo esterno, se è tanto: polvere e rischio di rovinare il sensore sono dietro l'angolo
avrebbe avuto un po piu senso un modulo a se stante con sensori e ottiche differenti,ermetici, con slot tipo cartucce del game-boy, quello si sarebbe quantomeno decente, se poi fossero intercambiabili anche tra smartphone diversi e/o aperti a terzi produttori sarebbe proprio un game-change con possibili sbocchi di business per tutti (Canon/Panasonic/Nikon/nuovi produttori e via discorrendo)
peraltro un conto è il cambio ottica su un corpo macchina con baionetta, il sensore è comunque protetto in un incavo profondo quanto? 25-35mm? su uno smartphone starà a 2-3mm dietro il bordo esterno, se è tanto: polvere e rischio di rovinare il sensore sono dietro l'angolo
avrebbe avuto un po piu senso un modulo a se stante con sensori e ottiche differenti,ermetici, con slot tipo cartucce del game-boy, quello si sarebbe quantomeno decente, se poi fossero intercambiabili anche tra smartphone diversi e/o aperti a terzi produttori sarebbe proprio un game-change con possibili sbocchi di business per tutti (Canon/Panasonic/Nikon/nuovi produttori e via discorrendo)
Vabbè, basterebbe mettere un vetrino di protezione davanti al sensore se fosse quello il problema che servirebbe anche a garantire l'impermeabilità del telefono.
Vedremo comunque SE e COME verrà realizzata la cosa, forse non vedrà nemmeno la luce come tanti brevetti fatti tanto per avere l'eventuale vantaggio in caso qualcuno lo volesse fare realmente.
Non ce la fai proprio a non vedere tutto come un complotto contro Kuriosone eh?
Tutto il mondo ce l'ha con te.
Vedremo comunque SE e COME verrà realizzata la cosa, forse non vedrà nemmeno la luce come tanti brevetti fatti tanto per avere l'eventuale vantaggio in caso qualcuno lo volesse fare realmente.
I sensori tecnicamente già sono ricoperti da vetrini...un ulteriore vetrino di protezione in prossimità del sensore potrebbe essere una soluzione se si trova un modo di proteggere il vetrino di protezione....
peraltro un conto è il cambio ottica su un corpo macchina con baionetta, il sensore è comunque protetto in un incavo profondo quanto? 25-35mm? su uno smartphone starà a 2-3mm dietro il bordo esterno, se è tanto: polvere e rischio di rovinare il sensore sono dietro l'angolo
avrebbe avuto un po piu senso un modulo a se stante con sensori e ottiche differenti,ermetici, con slot tipo cartucce del game-boy, quello si sarebbe quantomeno decente, se poi fossero intercambiabili anche tra smartphone diversi e/o aperti a terzi produttori sarebbe proprio un game-change con possibili sbocchi di business per tutti (Canon/Panasonic/Nikon/nuovi produttori e via discorrendo)
Non sono riuscito neppure a fare, nel senso che non hanno trovato conveniente farlo, reflex digitali con sensore intercambiabile a mo' di pellicola...
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