Google I/O 2023: come seguirlo e cosa aspettarsi dall'evento tra Pixel Fold, Pixel 7a e altro

Google I/O 2023: come seguirlo e cosa aspettarsi dall'evento tra Pixel Fold, Pixel 7a e altro

Il Google I/O 2023 è ormai alle porte e come sempre cerchiamo di fare il punto su quello che l'azienda di Mountain View avrà da dire e da svelare questa sera, 10 maggio dalle ore 19 (italiane), e come sarà possibile seguirlo anche da casa. Ecco allora tutte le ultimissime indiscrezioni e indicazioni

di pubblicata il , alle 08:58 nel canale Telefonia
Google
 

Il Google I/O 2023 è veramente alle porte e questa sera, 10 maggio alle ore 19 italiane, prenderà davvero il via la kermesse di Mountain View che permetterà agli utenti e agli sviluppatori soprattutto di capire quale sarà il futuro dei software di Google ma anche quello dell'hardware con novità in seno ai device Pixel. Sì, perché l'appuntamento seppur un appuntamento solitamente realizzato per scoprire novità software dei vari sistemi operativi dell'azienda, permetterà di scoprire anche alcune chicche che riguarderanno nuovi device come il Google Pixel Fold (il primo pieghevole di Google) e anche Pixel 7a (lo smartphone più economico della serie) e forse anche il nuovo Google Pixel Tablet. Cerchiamo allora di capire cosa succederà questa sera al Google I/O 2023.

Google I/O 2023: come e dove seguire l'evento

Partiamo dal dirvi che il Google I/O 2023 inizierà questa sera, 10 maggio, alle ore 19 italiane con il keynote di apertura della kermesse. Seguirlo sarà decisamente semplice visto che potrete vedere tutto direttamente sul canale YouTube di Gogle a questo indirizzo.

 

Come sempre il Google I/O sarà costellato letteralmente di sessioni diverse che riguarderanno argomenti diversi, QUI il programma, e sarà possibile iscriversi alle varie sessioni per seguire quelle che più vi interesseranno. Non ci saranno però più giorni di keynote perché il Google I/O 2023 quest'anno verrà realizzato nell'unica giornata del 10 maggio ma potrà essere seguito facilmente perché ci saranno sessioni fisiche in USA ma anche, come detto, sessioni online dedicate agli sviluppatori che non potranno andare fisicamente in america.

Google Pixel Fold: il primo pieghevole

Il primo pieghevole di Google, il Pixel Fold, verrà svelato ufficialmente questa sera al Google I/O 2023. Questa è una certezza perché l'azienda ha già pubblicato online il video che lo ritrae rimandando proprio all'appuntamento di questa sera per scoprire tutte le sue caratteristiche. Google Pixel Fold è, come detto, il primo vero device pieghevole made in Google e dalla sua sappiamo già praticamente quasi tutto sia a livello estetico (visto che proprio Google lo ha già fatto vedere) ma anche a livello hardware visto che le indiscrezioni si sono spinte oltre rivelando praticamente tutta la sua scheda tecnica.

Google ha scherzato, pubblicando il tweet che lo ritraeva, sulla celebre frase di Star Wars "Che la forza sia con te" o "May the force be with you" sostituendo la parola "force" con "fold". Nel breve video teaser che svela il foldable viene fatto vedere molto bene e si può osservare la cerniera a libretto ultra-resistente, l'alloggiamento della fotocamera in rilievo su di una barra sul retro, la doppia colorazione e l'ampio display frontale che si può allargare a un uso esteso anche da chiuso. La fotocamera potrebbe essere quella di alta fascia condivisa con Pixel 7.

Sulle specifiche sappiate che il Google Pixel Fold dovrebbe possedere un form factor molto compatto e maneggevole rispetto a quanto visto con gli altri foldable dei concorrenti. Qui si parla di un display esterno OLED da 5,8" (1080x2092 pixel) con però refresh rate 120Hz e di un pannello invece interno sempre OLED da 7,6" (1840x2208 pixel) anch'esso con refresh rate 120Hz. Tutto verrà mosso dal Google Tensor G2 chiaramente con chip di sicurezza Titan M2 e ancora ci sarà una memoria da 12GB di RAM e storage da 256 o 512GB. Sulle fotocamere appunto si parla del top ossia un sensore principale da 48 Megapixel a cui si aggiungono un tele da 10,8 MP e un ultrawide anch'esso da 10,8 MP. La batteria dovrebbe essere da 4.821 mAh con ricarica a 30W e due i colori appunto: Obsidian e Porcelain. Il prezzo? Si vocifera che possa arrivare a 1.799€.

Google Pixel 7a: il più economico

Ci sarà anche lui, il più economico smartphone della serie Pixel. Sì, perché siamo certi che sul palco del Google I/O 2023 verrà svelato anche il Google Pixel 7a ossia lo smartphone della serie che costerà meno di tutti ma che avrà comunque lo stesso identico processore di Pixel 7 e 7 Pro ossia il Google Tensor G2. Sul piccolo della casa praticamente sappiamo tutto visto che in rete sono apparsi addirittura dei video recensione e dunque abbiamo potuto vederlo in lungo e in largo. Sappiate infatti che questo nuovo Pixel 7a riprenderà in tutto e per tutto il design dei fratelli maggiori con un display però da 6,1'' dalla risoluzione Full HD+ e con finalmente il refresh rate a 90Hz che tanto era mancato lo scorso anno con il Pixel 6a.

Ci sarà come detto il processore Tensor G2 e soprattutto ci saranno 8GB di RAM (lo scorso anno ce ne erano 6GB di RAM) e ci sarà come sempre invece 128GB di storage che però potranno aumentare grazie al Cloud che Google come sempre venderà agli utenti. Sulle fotocamere si vocifera un upgrade importante perché seppur rimarranno due, gli utenti potranno ora contare su di un sensore principale da ben 64 Megapixel a cui viene accoppiato un sensore da 13 Megapixel di tipo ultragrandangolare. Nessun obbiettivo di tipo tele ma sappiamo che Google ha in serbo tanta Intelligenza artificiale da questo punto di vista per realizzare scatti a lunga gittata. Infine la batteria dovrebbe essere da 4.300 mAh con ricarica non velocissima a 18W e il prezzo dovrebbe aumentare di poco rispetto allo scorso anno ossia arrivare a 509€.

Google Pixel Tablet: il ''tuttofare''

E poi ci sarà anche lui, o almeno queste solo le indiscrezioni giunte ad oggi. Parliamo del Google Pixel Tablet ossia il tablet pronto a battagliare con vari esponenti della stessa categoria e potrà anche fungere da smart display grazie all'accessorio stand che da un lato consente di piazzarlo comodamente su ripiani, scrivanie o mobili e dall'altro aggiunge un altoparlante. Il tablet Pixel monterà un display da 10.95 pollici di tipo lcd con una risoluzione 2560 x 1600 pixel e una buona luminosità da 500 nits: qualcosa di pensato per la visualizzazione di contenuti multimediali, per scrivere con la stylus, per la consultazione di siti e per sfruttare app di produttività o smart working, ma non certo per giocare.

Il processore montato a bordo sarà quello proprietario Tensor G2 accompagnato da 8 GB di memoria RAM di tipo veloce e uno spazio di archiviazione da 256 GB. Ci saranno due fotocamere da 8 megapixel su fronte e retro, in grado di girare video full hd a 30 fps, un triplice microfono per catturare al meglio la voce e uno speaker a quattro elementi. La connessione considera wi-fi 6, bluetooth 5.2 e soprattutto l'UltraWide Band (UWB) che consentirà anche la localizzazione da remoto sfruttando l'ecosistema. La batteria dovrebbe reggere per 12 ore di visualizzazione video ininterrotte. Il prezzo europeo dovrebbe aggirarsi sui 600 euro. A circa 129 euro si troverà lo stand con altoparlante integrato.

Google I/O 2023: si parlerà anche di altro

Chiaramente Google I/O 2023 sarà anche un evento in cui si parlerà di sistemi operativi e non solo. Molto probabilmente saranno questi i temi principali e osservando la pagina ufficiale dell'evento scommettiamo che Sundar Pichai con i suoi collaboratori inizierà il keynote parlando di Mobile, Web ma anche di Intelligenza Artificiale e Cloud.

Saranno questi i 4 temi principali con il Mobile che vedrà un approfondimento probabilmente di Android 14, il prossimo sistema operativo per gli smartphone, ma anche Google Pay e Wallet e ancora wearOS. Per quanto riguarda invece il Web probabilmente ci saranno novità per ciò che riguarda ChromeOS, PassKey, WebGPU e probabilmente anche le estensioni per Chrome e molto altro ancora. Ci sarà da parlare anche sul Cloud con le webApp ma anche magari sulle integrazioni di Matter con i device di Smart Home. Infine l'Intelligenza Artificiale con Google Cloud, la realtà Aumentata ma anche ARCore e il machine learning.

1 Commenti
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TorettoMilano10 Maggio 2023, 09:04 #1
strategia aggressiva di google, brava

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