HUAWEI nova 9 SE: lo smartphone con AppGallery dall'estetica sgargiante. La recensione
Costa il giusto e offre un'esperienza d'uso diversa da quella proposta dai device Android con i Google Mobile Services, ma non meno efficace. Abbiamo provato nova 9 SE, proposta midrange di HUAWEI dal buon rapporto qualità-prezzo
di Nino Grasso pubblicata il 02 Aprile 2022, alle 12:01 nel canale TelefoniaHuawei
HUAWEI nova 9 SE è un nuovo smartphone che il produttore cinese rivolge prevalentemente ai giovani. Proprio per questo implementa nuove funzioni video, proponendosi come dispositivo attraverso cui registrare i momenti più divertenti e realizzare contenuti unici e creativi.
Indice dell'articolo
- Caratteristiche tecniche
- Prezzo
- Software, prestazioni e autonomia
- Display
- Fotocamera
- Considerazioni finali
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche della fotocamera abbiamo un sensore ad alta risoluzione da 108MP con supporto alla modalità High-Pixel, utile quando la luce in ambiente è poca. Peculiarità del device nella sua fascia di prezzo è il supporto alla tecnologia SuperCharge da 66W attraverso il caricabatterie fornito nella dotazione originale. Abbiamo poi anche la EMUI 12 con AppGallery, il sempre più completo store proprietario che si propone come alternativa ai device Android puri.
Sono complessivamente quattro i moduli fotografici al posteriore:
- una principale con sensore 1/1.52" da 108 MP e obiettivo f/1.9
- una ultra grandangolare con sensore da 8 MP e obiettivo f/2.2 dal campo visivo di 112°
- un modulo per effetti bokeh da 2MP f/2.4
- un modulo per fotografie macro da 2MP f/2.4
Con il modulo da 108 MP lo smartphone può scattare in modalità High-Res, offrendo un fattore di ingrandimento digitale di tre volte. In situazioni di scarsa luminosità, invece, la tecnologia 9-in-1 pixel combina i gruppi di pixel in un unico pixel equivalente a 2,1μm aumentando la luminosità raccolta.
HUAWEI nova 9 SE |
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OS (al lancio) | EMUI 12 con AppGallery |
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Processore | Qualcomm Snapdragon 680 4G a 6-nm 4 x Kryo 265 @ 2,4GHz 4 x Kryo 265 @ 1,9 GHz |
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Memorie | 8 GB di RAM 128 GB Espandibili via microSD |
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Display | 6,78" LCD IPS a 90Hz |
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Fotocamere | Retro: |
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Extra | 4G LTE-A |
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Porte | USB Type-C NO jack audio 3.5 mm |
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Batteria | 4.000 mAh Ricarica rapida 66W |
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Dimensioni | 164,6 x 75,6 x 7,9 mm |
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Peso | 191 grammi |
Fra le caratteristiche legate alla fotografia ci sono alcune novità per gli amanti del vlogging, come Continuous Front/Rear Recording con cui gli utenti possono passare dalla videocamera frontale a quella posteriore catturando fluidamente la loro storia in un unico file video senza richiedere un montaggio a posteriori; e la modalità Dual-View che permette di mostrare la reazione agli eventi in diretta, utilizzando simultaneamente le fotocamere frontale e posteriore anche in questo caso senza bisogno di editing.
Per chi invece volesse editare il proprio video può sfruttare le tecnologie Hybrid Video, Image Search e One-Click Video Creation, mentre non può mancare l'applicazione Petal Clip con cui si può scegliere tra una varietà di modelli video e temi prima di pubblicare un vlog sui social media. HUAWEI nova 9 SE supporta anche il Remote Shutter con gli smartwatch Huawei compatibili, che permette di avviare la registrazione video o scattare una fotografia interagendo con il wearable abbinato
Lo schermo di nova 9 SE è un ampio LCD IPS da 6,78" che supporta la gamma colori P3 e che con la tecnologia 10K-Level Smooth Light Adjustment può ottimizzare dinamicamente la luminosità per tutto l'arco della giornata a seconda delle condizioni di luce ambientale. Il design si caratterizza per lo spessore di soli 7,94 mm e per la colorazione Crystal Blue realizzata in vetro 3D con tecnologia nano texture a doppia pellicola, mentre il modulo fotocamera Star Orbit Ring offre una peculiare rifrazione del bagliore a stella. Il box delle fotocamere sporge un po' rispetto al resto della scocca, cosa che porta il dispositivo a dondolare in maniera evidente quando viene utilizzato su una scrivania. Nella dotazione è presente una custodia in gomma morbida che argina solo in minima parte il problema.
A dissipare il (poco) calore prodotto dal processore Qualcomm Snapdragon 680 4G è presente un sistema di raffreddamento al grafene in un'architettura a sandwich che è in grado di rilevare e raffreddare più rapidamente le aree che tendono a surriscaldarsi: questo significa che il dispositivo può funzionare a pieno ritmo pur rimanendo fresco al tatto anche durante lo streaming video. La batteria integrata è da 4.000mAh che, grazie al supporto della succitata SuperCharge da 66W, può essere ricaricata al 60% in soli 15 minuti secondo quanto dichiarato dall'azienda, mentre in 36 minuti si raggiunge il 100%.
Prezzo
HUAWEI nova 9 SE è disponibile su Huawei Store nei colori Crystal Blue, Pearl White e Midnight Black. Il prezzo al pubblico è di 349,90€, e include anche le FreeBuds 4i del valore di €89, una custodia protettiva e l’estensione di 1 anno della garanzia canonica. Se acquistato su Amazon allo stesso prezzo si ottiene l'estensione garanzia per 6 mesi, ma si rinuncia alle cuffie.
- HUAWEI nova 9 SE: 349,90 €
Software, prestazioni e autonomia
HUAWEI nova 9 SE fa uso della EMUI 12 con Huawei Mobile Services preinstallati al primo avvio.
Lo smartphone ha quindi la peculiarità di disporre dei servizi proprietari del produttore all'interno di un ecosistema ottimizzato, fondato su un fork di Android: troviamo quindi AppGallery, che ha continuato a crescere regolarmente dal suo lancio globale nel 2018 disponendo di una lunga lista di app e il quale non impone (almeno nel nostro caso d'uso) a rinunce di rilievo.
Su nova 9 SE non si sente la mancanza di un qualsivoglia servizio in particolare: tutte le app legate alle piattaforme social più e meno diffuse sono presenti e non mancano più le app bancarie funzionanti con i servizi di Huawei. Insomma, si può fare tranquillamente riferimento a nova 9 SE come uno smartphone con AppGallery, piuttosto che come uno smartphone senza Google Play Store, con lo store proprietario che rappresenta una caratteristica, e non un compromesso come poteva avvenire anni fa.
Le applicazioni possono essere facilmente scaricate via Petal Search, servizio di ricerca che fornisce informazioni in tantissimi settori diversificati. Si cerca l'app nella barra presente nella Home e si installa premendo sul tasto apposito: pensa a tutto lo smartphone, scaricando l'app anche da fonti terze rispetto ad AppGallery qualora servisse, in maniera del tutto trasparente e sicura per l'utente. HUAWEI ha dichiarato che lo store di app ha raggiunto 580 milioni di utenti attivi mensili (+10% anno su anno) con 432 miliardi di download di app (+56% nei mercati esterni a quello cines).
Lo smartphone può avvalersi di diverse tecnologie proprietarie, come il Distributed File System che permette di accedere ai file da un PC. In alternativa, gli utenti possono inviare file tra lo smartphone e altri dispositivi Huawei tramite Huawei Share.
C'è poi Petal Maps, la piattaforma per la navigazione satellitare proprietaria che nei nostri giorni di utilizzo si è verificata piuttosto attendibile, e poi altre funzioni tipiche del sistema operativo di HUAWEI: centro di controllo dell'ecosistema HUAWEI è invece Device+, una scheda nelle Impostazioni che consente di impostare facilmente la collaborazione multi-device con altri dispositivi delle famiglie FreeBuds, MatePad e MateBook. nova 9 SE offre un'esperienza completa quindi, non solo come smartphone, ma come elemento di un ecosistema di prodotti che HUAWEI sta velocemente espandendo e consolidando. Il tutto con prestazioni percepite da parte dell'utente più che soddisfacenti in ogni frangente, anche per merito del display con supporto ai 90Hz. Ottima anche l'esperienza di sblocco attraverso il sensore di impronte laterale, estremamente veloce e affidabile nello sblocco, mentre non abbiamo apprezzato la presenza sovrabbondante di applicazioni riversate (ma non installate) al primo avvio nella Home. Per fortuna ce ne possiamo sbarazzare molto velocemente in pochi istanti.
Chiaro è che HUAWEI nova 9 SE non è lo smartphone per chi fa uso massiccio dei servizi di Big G, visto che le app del colosso americano possono sì essere installate, ma al loro interno non è possibile effettuare la sincronizzazione dei dati del proprio account (a meno che non vogliate utilizzate metodi invasivi e poco sicuri che non vi consigliamo). nova 9 SE è invece uno smartphone conveniente per chi richiede un'ottima esperienza d'uso e, contestualmente, intende fare a meno dei servizi - talvolta particolarmente invadenti - della Grande G.
Il tutto con una buona autonomia operativa, ottima se si considera l'unità da soli 4.000mAh preinstallata. Abbiamo provato lo smartphone solo per pochi giorni, ma con un uso tradizionale si può tranquillamente raggiungere la piena giornata. Da segnalare un consumo in idle estremamente ridotto (molto più rispetto a quanto ci ha abituato Android ormai), che consente di utilizzare lo smartphone anche per più di una giornata senza la necessità della ricarica quotidiana se utilizzato moderatamente. La ricarica da 66W offerta con il caricabatterie in dotazione permette di dimenticarsi della ricarica notturna: bastano meno di 30 minuti collegati alla presa di corrente per avere carica sufficiente per affrontare una giornata intera senza problemi.
Le prestazioni sono soddisfacenti con le attività quotidiane, anche se chiaramente HUAWEI nova 9 SE non è un mostro da benchmark e non consente di ottenere frame rate da capogiro con i giochi più pesanti. Per un uso tradizionale, anche qui, si sente solo in sporadiche circostanze la necessità di avere sotto la scocca maggiore potenza di calcolo. Di seguito riportiamo i benchmark eseguiti con il dispositivo:
Risultati dei benchmark
- 3D Mark
- Wild Life: 450 punti
- Androbench
- Lettura: 976 MB/s
- Scrittura: 701 MB/s
- AnTuTu 9
- Punteggio: 190946
- Geekbench 5
- Single-core: 383
- Multi-core: 1692
- Compute: 440
- GFX Bench
- Manhattan 3.1
- onscreen: 13 fps
- offscreen: 15 fps
- T-Rex 2.7
- onscreen: 35 fps
- offscreen: 41 fps
- Manhattan 3.1
- Sunspider
- Risultato: 571 ms
Display
Il display è un LCD IPS da 6,78" capace di spingersi a una frequenza di aggiornamento di 90Hz, e con supporto della risoluzione Full HD con una densità di circa 390ppi. Nei nostri test abbiamo misurato una luminanza massima di 508 nit, con un rapporto di contrasto pari a 1155:1. Non raggiungiamo i valori numerici tipici dei dispositivi con pannelli AMOLED, anche della stessa fascia di prezzo, ma sono comunque numeri più che soddisfacenti per un display con matrice a cristalli liquidi.
Gamut
Bilanciamento del bianco
Curva di gamma
Fedeltà cromatica (DCI-P3)
Come dichiarato dal produttore, HUAWEI nova 9 SE può riprodurre i colori seguendo i valori di saturazione massima dettati dallo standard DCI-P3, con una precisione più che soddisfacente considerando la sua fascia di prezzo. Il DeltaE medio è pari a 3,75 rispetto al riferimento, mentre sono ottimi sia il gamut sia la curva di gamma. Il bilanciamento del bianco mostra una evidente dominante fredda, ma l'utente può configurare il pannello utilizzando tre preset (Predefinita, Calda, Fredda) o impostando il punto di bianco in maniera del tutto manuale. Un display di buona qualità, insomma, anche se diversi smartphone di pari categoria fanno sensibilmente meglio in questo ambito grazie all'adozione di un pannello OLED.
Fotocamera
Con una quadrupla fotocamera posteriore HUAWEI nova 9 SE dà all'utente la possibilità di scattare in diverse modalità, potendosi avvalere di moduli macro, ultra grandangolare e grandangolare, in abbinamento a un sensore dedicato agli effetti di profondità.
- Normale: 108 MP f/1.9 PDAF
- Ultra-wide: 8 MP f/2.2 112°
- Depth: 2 MP f/2.4
- Macro: 2 MP f/2.4
Lo smartphone può registrare video in Full HD a massimo 30 fps, anche con il modulo ultra grandangolare, mentre per i selfie si può fare affidamento a un modulo da 16 MP con apertura di diaframma f/2.2.
Esempi di scatto di HUAWEI nova 9 SE
Clicca sulle anteprime per vedere le foto originali
Principale al buio con flash LED
Principale al buio con modalità Notte
Come possibile vedere dalle fotografie di esempio che abbiamo pubblicato nella pagina, la fotocamera di nova 9 SE si comporta bene principalmente quando le condizioni di luce sono ottime, con un buon livello di dettaglio al netto di una post-produzione che visivamente non sembra molto marcata. I problemi nascono quando si scatta in scarse condizioni di luce ambientale, dove si sente la mancanza della stabilizzazione ottica. Il modulo ultra grandangolare è inoltre di qualità inferiore rispetto ad altri modelli di pari categoria, con i suoi scatti che utilizzano un'esposizione diversa rispetto a quelli della principale presentando risultati poco coerenti. Non fa la differenza il modulo macro aggiuntivo, poco sfruttabile per via della focale fissa.
Da uno smartphone che si rivolge ai giovani con funzionalità video esclusive ci aspettavamo qualcosa in più in termini di qualità di scatto e di registrazione video, con gli smartphone di fascia media che ormai si sanno difendere bene pur non raggiungendo i livelli qualitativi cui siamo abituati in fascia alta.
Considerazioni finali
HUAWEI nova 9 SE è uno smartphone che si fa apprezzare per il look riconoscibile, con una sgargiante scocca posteriore a specchio ritagliata sui gusti del pubblico più giovane. Scocca che però tende a sporcarsi facilmente, ma aiuta in tal senso la custodia in gomma morbida trasparente che inoltre protegge lo smartphone senza nascondere le forme riuscite.
Ci sono però alcune mancanze che ormai si fanno sentire anche in fascia media: non c'è il 5G, ad esempio, e lo Snapdragon 680 si presta a soddisfare solo le esigenze di base. Altri smartphone cinesi della stessa fascia di prezzo offrono qualcosina in più, laddove nova 9 SE si difende comunque per l'esperienza d'uso fluida e granitica offerta dalla EMUI. Avremmo inoltre preferito la presenza di un display AMOLED, caratteristica ormai consueta nella categoria anche sotto i 400 euro.
Mancano i GMS, ma per chi non intende sottostare al monopolio di Google può essere un'opportunità. Insomma, la EMUI e gli HMS sono ormai maturi a sufficienza per considerare nova 9 SE uno "smartphone con AppGallery", e non "uno smartphone senza i servizi Google": le app principali ci sono ormai tutte, le piattaforme social non mancano e, qualora ci servissero i servizi di Google, si può accedere senza alcuna restrizione via browser. Da acquistare? A mio avviso sì, ma non al prezzo di listino
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAggiungo che Ancora adesso lo SPID delle Poste italiane non funziona e che chi ha un Huawei si è fato uno degli altri SPID disponibili. In più sempre le Poste non hanno emesso l'app di Bancoposta. Per il resto le banche ci sono quasi tutte, ci sono tutte le maggiori.
Quindi devono usare la tecnica con cui sono entrati, ovvero smartphone decenti a prezzi da fame.
La qualità Huawei c'è l'ha, l'interfaccia utente e 100 volte meglio di qualla di Samsung, fotocamera non ha paragoni rispetto ai concorrenti (Samsung inclusi)
Devi fare abituare l'utente a non usare Google e quindi devi dare un qualcosa in più... In questo caso parti dal prezzo.
Inoltre se mancano app importanti come le Poste o alcune banche, devono finanziare loro lo sviluppo dell'app sul Market...
Solo così acceleri i tempi di migrazione, altrimenti tra 3-4 anni avranno un SO che sarà un "vorrei ma non posso"
A me non parrebbe il vero di togliermi Google dai piedi... Anche perché non credetemi ancora alla storiella che gioie è buono e Huawei è cattiva....
Vero...?
Imho
Ad esempio l'app dello SPID c'è solo sullo store Google. Dovrei vedere se è possibile "passarla" tramite Phone Clone, quello sì (ma vorrei portare solo ed esclusivamente l'app dello SPID, non lo stato completo del telefono).
Altra cosa, ho tutti i contatti (so che è male) in Google... Posso portare anche quelli sull'account Huawei? Immagino di sì...
Devi fare abituare l'utente a non usare Google e quindi devi dare un qualcosa in più... In questo caso parti dal prezzo.
Inoltre se mancano app importanti come le Poste o alcune banche, devono finanziare loro lo sviluppo dell'app sul Market...
Solo così acceleri i tempi di migrazione, altrimenti tra 3-4 anni avranno un SO che sarà un "vorrei ma non posso"
Unico appunto sulla fotocamera: diventa "top" sui modelli top. Sui modelli entry level (tipo il P Smart 2018 che ho io) il risultato vaga tra "accettabile" e "pessimo" a seconda delle condizioni in cui fai la foto.
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