Google: prezzi fino a 40 dollari in più per uno smartphone Android, ma solo in Europa

Google: prezzi fino a 40 dollari in più per uno smartphone Android, ma solo in Europa

In seguito alle ultime sentenze della Commissione Europea Google avrebbe deciso di chiedere ai produttori licenze di fino a 40 dollari in più per avere Android sulla propria gamma di prodotti

di pubblicata il , alle 13:41 nel canale Telefonia
GoogleAndroid
 

Di recente Google ha annunciato delle pesanti modifiche alla strategia commerciale in Europa relativamente ai termini di licenza di Android, modifiche dovute ad una forte sentenza della UE. La condotta di Big G è stata considerata un abuso di posizione dominante del valore di oltre 4 miliardi di euro e, in risposta alla sanzione, Google si è trovata costretta a modificare i termini delle licenze di vendita dei dispositivi Android: in breve i produttori dovranno ottenere licenze esclusive per le app Google, per Google Search e per Chrome, e queste due dovranno essere separate. Viene meno così il modello di licenza "free" con cui è stato proposto Android fino ad oggi.

Ma quanto sarà il sovrapprezzo per i produttori di device Android? Secondo quanto dichiara The Verge la cifra potrà variare da 2,50 dollari per gli smartphone più economici, e fino ad un massimo di ben 40 dollari per i dispositivi di fascia alta. La cifra sarà necessaria per avere la suite di app Google nello smartphone in maniera legittima, e fra queste è incluse anche il Play Store, fondamentale per installare nuovo software in maniera sicura. Non si tratta ancora di cifre divulgate ufficialmente, ma di una programmazione interna da parte di Google basata sugli accordi siglati con l'Unione Europea, scritta in documenti ottenuti in qualche modo dalla fonte.

Le cifre riguardano il costo per i produttori di terze parti, ma è chiaro che una grossa parte dello stesso sarà tutto a carico dell'acquirente finale. La somma varierà in ogni mercato e per tipologia di dispositivo, e varrà solo per i dispositivi che verranno attivati a partire dal 1° Febbraio 2019. I documenti mostrano inoltre che il nuovo "dazio" sarà relativo anche alla densità dei pixel dello schermo: per ogni device venduto con una densità superiore di 500 PPI si dovrà pagare la cifra piena, mentre per quelli fra i 400 e i 500 PPI la cifra sarà di 20 dollari a unità. Gli smartphone con display da meno di 400 PPI costeranno "solo" 10 dollari in più.

Queste cifre sono relative ai terminali venduti in UK, Svezia, Germania, Norvegia e Paesi Bassi, mentre per gli entry-level il prezzo si abbasserà fino a un minimo di 2,50 dollari. Per quanto invece concerne i tablet, il costo aumenterà di massimo 20 dollari. Google dovrebbe offrire anche accordi di licenza separati per addolcire il dazio per le compagnie che offrono nativamente Chrome e Ricerca Google, ma se il nuovo schema dovesse essere confermato è chiaro che i prezzi degli smartphone Android sono destinati ad aumentare in Europa.

28 Commenti
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demon7722 Ottobre 2018, 14:31 #1
Ora.. capisco le motivazioni e tutto il resto.. ma sta di fatto che alla fine la piglia in c. l'utente finale.
paolomarino22 Ottobre 2018, 14:39 #2
Originariamente inviato da: demon77
Ora.. capisco le motivazioni e tutto il resto.. ma sta di fatto che alla fine la piglia in c. l'utente finale.


io invece non capisco le motivazioni proprio. un riassuntino?
una cosa erano gli accordi di ms ai tempi di windows 95/xp che concedevano forti sconti agli oem che installavano il proprio sistema operativo a patto che non istallassero altro.
ma adesso? google dava via il suo software gratis. perché non puó continuare a farlo?
e domani in europa saremo costretti a pagare anche altri sofware open source e gratuiti? perche essendo gratuiti fanno concorrenza a quelli a pagamento?
davvero sembra incomprensibile. ci deve essere un motivo.
walley22 Ottobre 2018, 14:47 #3
Motivo in più per acquistare da Gearbest.
demon7722 Ottobre 2018, 14:53 #4
Originariamente inviato da: paolomarino
io invece non capisco le motivazioni proprio. un riassuntino?
una cosa erano gli accordi di ms ai tempi di windows 95/xp che concedevano forti sconti agli oem che installavano il proprio sistema operativo a patto che non istallassero altro.
ma adesso? google dava via il suo software gratis. perché non puó continuare a farlo?
e domani in europa saremo costretti a pagare anche altri sofware open source e gratuiti? perche essendo gratuiti fanno concorrenza a quelli a pagamento?
davvero sembra incomprensibile. ci deve essere un motivo.


non scendo nel merito perchè chiaramente direi inesattezze.. ma in grossolana sisntesi facendo pagare il proprio software va a far cadere la contestazione relativa all'abuso di posizione dominante.

Tieni presente che, anche se di primo impatto può sembrare illogico ed insensato, nell'insieme dele dinamiche del mercato è giusto che ci siano regole diverse per chi (anche per pura bravura) va a coprire la stragrande maggioranza dell'utenza rispetto a chi invece è una piccola parte.
tallines22 Ottobre 2018, 15:13 #5
Che bravi che sono quelli che sono in Europa.........
biometallo22 Ottobre 2018, 15:30 #6
Originariamente inviato da: paolomarino
io invece non capisco le motivazioni proprio. un riassuntino?


All'inizio della news c'è il collegamento alla precedente che spiega meglio cosa sia accaduto.

In pratica prima big G dava gratis certi servizi a patto che si rispettassero alcuni comandamenti:

"Non avrai altri motori di ricerca preinstallati al di fuori di me"
"Onora Chorme come tuo unico browser installato"

Questi vengono a cadere, assieme al divieto per gli appartenenti al Open Handset Alliance di pubblicare terminali con versioni alternative di Android.

Vero che questo comporta un costo in più per l'utente finale, ma con il tempo potrebbe aprire il mercato a nuovi cocorrenti:

Per esempio, mettiamo che Microsoft faccia un accordo con Samsung ed in europa il prossimo Galaxy xx avrà come motore di ricerca predefinito Bing e come browser preinstallato Edge e magari con quello che samsung intasca si copre il costo del playstore e ci guadagna perfino.

Oppure magari l'accordo lo fa con Amazon e invece del playstore ci mettono quello di amazon o magari salta fuori uno store nuovo tutto europeo ecc...

Oppure il prossimo telefono lo si ordina in svizzera che è fuori dall'Europa
zappy22 Ottobre 2018, 15:33 #7
Originariamente inviato da: tallines
Che bravi che sono quelli che sono in Europa.........

si parla di app preinstallate. in pratica se Sony/Samsung/Huawei ecc vuole PREINSTALLARE Chrome o Maps, deve pagare.

[COLOR="Red"][SIZE="5"]PREINSTALLARE [/SIZE][/COLOR].

quindi non vedo perchè lamentarsi e dire 'ste cazzate.
non vedo l'ora che vengano venduti telefoni con meno spazzatura preinstallata e non rimovibile dentro
demon7722 Ottobre 2018, 15:46 #8
Originariamente inviato da: zappy
si parla di app preinstallate. in pratica se Sony/Samsung/Huawei ecc vuole PREINSTALLARE Chrome o Maps, deve pagare.

[COLOR="Red"][SIZE="5"]PREINSTALLARE [/SIZE][/COLOR].

quindi non vedo perchè lamentarsi e dire 'ste cazzate.
non vedo l'ora che vengano venduti telefoni con meno spazzatura preinstallata e non rimovibile dentro


Su questo ti do ragione.
Phoenix Fire22 Ottobre 2018, 15:50 #9
Originariamente inviato da: zappy
si parla di app preinstallate. in pratica se Sony/Samsung/Huawei ecc vuole PREINSTALLARE Chrome o Maps, deve pagare.

[COLOR="Red"][SIZE="5"]PREINSTALLARE [/SIZE][/COLOR].

quindi non vedo perchè lamentarsi e dire 'ste cazzate.
non vedo l'ora che vengano venduti telefoni con meno spazzatura preinstallata e non rimovibile dentro


se ho ben capito, ciò riguarda anche il play store o sbaglio?
OttoVon22 Ottobre 2018, 15:50 #10
Pulire il telefono è così complicato, meglio pagare molto di più per avere la stessa cosa.
Pulire poi da cosa, dal playstore e chrome?

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