Kantar: Android corre da solo, iOS e Windows Phone calano

Kantar pubblica le nuove statistiche aggiornate alla fine di marzo 2016 relative all'andamento del mercato smartphone. Uno scenario che non riserva grandi sorprese rispetto al trimestre precedente: Android continua a crescere, iOS è in calo, ma ancor più marcato quello di Windows Phone / Windows 10 Mobile
di Salvatore Carrozzini pubblicata il 06 Aprile 2016, alle 14:21 nel canale TelefoniaAndroidiOSWindows Phone
Kantar ha pubblicato oggi le statistiche sull'andamento del mercato smartphone aggiornate al trimestre concluso a fine febbraio. Dati che replicano in maniera abbastanza fedele i trend emersi nel trimestre precedente con particolare riferimento al mercato europeo. Nell'area EU5 (Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna), i dispositivi basati sul sistema operativo Android continuano a guadagnare quote di mercato, sottraendole ad iOS e Windows Phone.
Un successo, quello ottenuto dall'OS mobile di Google, non limitato al continente europeo, ma esteso a Cina (+3.4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) e USA (+3.3 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente). Negli stessi mercati - EU5, Cina e USA - i dispositivi iOS registrano una contrazione nel periodo di osservazione: molto lieve negli States con -0,5%, più marcata in Cina (-3.2%) ed Europa (-1,8%).
Note più dolenti per il sistema operativo Windows Phone / Windows 10 Mobile, che continua a perdere terreno su tutta la linea in virtù di un nuovo calo nei mercati chiave (-2.2% in USA, -4,2% in Europa) e di un sostanziale stallo in quello cinese, trend che si innestano in una situazione caratterizzata da quote di mercato molto esigue nei principali mercati (2.6% in USA, 0,9% Cina, 5.9% EU5) .
Oltre ai dati numerici, il rapporto di Kantar mette in evidenza alcune dinamiche emerse nel mercato smartphone nel trimestre oggetto di osservazione:
- In Cina, la crescita dei dispositivi Android è stata determinata in parte dalle offerte promozionali che accompagnano i festeggiamenti per il Nuovo Anno Cinese all'inizio di febbraio.
- Per la prima volta a partire da agosto 2014, iOS non ha registrato un aumento delle quote di mercato in Cina. Huawei è tornata in cima alla classifica dei principali produttori di smartphone del mercato cinese (il 24.4% di tutti gli smartphone venduti in Cina sono Huawei, in seconda posizione si trova Apple con il 22.2%).
- Negli States il prezzo medio degli smartphone venduti nel trimestre oggetto di osservazione è stato pari a 352 dollari, una buona occasione per Apple per consolidare ed espandere le quote di mercato con il lancio di iPhone SE, proposto negli States al prezzo di 399 dollari.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer me fa il qlo ad Android.
Occhio che io lo dico ora, nel momento di massima difficoltà secondo alcuni.
I chip attuali sono troppo lenti per implementare la realtà aumentata sul telefonino come vuole M$.
Occhio che io lo dico ora, nel momento di massima difficoltà secondo alcuni.
I chip attuali sono troppo lenti per implementare la realtà aumentata sul telefonino come vuole M$.
Ma se per stessa ammissione di MS probabilmente non arriva a mangiare il panettone.....
La linea Lumia? Certamente, è molto probabile che non arrivi al panettone.
Ma basta cambiare nome, usare chip Intel e implementare un po' di tecnologie da Hololens...
per quanto possa essere brutto, il mercato mobile ha un monopolista e si chiama android
Ora so quanto influiva il marchio Nokia sulle vendite dei Lumia. Bye bye...
Occhio che io lo dico ora, nel momento di massima difficoltà secondo alcuni.
I chip attuali sono troppo lenti per implementare la realtà aumentata sul telefonino come vuole M$.
Ma per favore.
Il problema vero nell'implementazione della realtà aumentata sono i visori (che devi indossare e non sono ancora l'ideale per un uso prolungato) e l'elevata potenza di calcolo richiesta (che si mangia le batterie in poco tempo).
Tutti i big del settore hanno progetti che riguardano realtà aumentata, realtà virtuale e più in generale la visione computazionale con tanto di reti convoluzionali profonde che girano in cloud ecc. ecc. ma se non si risolve il problema delle batterie l'uso rimarrà limitato.
Questo a meno che non vengano sviluppati chip a bassissimo consumo che implementano le CNN in hardware o quasi e che facciano un offload del carico computazione sul cloud con latenze basse ... sempre senza mangiandosi vive le batterie
(ed anche in questo caso non sarebbe il S.O. a fare la differenza).
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