HP acquisisce Palm: WebOS sugli iPAQ?

HP fa sua Palm con tutto il bagaglio tecnologico maturato in decenni di attività. WebOS potrebbe arrivare sugli smartphone iPAQ? E' presto per dirlo ma l'acquisizione di Palm promette interessanti novità
di Fabio Boneschi pubblicata il 29 Aprile 2010, alle 14:11 nel canale TelefoniaHPPalm
Sul piano strategico sono ben chiari gli obiettivi di questa operazione e nello stesso comunicato stampa HP non li nasconde: le tecnologie di Palm permetteranno al colosso americano di comptere sul mercato con soluzioni più interessanti e al passo con la concorrenza. In questi ultimi tempi HP si è dimostrata piuttosto statica nello sviluppo di smartphone della propria serie iPAQ, ma la situazione potrebbe cambiare con le potenzialità offerte da WebOS.
Tutti i principali produttori sono impegnati sul mercato della mobility e uno dei comparti in maggior crescita pare essere quello degli smartphone. In questo ambito sono già attivi molti competitor tra i quali segnaliamo Acer con le linee neoTouch basate su Windows Mobile 6.5 e Liquid su piattaforma Android.
Palm è attiva nel mercato mobile da decenni: le prime soluzioni Palm Pilot e Treo rappresentano forse i primi esperimenti di smartphone proposti al mercato. Nel tempo alcune scelte poco condivisibili sul piano tecnologico e altre difficoltà hanno portato la società in una situazione delicata. Sul piano dei brevetti, delle competenze e dell'esperienza Palm è comunque in grado di portare importanti novità ad HP con le tecnologie di webOS.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infobeh, non è che con la Fiorina prima fossero stati con le mani in mano... (vedi Compaq...)
Per Palm pure è una buona notizia perché con HP risolve in un colpo il suo problema principale: i soldi!
Inoltre HP non ha investito niente in Android o Win Phone 7 (come invece hanno fatti altri colossi tipo HTC o Lenovo) e perciò è molto probabile che investirà tutto il budget per gli smartphones in Palm e in webOS.
Positivo anche il fatto che sono entrambe aziende americane. Se Palm fosse stata comprata da Lenovo o HTC c'era anche il serio rischio che nei prossimi anni tutta l'azienda poteva essere portata in Cina o Taiwan disintegrando il gruppo di lavoro che ha creato webOS. A essere più precisi la sede della HP a Palo Alto dista solo 15 km da quella di Palm a Sunnyvale e il vice presidente della sezione dispositivi mobili di HP è un ex CEO di Palm.
Se HP lascerà una relativa buona autonomia agli uomini di Palm dovrebbe essere una soluzione felice. Ovviamente sperando che non abbiano strane idee di stravolgere la filosofia dell'azienda ma solo di "coprirle le spalle" e di espanderne i prodotti (nella conferenza HP-Palm si è parlato di portare webOS su altri dispositivi e c'era la foto di un tablet HP accanto al Pre e al Pixi).
Da quando sono iniziati i rumors ho cominciato a sudare freddo, soprattutto all'idea di vedere Palm finire in mano ai cinesi (con tutto il rispetto...).
Questa soluzione mi fa tirare un sospiro di sollievo e spero vivamente che l'arrivo del Prè in Italia subisca un'accelerazione.
E' dal CES 2009 che lo si aspetta! Quasi un anno e mezzo!
Questa soluzione mi fa tirare un sospiro di sollievo e spero vivamente che l'arrivo del Prè in Italia subisca un'accelerazione.
E' dal CES 2009 che lo si aspetta! Quasi un anno e mezzo!
Io spero vivamente che ne arrivi uno un pò più moderno, un bel pre 2 magari identico ma con fotocamera da 5mpx e processore da 800mhz magari affiancati a 256mb di ddr... Fantascienza?
Non avete considerato una cosa
Così facendo ora palm ha anche un SO alternativo per i loro computer,vi ricordate l'ottimo BEOS?Si era stato compato da palm.......
Haiku è il suo successore ma non è uguale a BEOS.
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